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  • Covid: 13.762 nuovi casi, 347 vittime

    (ANSA) – ROMA, 18 FEB – Sono 13.762 i nuovi casi di coronavirus registrati in Italia nelle ultime 24 ore. Lo rende noto il bollettino quotidiano del ministero della Salute. Le vittime sono, invece, 347. Sono stati 288.458 i tamponi effettuati nelle ultime 24 ore in Italia, con il tasso di positività rispetto ai nuovi casi (13.762) che sale al 4,8% dal 4,1% di ieri. Ad oggi gli attualmente positivi al coronavirus sono 384.501 (-4.363), mentre i dimessi o guariti sono 2.286.024 (+17.771). Le vittime totali, invece, sono 94.887. Il numero di pazienti ricoverati in terapia intensiva per coronavirus in Italia sono 2.045, due in più rispetto a ieri. I ricoverati con sintomi, invece, sono 17.963, 311 in meno. (ANSA).

  • Cortina: Shiffrin guida Gigante,Bassino molto indietro

    (ANSA) – CORTINA D’AMPEZZO (BELLUNO), 18 FEB – Sta andando male per l’Italia l’attesissimo slalom gigante iridato di Cortina. Con il pettorale 4, Federica Brignone, una delle due quotatissime punte azzurre, è infatti finita fuori neanche a metà gara, ancora una volta in una curva a sinistra, il suo punto debole. Poco prima di lei con il pettorale 2 Marta Bassino ha commesso un paio di errori di troppo forzando alla ricerca di una linea più veloce su una pista parecchio lunga ma con pendenze non eccezionali. Ha chiuso al momento solo in 15/a posizione con un ritardo di ben un secondo 54 centesimi dalla testa della gara. A questo punto solo una sua grandissima e miracolosa seconda manche, unita pero’ agli errori di quasi tutte le rivali che le sono davanti, potrebbero avvicinarla al podio. Ancora piu’ indietro – dopo le prime trenta al via – Elena Curtoni in 1.17.33. Al comando si e’ infatti insediata l’americana Mikaela Shiffrin in 1.13.22 seguita a sorpresa con il pettorale 19 dalla sua connazionale Nina O Brien in 1.13.24. Terza la svizzera Laar Gut -Behrami in 1.13.3 (ANSA).

  • Cortina: minacce morte via email a Waldner per parallelo

    (ANSA) – CORTINA D’AMPEZZO (BELLUNO), 18 FEB – “Qui non è una critica magari molto dura e neppure una diffamazione. Qui ci sono minacce di morte e dunque è una cosa seria. Per cui adesso ho affidato tutto ai miei avvocati per perseguire l’autore. Mi sembra una follia, si tratta pur sempre di una gara di sci”: Markus Waldner, il responsabile Fis dell’ gare maschili di cdm e dei Mondiali ha ricevuto minacce di morte via e- mail dopo le polemiche per lo svolgimento dell’avventuroso gigante parallelo di Cortina che ricadeva sotto la sua competenza. L’autore della e-mail, ha spiegato l’altoatesino Waldner – “è un informatico svizzero”. A Cortina il gigante parallelo è stata la prima gara di questo tipo introdotta ai Mondiali. E in effetti si è svolta in maniera davvero rocambolesca: una pista decisamente più’ veloce dell’altra, un regolamento sconosciuto persino agli addetti ai lavori che si erano dimenticati che nelle finali esiste l’ex aequo se due atleti fanno registrare il medesimo tempo di gara. Il tutto con cronometraggio e computer tarati su questa falsa convinzione. Il risultato fu che, oltre alla dure proteste per le due piste troppo diverse tra loro, solo dopo quasi 30 minuti ci si accorse che la medaglia d’oro non spettava solo all’azzurra Marta Bassino ma pure all’austriaca Katharina Liensberger visto che il cronometro aveva attribuito ad entrambe lo stesso tempo nella manche finale. Insomma, un pasticcio. (ANSA).

