(ANSA) – MILANO, 27 GEN – Per avere molestato quattro bambine, tra i 5 e i 9 anni, in un maneggio alle porte di Milano, verrà processato con rito abbreviato con l’accusa di violenza sessuale aggravata un 25enne originario di Voghera (Pavia), ma residente a Cesano Boscone, nel milanese. Gli episodi sono avvenuti tra febbraio 2018 e novembre 2019, tutti all’interno del centro ippico alle porte del capoluogo lombardo dove le ragazzine frequentavano un corso di equitazione. Stando all’indagine del pm Rossana Guareschi, che ha chiesto il rinvio a giudizio, gli abusi sarebbero avvenuti nella selleria. L’uomo, che frequentava il posto perché proprietario di uno dei cavalli, le avrebbe prima spinte all’interno di questo luogo appartato del maneggio per molestarle, e brandendo un coltello, le avrebbe minacciate di ucciderle se avessero raccontato le violenze. Il processo, in abbreviato, che consente lo sconto di un terzo della pena, inizierà il prossimo 11 febbraio davanti al gup Alessandra Dal Corvo. Quel giorno chiederanno di costituirsi parti civili i genitori di due delle ragazzine, assistiti dall’avvocato Solange Marchignoli. (ANSA).
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Milan, Pioli: “Ibra? Era ingiusto interrompere tutto”
(ANSA) – MILANO, 05 DIC – “Con ogni giocatore cerco di essere diretto, quando parli col cuore vieni più facilmente ascoltato. A Ibrahimovic dissi che, per quello che avevamo iniziato e dimostrato, non sarebbe stato giusto interrompere”. Stefano Pioli, alla vigilia della trasferta contro la Sampdoria, rivela come riuscì a convincere Zlatan Ibrahimovic a restare al Milan. L’attaccante dei rossoneri ha infatti raccontato in un’intervista a Sky di aver pensato la scorsa estate di lasciare Milano. Ibrahimovic domani però non sarà a disposizione per la sfida di Marassi: “Ibra, Leao e Kjaer non ci saranno. Kjaer va rivalutato tra una settimana. Il ragazzo è sereno e dispiaciuto, una roccia. Vorrebbe essere sempre presente”, ha aggiunto Pioli. (ANSA).
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Milan, Pioli: “Calhanoglu? Non si è allenato, vedremo”
(ANSA) – MILANO, 08 GEN – “Calhanoglu ha un dolore alla caviglia che non gli ha permesso di allenarsi oggi. Vediamo domani. Kjaer è uscito un po’ affaticato dal match contro la Juve, ma oggi si è allenato con la squadra. La seduta di domani sarà decisiva”. Sono gli ultimi aggiornamenti di Stefano Pioli, alla vigilia della sfida contro il Torino, sulle condizioni dei giocatori del Milan, usciti non al meglio dopo la sfida contro la Juventus. In una situazione di tale emergenza, con sette giocatori fuori, è importante investire sul mercato. “Credo che qualcosa faremo, non dobbiamo essere presi dalla fretta, lo faremo quando e se c’è la possibilità”, spiega Pioli. Il club dovrà anche stringere i tempi per i rinnovi di contratto di Calhanoglu e Donnarumma. “Credo ci sia la volontà della proprietà – assicura il tecnico – di rinnovare i contratti in scadenza: c’è una trattativa. Sono qui ad aspettare, ma la cosa positivà è che ci sia la volontà da entrambe le parti. La cosa che conta è vedere i ragazzi attenti e sereni”. (ANSA).
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Migranti: oltre cento persone rintracciate nell’Udinese
(ANSA) – UDINE, 30 NOV – Oltre cento migranti, la notte scorsa, sono entrati irregolarmente in Italia, presumibilmente attraverso la rotta balcanica. Sono state individuate tra l’autostrada A23 e alcuni comuni della pedemontana della provincia di Udine, fra Carnia, Gemona, Buja e Osoppo. Molti cittadini stranieri si trovavano nei pressi della tratta ferroviaria Udine-Tarvisio, causando ritardi alla circolazione di un paio di convogli. Sul posto sono intervenuti Polizia Stradale e Carabinieri. Tutti i richiedenti protezione internazionale sono stati trasferiti all’ex Caserma Cavarzerani di Udine, dove saranno dapprima sottoposti al triage e quindi alla quarantena di 14 giorni anti-Covid. Nuove segnalazioni sono pervenute alle forze dell’ordine anche in mattinata, con altri rintracci in alcune vie del capoluogo friulano. (ANSA).
