(ANSA) – VENEZIA, 11 DIC – La corsa del Covid non rallenta in Veneto dove anche oggi i nuovi contagi viaggiano vicino quota 4.000: sono esattamente 3.883 i casi di positività nelle ultime 24 ore, per un totale di 181.451 infetti dall’inizio dell’epidemia. Lo riferisce il bollettino della Regione. Altro balzo anche per i decessi: sono 108 le vittime in più da ieri, per un numero complessivo di 4.659 morti. Scende, dopo giorni, il numero dei ricoveri in ospedale nei reparti non critici, 2.801 malati Covid (-24), mentre è stabile quello delle terapie intensive ,375. (ANSA).
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Consiglio Alto Adige: minuto di silenzio per vittime Covid
(ANSA) – BOLZANO, 11 DIC – Il presidente della provincia di Bolzano Arno Kompatscher ha aperto il suo discorso programmatico per il bilancio 2021 con un minuto di silenzio per le oltre 600 vittime della pandemia in Alto Adige. “Ci lasciamo alle spalle mesi difficili. La crisi innescata dal Covid-19 ha stravolto le priorità. Sono però fermamente convinto che in pochi anni riusciremo a superare questa crisi e le sue conseguenze. A lungo termine, però, dovremo far fronte ai grandi compiti che ci eravamo prefissati prima della pandemia di SARS-CoV-2, compiti connessi alla crisi climatica, ai cambiamenti demografici, alla digitalizzazione nonché ai molteplici sviluppi, a volte anche indesiderati, del nostro tempo”, ha detto Kompatscher, ringraziando coloro che si sono spesi per la comunità durante l’emergenza Covid. (ANSA).
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Como Nuoto maschile, sfide casalinghe a Monza
Una buona notizia per la Como Nuoto Recoaro: è stata trovata la piscina che ospiterà le partite interne della squadra maschile di pallanuoto.La società capitanata dal presidente Mario Bulgheroni, nella foto, ha infatti raggiunto l’accordo con l’impianto di Monza del centro natatorio, che già lo scorso anno era la base dei match casalinghi della formazione allenata da Predrag Zimonjic.Una soluzione comoda per la squadra cittadina, costretta a trovare una alternativa a causa delle chiusura della piscina di Muggiò. L’opzione Monza ha risolto un problema che stava diventando sempre più incombente, visto che il torneo scatterà a metà gennaio, esattamente sabato 16. Erano stati avviati anche contatti con Lodi e Novara, che avevano dato una disponibilità di massima; ma indubbiamente la posizione della struttura brianzola è più favorevole.È stato intanto reso noto il calendario del prossimo torneo. La A2 del 2021 è stata suddivisa in una serie di gironi, ognuno composto da sei club. Una scelta fatta per limitare la lunghezza delle trasferte e gli spostamenti in una fase che rimane ancora di emergenza a causa del Coronavirus.La Como Nuoto Recoaro è stata inserita nel gruppo Nord-Est: esordirà il 16 gennaio con la in trasferta a Brescia. L’esordio in casa sarà il giorno 30 contro il Torino (i match andranno in scena ogni due settimane).La conclusione della regular season sarà il 22 maggio.Rimane invece ancora da definire la sede degli incontri della compagine femminile guidata da coach Stefano “Tete” Pozzi. Una squadra che lo scorso anno, al momento dell’interruzione del campionato era ai vertici della graduatoria del girone Nord e che aveva tutto per puntare alla promozione in A1.In questo caso la società di viale Geno sta lavorando per avere come sede Varese, la piscina utilizzata in questo 2020 e dove le “Rane rosa” si sono sempre trovate bene.Il torneo delle lariane – inserite nel gruppo Nord-Ovest – inizierà con due trasferte, il 7 febbraio a Imperia e il successivo 21 a Rapallo. Primo impegno in casa il 7 marzo con l’Aquatica Torino.
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Clooney, i gemellini parlano italiano
Alexander ed Ella Clooney, i figli di George Clooney e Amal Alamuddin (coppia evidentemente tuttora solida nonostante i ripetuti gossip di crisi che hanno riempito la cronaca rosa) masticano perfettamente l’italiano, che hanno imparato durante le villeggiature a Villa Oleandra di Laglio, la storica dimora che il divo ha acquistato quasi vent’anni fa e che utilizza soprattutto durante la bella stagione.La conferma del bilinguismo dei rampolli di casa Clooney è arrivata nel corso dell’intervista rilasciata dall’attore al Jimmy Kimmel Live. I gemellini Clooney sarebbero insomma ferratissimi nella lingua di Dante Alighieri e questo grazie alla super tata e cuoca di casa Viviana Frizzi fin dal 2008. E come ha rivelato George nell’intervista poi rimbalzata ovunque sul web e sulla stampa, pare usino la nostra lingua come una specie di arma con cui amano prendersi gioco di lui, A soli tre anni insomma – i bambini sono spugne quando si tratta di imparare le lingue, si sa, e prima si inizia meglio è – Ella e Alexander sanno l’italiano meglio del papà che compirà 60 anni nel 2021. «Li abbiamo armati di una lingua speciale» ha detto George durante la trasmissione riferendosi ai gemelli.