  • Cortina: Gut-Behrami oro in gigante, la Bassino è 13/a

    (ANSA) – CORTINA D’AMPEZZO, 18 FEB – La svizzera Lara Gut-Behrami, in 2’30″65, ha vinto l’oro in gigante dopo aver già conquistato quello in SuperG, oltre al bronzo in discesa. E’ la più medagliata dei Mondiali di Cortina 2021. Argento alla statunitense Mikaela Shiffrin, in 2’30″60, che già aveva vinto l’oro in combinata e si era presa il bronzo in SuperG, Bronzo per l’austriaca Katharina Liensberger, che già aveva vinto l’oro nel parallelo. Per l’italia, nel peggiore gigante della stagione, la migliore è Marta Bassino, 13/a in 2’32″94, dopo essere stata 15/a nella 1/a manche. Poi, più indietro, dopo le prime 30 al via, c’è la lombarda Laura Pirovano, in 2’37″17. Domani a Cortina toccherà al gigante uomini, con il francese Alexis Pinturault, leader della classifica di disciplina, nei panni del favorito, insieme agli svizzeri Marco Odermatt e Loic Meillard, oltre al croato Filip Zubcic. L’Italia spera soprattutto in una buona prova di Luca De Aliprandini, dopo una stagione in cui gli azzurri sono sempre rimasti lontani dal podio. (ANSA).

  • Cortina: Goggia, ‘sugli sci ad aprile, preparo Olimpiadi’

    (ANSA) – ROMA, 18 FEB – “Conto di tornare sugli sci ad aprile, e cominciare con attenzione la preparazione a una stagione importante: ci sono le Olimpiadi”. Sofia Goggia, dalla zona traguardo del gigante ai Mondiali di Cortina, fa il punto sul recupero dall’infortunio che l’ha esclusa dalla rassegna iridata. “Il controllo – ha detto l’azzurra, a RaiSport, parlando della sua frattura della tibia – e’ andato bene. Ora aspettiamo la calcificazione, poi ci sarà la riatletizzazione. Conto di tornare sugli sci a stagione finita, ad aprile. Mi dedicherò alla parte tecnica, servira’ particolare attenzione perche’ la prossima e’ una stagione importante” (ANSA).

  • Cortina: gigante; azzurre Bassino e Pirovano in 2/a manche

    (ANSA) – CORTINA D’AMPEZZO (BELLUNO), 18 FEB – Solo Marta Bassino (15/a con un ritardo di 1,54) e la giovane lombarda Laura Pirovano (30/o e +3,90 con pettorale 45) sono le azzurre ammesse alla seconda manche del gigante iridato di Cortina. Fuori per un errore Federica Brignone; la quarta azzurra Elena Curtoni è invece finita in forte ritardo, oltre il tempo massimo dei 30 migliori atleti della prima manche. Alla gara hanno partecipato 99 concorrenti. La manche decisiva è alle ore 13.30. (ANSA).

  • Cortina: Bassino “è andata così, ma non mi piango addosso”

    (ANSA) – ROMA, 18 FEB – “Ci tenevo tanto ma non mi voglio piangere addosso, riparto da zero e via. Questa gara è come una parentesi, non mi toglie tutto quello che ho fatto prima e non mi abbatte. E’ il mio modo di vedere le cose: era una gara secca o andava o non andava. E non è andata e basta. Sono serena”. Così l’azzurra Marta Bassino commenta la sua prova nel gigante iridato di Cortina d’Ampezzo. “Oggi non è girata. Nella prima manche ho fatto tanta fatica nella parte centrale, quel tipo di neve mi ha tolto fiducia e poi ho fatto un errore che mi è costato caro – racconta la piemontese -. Dopo sapevo che era dura con 1,5 secondi di distacco, ma speravo di fare una bella seconda manche però ho fatto di nuovo fatica. E’ andata così”. “Per quanto ci stia male oggi, l’oro nel gigante parallelo mi ha dato tanta gioia e la medaglia va a incorniciare la mia stagione. Ora vado a casa per riposare e poi bisogna ripartire con la Coppa del Mondo. La stagione continua e c’è davanti un mese bello intenso”. (ANSA).

