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  • Assalti esplosivi ai bancomat, 7 fermi a Bologna

    (ANSA) – BOLOGNA, 31 AGO – Una banda specializzata negli assalti esplosivi agli sportelli bancomat è stata sgominata a Bologna al termine di due indagini, condotte dalla squadra Mobile della Polizia e dai Carabinieri della compagnia Borgo Panigale. Sette persone, di età compresa fra i 24 e i 71 anni, sono state arrestate in esecuzione di provvedimenti di fermo di indiziato di delitto, emessi dalla Procura bolognese. Durante le perquisizioni ad alcuni dei componenti della banda è stato sequestrato materiale esplodente, tra cui una ‘marmotta’ pronta all’uso. Ulteriori particolari saranno forniti nel corso di una conferenza stampa di Polizia e Carabinieri che si terrà alle ore 11 in Questura a Bologna. (ANSA).

  • Antonino Chef Academy: il lariano Corridori sconfitto nella finalissima

    Antonino Chef Academy: il lariano Corridori sconfitto nella finalissima

    Ha raggiunto la finale uno contro uno, ma alla fine la vittoria è andata all’altra concorrente. Sul filo di lana è svanito il sogno del 23enne comasco Matteo Corridori di entrare nello staff di Villa Crespi, il ristorante stellato dello chef Antonino Cannavacciuolo sulle rive del Lago d’Orta.

    Nella sfida decisiva della trasmissione di Sky “Antonino Chef Academy”, la preparazione di un piatto a piacere, si è imposta Francesca Stabile, 22enne di Genzano (Roma).

    “Matteo, hai fatto un bel percorso – ha detto Cannavacciuolo a Corridori – e mai dire mai: magari un giorno ci incontreremo di nuovo sulla stessa strada”.

  • >ANSA-IL-PUNTO/COVID: Sardegna piange 14 vittime, è record

    (ANSA) – CAGLIARI, 11 NOV – Non accenna a diminuire la curva dei contagi in Sardegna. Anche nelle ultime 24 ore si registra un dato tra i più alti dell’anno: 416 nuovi casi (220 rilevati attraverso attività di screening e 196 da sospetto diagnostico) con 14 decessi (293 il numero complessivo), nuovo triste record. Salgono così a 13.493 i casi di positività al Covid-19 complessivamente accertati dall’inizio dell’emergenza nell’isola. Le vittime sono quattro donne e dieci uomini in un’età compresa tra i 64 ei 97 anni, di cui quatto fra i 64 e i 75 anni e dieci fra i 78 e i 97 anni, nove residenti nel nord Sardegna, quattro nella Città Metropolitana di Cagliari e una nella provincia del Sud Sardegna. Oltre 4.170 i tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore; 418 i pazienti ricoverati in ospedale in reparti non intensivi (+15), mentre è di 54 (+3) il numero dei pazienti in terapia intensiva. Per far fronte a questa nuova emergenza, il presidente del Consiglio comunale di Cagliari Edoardo Tocco ha proposto di utilizzare i posti letto nelle cliniche Macciotta e Aresu, invitando l’assessore regionale alla Sanità Mario Nieddu ad una collaborazione tra le diverse istituzioni. Intanto, sul fronte politico imperversa la polemica sull’ordinanza che diede il via libera alla riapertura delle discoteche. I partiti di opposizione chiedono l’istituzione di una commissione d’inchiesta per far luce sugli aspetti connessi alla gestione dell’emergenza Covid in Sardegna. E uno dei primi punti su cui la commissione sarà chiamata a fare chiarezza riguarda proprio il parere del Comitato tecnico scientifico che l’ordinanza dà per acquisito. Tuttavia, in pochissimi sono a conoscenza dei contenuti di quel documento, sul quale la Regione ha fondato le motivazioni per non spegnere la musica durante il Ferragosto. E’ di oggi la notizia di un primo parere negativo fornito dal Comitato: è datato 6 agosto. Ma la Regione dichiara che quel parere non ha niente a che fare con l’ordinanza firmata l’11 e che si riferisce “ad una bozza di linee guida regionali per il settore delle discoteche, mai adottate”. L’opposizione compatta va all’attacco: “Solinas risponda sul parere del Cts o si dimetta”., (ANSA).