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Cinghiali fuori controllo, invasi campi a Porlezza
“Così non è più possibile continuare. Non passa giorno che non vi siano segnalazioni di campi rovinati, i cinghiali rischiano davvero di far collassare un’agricoltura che già deve fronteggiare una crisi senza precedenti. Agricoltori che già fanno i salti mortali per garantire l’operatività delle filiere alimentari con le restrizioni Covid, devono pensare anche a difendere le proprie coltivazioni agricole, spesso impotenti di fronte ai selvatici che, nottetempo, rovinano tutto. E’ una cosa davvero senza senso”.Così il presidente di Coldiretti Como LeccoFortunato Trezzitorna sul nodo-fauna selvatica, alla luce di una recrudescenza monitorata nelle ultime settimane.
“Ogni dichiarazione è superflua se si guardano i fatti, i danni provocati nei campi, le invasioni di carreggiata che rendono non più sicure le strade e continuano a provocare incidenti: ed altri purtroppo ne seguiranno, specie quando la circolazione stradale riprenderà vigore. E’ evidente che le risposte finora date, sul territorio, si sono rivelate insufficienti a risolvere il problema: ora è necessario affrontare la situazione in modo deciso e ben consapevoli che i selvatici – come già negli scorsi anni – non daranno tregua nemmeno nel periodo invernale”.
A rinnovare l’allarme, con la sua testimonianza da Porlezza, è ancheLuigi Casarini, imprenditore agricolo associato a Coldiretti:“La situazione qui è molto seria. Le lunghe settimane in zona rossa, con lo stop a caccia e abbattimenti di cinghiali, hanno portato a un’esplosione di danni. I selvatici qui in val Menaggio non danno pace e ogni giorno si aggiorna il bollettino, tra balloni di fieno distrutti e campi letteralmente arati. Veri e propri scavi, quelli fatti dai cinghiali, che rendono impossibile la lavorazione di interi lotti di terreni”.
La descrizione dello scenario, in realtà, è comune all’intero comprensorio delle due province. E’ una situazione-limite anche quella che si registra al Pian di Spagna, a nord del lago di Como, così come si ripetono le segnalazioni nella Valsassina lecchese. Senza contare gli innumerevoli allarmi dei cittadini che si ritrovano faccia a faccia con i cinghiali sull’uscio di casa, specie nelle zone periferiche dei borghi rurali.
Il problema, già di per sé gravissimo, è andato a inasprirsi ulteriormente proprio perché i selvatici hanno trovato, di fatto, “campo libero” in queste settimane, quando la Lombardia e le province di Como e Lecco erano in zona rossa. Situazione non certo risolta dopo il passaggio “in arancione”, per le ristrette possibilità di movimento (anche per chi caccia) confinate entro i limiti del territorio comunale di residenza.
Inoltre – riprende Trezzi –“C’è molta preoccupazione tra i nostri allevatori per la peste suina africana che si sta diffondendo in diverse parti della Germania e che può colpire cinghiali e maiali ed è altamente contagiosa e spesso letale per gli animali, anche se non trasmissibile agli esseri umani”.
Un possibile veicolo di contagio della peste suina africana possono essere proprio i cinghiali, il cui numero negli ultimi anni si è moltiplicato in tutta Italia fino a superare i due milioni di esemplari secondo le ultime stime. La proliferazione senza freni di questi animali – continua la Coldiretti interprovinciali – oltre a preoccupare per i rischi per la salute, provocati dalla diffusione di malattie come appunto la peste suina, sta provocando un’escalation di danni nelle campagne, che si vanno a sommare a quelli di altre specie selvatiche come ad esempio le nutrie (che sono ormai diffuse in diverse zone della Brianza lecchese).
“E’ assolutamente importante intraprendere al più presto un’azione efficace di controllo e contenimento– conclude Trezzi –agendo anche per superare eventuali ostacoli normativi. Ad esempio, con il ritorno in zona arancione, i cacciatori non hanno potuto imbracciare le doppiette al di fuori del loro Comune: va da sé che, di conseguenza, non vi è stato nessun allentamento della pressione esercitata dalla fauna selvatica sul territorio”.
Soluzioni chiare ed efficaci, quindi, “a partire da un nuovo censimento che fotografi in modo chiaro una situazione ormai sfuggita di mano” chiede Trezzi. Precisando che, ovviamente,“l’attesa di questi nuovi numeri non dovrà essere una nuova scusa per rimandare interventi troppo a lungo attesi: occorre partire subito per cercare di invertire un trend che non lascia spazio alle nostre campagne ma che, allo stesso tempo, minaccia la sicurezza stessa dei cittadini e l’equilibrio di ogni ecosistema territoriale”.