  • Cortina: ai Mondiali scoperti 4 casi di variante inglese

    (ANSA) – CORTINA, 18 FEB – La variante inglese del Coronavirus è stata individuata in quattro tamponi provenienti da un gruppo di sei prelevati tra i partecipanti ai Mondiali di sci di Cortina D’Ampezzo. Lo ha reso noto oggi Antonia Ricci, direttrice dell’Istituto zooprofilattico delle Venezie di Padova, che per conto della Regione Veneto sta attuando un programma di sequenziamento del virus sul territorio. Si tratta, secondo quanto ha riferito Ricci, di “persone residenti in Italia”. Non si tratta però di atleti, per i quali esiste uno specifico protocollo Coni. I sei campioni, con i 4 positivi alla variante, appartengono alla “bolla” dei Campionati del Mondo, ovvero l’insieme di tecnici, personale di supporto, forze dell’ordine impegnati nell’evento, sottoposti ai test da parte dell’Ulss di Belluno. (ANSA).

  • Coppa America: gara torna sabato, Luna Rossa riparte da 4-0

    (ANSA) – ROMA, 18 FEB – La finale della PRADA Cup tra Luna Rossa e Ineos Team riprenderà sabato 20 febbraio, praticamente a ‘porte chiuse’, cioè con drastiche limitazioni alla presenza di pubblico negli eventi collegati alla competizione. La schiarita è stata annunciata questa notte nel corso di una conferenza stampa da parte degli organizzatori, e mette fine dunque al braccio di ferro con polemiche annesse, tra gli stessi organizzatori e il team italiano, dopo il paventato lungo rinvio delle gare a causa del lockdown per tre casi di covid registrati a sud di Auckland, la città della Nuova Zelanda nel cui mare si svolgono le regate. Quanto alle regate, il risultato parziale è di 4-0 per la barca italiana. Per vincere il titolo e accedere alla finalissima di Coppa America servono sette regate vinte. Sabato si riparte dunque con Gara 5 dalle 16 ora locale (tarda notte in Italia). Subito dopo è prevista anche Gara 6, e seguiranno due gare al giorno fino a quando un concorrente raggiungerà 7 punti vincendo la Prada Cup. (ANSA).

  • Confartigianato a Prefetto Pescara, ristoranti aperti a cena

    (ANSA) – PESCARA, 18 FEB – Ristoranti e bar aperti a pranzo e a cena con prenotazione obbligatoria, negozi aperti anche in zona rossa, spostamenti consentiti tra comuni per andare dal proprio artigiano o commerciante di fiducia e rinegoziazione dei canoni di locazione. Sono le proposte avanzate da Confartigianato al Prefetto di Pescara, Giancarlo Di Vincenzo, con l’obiettivo di “tutelare il tessuto socioeconomico nel rispetto delle misure anti-Covid”. L’incontro si è svolto ieri pomeriggio in videoconferenza. Vi hanno preso parte, oltre al Prefetto, il presidente dell’associazione artigiana, Giancarlo Di Blasio, i vicepresidenti Barbara Lunelli e Paolo Verdecchia ed il direttore Fabrizio Vianale. I rappresentanti di Confartigianato hanno consegnato un pacchetto di proposte al Prefetto, affinché “si faccia portavoce delle richieste presso il Ministero”. Nel corso del confronto, fa sapere l’associazione, si è parlato anche della sentenza del Tar del Lazio che ha disposto l’annullamento della misura contenuta nel Dpcm del 14 gennaio che escludeva i centri estetici dai servizi alla persona erogabili in zona rossa. Al Prefetto, in tal senso, è stato chiesto di “informare gli organi preposti al controllo su quanto stabilito dai giudici amministrativi”. Confartigianato propone, inoltre, un protocollo tra le istituzioni locali per la rinegoziazione dei canoni di locazione con l’obiettivo di “superare la crisi di liquidità in atto” e chiede maggiori controlli, al fine di “evitare nuove chiusure, che sarebbero letali per l’economia”, con il “contingentamento degli ingressi nelle piazze e nelle strade ‘calde’”. (ANSA).