  • Anche la cultura comasca chiede aiuto al “5 per mille”

    Anche la cultura comasca chiede aiuto al “5 per mille”

    Lago della bilanciadi Lorenzo Morandotti

    Si avvicina a grandi passi la stagione delle tasse. Troppi ancora non le pagano proprio. È «bellissimo» invece farlo, come disse nel 2007 un ministro prematuramente scomparso lo scorso dicembre, Tommaso Padoa-Schioppa, che allora fu per questa esternazione televisiva bersaglio di polemiche ma che oggi in molti rimpiangono come modello di rigore intellettuale e che il presidente Giorgio Napolitano ha definito uno dei «migliori italiani». L’equità fiscale è la misura della civiltà di un Paese: sono, con le parole dell’economista, «un modo di contribuire tutti insieme a beni indispensabili come la salute, la sicurezza, l’istruzione e l’ambiente».

    E qualche volta si riesce anche a pagarle per consolidare le proprie radici culturali. In questi giorni ferve su vari canali mediatici la campagna per devolvere il “5 per mille”  delle imposte dovute allo Stato nella dichiarazione dei redditi a questo o a quel soggetto giuridico, come contributo ad attività filantropiche o di volontariato sociale. Nella miriade di sodalizi ed enti cui è possibile destinare tale frazione delle proprie tasse ci sono anche realtà lariane come l’associazione culturale che promuove l’antica prassi dei pellegrinaggi spirituali, gli Iubilantes (il motto della campagna in corso, piuttosto azzeccato,  è “Dai gambe al nostro cammino”), l’Associazione per il Museo della Seta di Como e la Società Archeologica Comense. Un sostegno al volontariato culturale che può essere visto  come la goccia che non cambia la consistenza dell’oceano, ma ribaltando la prospettiva anche come atto eroico in tempi in cui la cultura viene sempre più vista come la sorella povera e inutile: un battito d’ali che può provocare a lungo andare positive reazioni su scala più ampia.

  • Alpinista bloccato su M.Bianco, soccorso in quota

    (ANSA) – AOSTA, 27 AGO – Intervento “al limite” del Soccorso alpino valdostano per recuperare un alpinista polacco rimasto bloccato sul Pilone centrale del Freney, nel massiccio del Monte Bianco. L’allarme è scattato alle 12. Spossato dopo tre giorni di scalata in solitaria, in una delle vie più complesse dell’arco alpino, il polacco ha allertato i soccorsi in quanto non riusciva più a proseguire. Era fermo all’altezza della Chandelle, a circa 4400 metri di quota. Giunto in zona, l’elicottero ha dovuto scaricare tutto il peso superfluo al rifugio Monzino per poter affrontare i forti venti che soffiavano più in alto. A bordo, oltre al pilota, sono rimasti il tecnico verricellista e una guida alpina. Individuato l’alpinista hanno agito rapidamente e in maniera risolutiva, in condizioni di volo estreme, con pericolose folate che facevano sobbalzare di continuo l’elicottero. Il polacco è stato infine recuperato in buone condizioni e trasportato ad Aosta. (ANSA).

  • Alitalia: Usaerospace chiede incontro a governo

    (ANSA) – ROMA, 22 MAG – “Usaerospace Partners Inc. ha formalizzato una richiesta di incontro ai Ministri Gualtieri, Patuanelli e De Micheli, incontro nel quale intende ribadire – a seguito della promulgazione in Gazzetta Ufficiale del “Decreto Rilancio” – il proprio immutato interesse per la compagnia aerea”. E’ quanto si legge in una nota di Usaerospace nella quale si precisa che la società ” ha, inoltre, formalizzato le sue intenzioni su Alitalia anche al Parlamento della Repubblica” con una lettera alle Commissioni Bilancio e Trasporti di Camera e Senato. Nel comunicato diffuso la compagnia spiega anche di essere già stata autorizzata a contrarre linee di finanziamento “con un importante istituto statunitense fino a un miliardo e mezzo di dollari al fine di sostenere il piano strategico di rilancio di Alitalia”. con un piano che prevede “il basso impatto sui livelli occupazionali nel triennio” e la volontà di posizionare nell’aeroporto di Fiumicino l’hub e la sede direzionale ed amministrativa della Compagnia”. (ANSA).