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Chiasso, film sull’arte della Kahlo
DopoErmitage. Il potere dell’arte, il Cinema Teatro di Chiasso di via Dante 3b propone giovedì 10 dicembre alle 20.30 alle un secondo titolo della rassegnaLa grande arte al cinema, progetto di Nexo Digital che prevede esclusive proiezioni di film-documentari dedicati al mondo dell’arte. ConFrida. Viva la vidalo spettatore avrà la possibilità di compiere un viaggio tra le opere ma anche le fotografie, i vestiti e gli oggetti personali dell’artista messicana, normalmente non accessibili al pubblico. Tra lettere, diari e confessioni private, il docu-film accompagna il pubblico nel cuore del Messico, alternando interviste esclusive, documenti d’epoca, ricostruzioni suggestive e un’immersione totale nel mondo della Kahlo. In seguito alle più recenti norme decise dalle autorità per combattere la pandemia, il pubblico in sala è limitato a 30 persone, seguendo il piano di protezione approntato dal teatro. La prenotazione è obbligatoria, presso la biglietteria del Cinema Teatro. Biglietto CHF 10.-; entrata libera per gli abbonati della stagione teatrale 2020-2021.
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Champions:ex arbitro Mazzoleni, “errore grave e deprecabile”
(ANSA) – ROMA, 09 DIC – “Pazzesco, ieri sera quando mi arrivavano i messaggi non volevo credere a una cosa del genere. Bisognerà andare fino in fondo e capire quello che è successo. Non si tratta di uno sfottò, sembra che alla base di tutto ci sia un errore deprecabile e gravissimo commesso sicuramente da qualcuno”. Lo dice l’ex arbitro Paolo Silvio Mazzoleni, commentando i fatti accaduti ieri a Parigi durante la sfida Psg-Basaksehir sospesa per una frase razzisti da parte del quarto uomo Coltescu verso un componente della squadra turca. “Il fatto di far ripetere la partita e non assegnare lo 0-3 a tavolino può essere un segnale importante, non deve essere la classica storia che rimarrà incompiuta ma conoscendo la Uefa credo che si andrà a fondo, e chi ha fatto accadere questo bruttissimo episodio dovrà fare un passo indietro”, ha proseguito Mazzoleni a margine della cerimonia di assegnazione dei premi Coni-Ussi al salone d’onore. “Il razzismo non è un problema solo del calcio ma sicuramente quando succede nel calcio, in casa nostra o in Europa, c’è un riverbero spaventoso. Ma l’arbitro che viene accusato dal giocatore, insomma, abbiamo visto anche questa…” le parole del presidente del Coni, Giovanni Malagò. (ANSA).
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Champions: Inter-Shakhtar 0-0, nerazzurri eliminati
(ANSA) – ROMA, 09 DIC – Inter e Shakhtar Donetsk hanno pareggiato 0-0 a San Siro in una partita dell’ultimo turno del girone B di Champions League. Con questo risultato i nerazzurri sono eliminati e, essendosi piazzati quarti nel loro gruppo, non parteciperanno neppure all’Europa League. Nell’altra gara del girone, il Real Madrid ha battuto il Borussia Moenchengladbach 2-0 e ha chiuso al primo posto davanti ai tedeschi e allo Shakhtar, che va ai 16/i di Europa League. (ANSA).
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Champions: Handanovic, noi non da Europa? Il campo non mente
(ANSA) – MILANO, 09 DIC – “L’Inter non è una squadra da Champions? Sì, lo dicono i punti e il campo non mente mai. Sono sei partite e bisogna accettare il verdetto”. Il capitano dell’Inter, Samir Handanovic, commenta così l’eliminazione dei nerazzurri in Champions. “Abbiamo dato tutto. È stato un gruppo equilibrato, noi abbiamo perso l’occasione a Kiev e oggi. Avevamo la partita in mano, abbiamo provato di tutto ma ci è mancato solo il gol. Potevamo fare meglio, ma non c’è tempo di piangere. Restano campionato e Coppa Italia, ora dobbiamo pensare subito al Cagliari”. (ANSA).
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Champions: Atalanta batte Ajax 1-0 e va agli ottavi
(ANSA) – ROMA, 09 DIC – L’Atalanta si è qualificata per gli ottavi di finale della Champions League battendo 1-0 l’Ajax alla Johan Cruijff Arena di Amsterdam, con un gol di Muriel. Con questo risultato la Dea si piazza al secondo posto del girone D dietro al Liverpool e passa, mentre la squadra olandese ‘scende’ in Europa League. (ANSA).