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Maxi truffa energie rinnovabili, arresti in varie regioni
(ANSA) – ROMA, 27 GEN – I militari della Guardia di Finanza di Pavia, con i carabinieri Forestali e del Comando provinciale, stanno seguendo undici misure cautelari (6 arresti domiciliari e 5 obblighi di firma) e oltre cinquanta perquisizioni in Trentino Alto Adige, Lombardia, Piemonte, Liguria, Emilia Romagna, Sardegna e Lazio nell’ambito di una maxi truffa nel settore delle energie rinnovabili L’organizzazione ha frodato allo Stato oltre 143 milioni di euro di contributi pubblici. (ANSA).
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Maxi furto all’Artsana: una condanna e una assoluzione
Scomparsi 23mila bancali tra il 2006 e il 2008Una condanna a un anno e sei mesi e una assoluzione piena per non aver commesso il fatto. Si è concluso ieri mattina in tribunale – giudice Valeria Costi, pubblico ministero Vanessa Ragazzi – il processo per il maxi furto di bancali di “Epal” (un materiale riutilizzabile) dai magazzini dell’Artsana. L’assoluzione piena, per la gioia dell’avvocato Massimo Di Marco, è stata quella di un dipendente dell’azienda di Grandate (un 56enne di Como) che all’epoca dei fatti era un responsabile dell’ufficio di esportazione. Condannato invece una delle figure di spicco della società che, per contro dell’Artsana, si occupava delle operazioni di trasporto. La vicenda riguardò un periodo compreso tra il giugno del 2006 e l’estate del 2008. Secondo l’accusa (che ieri ha chiesto la condanna di entrambi gli imputati), dall’Artsana scomparvero bancali di “Epal” per poi essere rivenduti. Un quantitativo enorme, ben 23mila pezzi, caricati su camion guidati da compiacenti autotrasportatori e fatti così sparire dai magazzini di Grandate.Più colpi che, goccia dopo goccia, avrebbero portato a un ammanco nelle casse della importante azienda lariana di 165.600 euro. Il tutto fino al 20 giugno 2008, quando due uomini del gruppo furono fermati con il camion carico e processati per direttissima. Il furto scoperto portò poi ad aprire l’inchiesta e a indagare altre cinque persone accusate appunto di furto. Tre di loro, mesi fa, hanno scelto di patteggiare la pena tra i due e i 10 mesi, mentre le ultime due posizioni rimaste sono state definite ieri mattina.
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Maroni operato al neurologico Besta di Milano
(ANSA) – MILANO, 08 GEN – L’ex governatore della Regione Lombardia Roberto Maroni, è stato sottoposto oggi a un intervento chirurgico all’Istituto neurologico Besta. Maroni aveva avuto un malore, nei giorni scorsi a casa sua a Lozza (Varese) ed era stato ricoverato all’ospedale di Varese da cui è stato poi trasferito nel nosocomio milanese. La famiglia ha chiesto la massima riservatezza. Lo si è appreso da fonti. (ANSA).
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Maroni: finalmente tornato, mai mollare
(ANSA) – MILANO, 13 GEN – “Finalmente sono tornato” inizia così un messaggio inviato agli amici, insieme a un selfie, da Roberto Maroni, l’ex governatore operato al Besta di Milano dopo che aveva avuto un malore nella sua casa di Lozza, in provincia di Varese. “Ringrazio il prof. Paolo Cerroli e il prof Francesco Acerbi del Besta che si è rivelato davvero un’eccellenza straordinaria” ha aggiunto, concludendo il messaggio con “mai mula’” ovvero mai mollare. (ANSA).
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Maroni, dura ma ora è tutto sotto controllo, faccio accertamenti
(ANSA) – MILANO, 06 GEN – “E’ stata dura ma ora è tutto sotto controllo”: così ha assicurato Roberto Maroni alla Prealpina, dopo che ieri è uscito dall’ospedale di Circolo di Varese dove era stato ricoverata a seguito di un malore che aveva avuto nella sua casa di Lozza dove è rientrato. “Mi sto sottoponendo agli accertamenti del caso” ha aggiunto l’ex governatore ed ex ministro. Accertamenti che saranno fatti, a quanto si apprende, all’Istituto Neurologico Besta di Milano. (ANSA).
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Maradona: Messi “non se ne va, Diego è eterno”
(ANSA) – ROMA, 25 NOV – “Un giorno molto triste per tutti gli argentini e per il calcio. Ci lascia ma non se ne va, perché Diego è eterno”. Con questo post su Instagram, e una foto che li ritrae insieme, Lionel Messi ricorda Diego Armando Maradona, di cui molti lo considerano l’erede. “Mi rimangono tutti i momenti belli vissuti con lui, voglio cogliere l’occasione per inviare le mie condoglianze a tutta la sua famiglia e ai suoi amici”. (ANSA).