  • Al via vertice centro-destra

    (ANSA) -Roma, 19 MAG – È iniziato da pochi minuti un incontro tra i vertici del centrodestra. Alla riunione sono presenti il leader della Lega Matteo Salvini, la presidente di Fdi Giorgia Meloni insieme con Ignazio La Russa, Francesco Lollobrigida e Giovanni Donzelli. Per Forza Italia il vicepresidente del partito Antonio Tajani e la vicepresidente dei senatori azzurri Licia Ronzulli. Tra i temi all’ordine del giorno la possibile manifestazione comune il 2 giugno e la mozione di sfiducia al ministro Bonafede presentata presentata da tutto centrodestra a palazzo Madama.

  • Prima prova al Monza Rally iridato: Silva e Pina migliori lariani – LA FOTO GALLERY

    Marco Silva e Gianni Pina, su Vw Polo, nella foto sopra, sono stati i migliori comaschi nella prima prova speciale dell’Aci Monza Rally, la gara valida per il Campionato del Mondo Wrc che ha preso il via ieri dall’autodromo brianzolo. I due canzesi hanno terminato al 35° posto, a 23’’1 dai vincitori parziali, i francesi Sebastien Ogier e Julien Ingrassia, che si sono imposti con il tempo di 3’31’’5.Un tratto cronometrato di 4,33 chilometri, disegnato tra il parco di Monza e la pista. Un assaggio di quella che sarà la gara oggi, domani e domenica. Un confronto che mette in palio la corona iridata 2020 e che oggi andrà in scena con l’incognita della neve, che è annunciata sulla Lombardia e anche in Brianza. Un clima tipicamente invernale per i percorsi odierni, ancora tracciati all’interno dell’autodromo. In programma cinque speciali: “Junior” alle 7.58 e alle 10-08, “Roggia” alle 12.38 e alle 15.08, “Grand prix” alle 17.58.L’attesa è grande, ovviamente, per vedere i protagonisti della serie iridata, ma gli appassionati comaschi avranno un occhio di riguardo per i loro piloti.La classifica è ovviamente molto compatta e quella di ieri è stata una prima indicazione. Questa sera il quadro dei valori in campo sarà più chiaro sotto ogni punto di vista, in attesa, poi, dei tratti cronometrati di domani, che sono stati predisposti in provincia di Bergamo.La truppa di casa nostra, tra l’altro, ha perso ancora prima di partire uno dei suoi protagonisti: a causa di un problema di calcoli renali Kevin Gilardoni non ha preso il via.Per quanto riguarda gli altri equipaggi, al di là di Silva e Pina, è curioso vedere quanto i lariani siano praticamente tutti vicinissimi tra loro. Marco Paccagnella e Beniamino Bianco (Skoda Fabia) hanno chiuso al 40° posto a 27’’6 da Ogier; con lo stesso tempo Marco Roncoroni e Paolo Brusadelli (pure su Skoda); subito dopo (42°) c’è Andrea Spataro, con Gabriele Falzone (Fabia, a 28’’6); Maurizio Mauri e Gabriele Bozzo sono in 43ª posizione (Vw Polo, a 28’’7) e, neanche a farlo apposta, la 44ª piazza è occupata dal bergamasco Alessandro Perico, che è navigato dall’orsenighese Mauro Turati (Skoda, a 28’’9).Più indietro (ma gareggia) con una auto meno potente, Alex Vittalini che, affiancato da Marco Ghirlandini, su una Citroen Ds3, ha terminato 73° a 54’’6 da Ogier.

  • Lungolago, via libera a Zambrotta

    Lungolago, via libera a Zambrotta

    Passeggiata pronta a fine giugnoIl lungolago provvisorio targato Gianluca Zambrotta (sopra, una simulazione grafica del progetto) si farà. La conferma definitiva è arrivata ieri pomeriggio a Palazzo Cernezzi, dove il calciatore comasco e i dirigenti del Comune hanno firmato il contratto. Inaugurazione entro la fine di giugno.Leggi l’articolodiD’AngiòinCRONACA

  • L’omicida: «Sono scivolato, è partito uno sparo»

    L’omicida: «Sono scivolato, è partito uno sparo»

    Delitto di Livo: oggi il funerale della vittimaValindo Rossini, reo confesso dell’omicidio di Pierina Alietti, avvenuto a Livo venerdì scorso si giustifica: «Sono scivolato ed è partito uno sparo». Il giudice per le indagini preliminari ha convalidato l’arresto dell’uomo. Questa mattina alle 10 l’ultimo saluto alla vittima.Leggi l’articolodiCampanielloinCRONACA