(ANSA) – PARIGI, 24 NOV – “Non è una riapertura, è un alleggerimento del lockdown”: questo è il ritornello fra i ministri, che hanno moltiplicato in queste ore le riunioni e che questa mattina – a poche ore dal ritorno di Emmanuel Macron in diretta tv alle 20 con un discorso ai francesi – sono di nuovo all’Eliseo per l’ultimo Consiglio di difesa. Il presidente deve annunciare le modalità di un alleggerimento delle misure del lockdown, un percorso “a tappe” e “graduale” che dovrà condurre alle feste di Natale e Capodanno. Un periodo festivo che – nei timori del primo ministro Jean Castex – rischia di essere “una fabbrica di Covid”. Gli ultimi particolari da mettere a punto in vista degli annunci – attesissimi – di Macron e dell’alleggerimento a tappe” del lockdown cominciato il 29 ottobre riguardano prima di tutto i commercianti. Raggiunto l’accordo per il rinvio di una settimana del Black Friday, dal 27 novembre al 4 dicembre, gli esercizi definiti “non essenziali” dovrebbero riaprire il 1 dicembre, con nuove regole per l’affluenza dei clienti. Contemporaneamente, dovrebbe essere dato il via libera alla ripresa delle cerimonie religiose. Macron e alcuni consiglieri a lui più vicini, vorrebbero poi, prima di Natale, riaprire teatri, cinema, musei e sale da concerto. Per Natale e Capodanno, l’idea sarebbe di consentire ai francesi di spostarsi e di trascorrere le feste con la famiglia, anche se fra mille cautele nei riguardi di cenoni e riunioni nelle case. Ancora in sospeso per almeno una settimana, la decisione sulla riapertura delle stazioni di sci. Ultimi a riaprire, in questo schema, saranno i ristoranti, i bar e le palestre, che per tornare all’attività dovrebbero aspettare gennaio. (ANSA).
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Covid: Spagna, primi vaccini a sanitari e residenti in Rsa
(ANSA) – MADRID, 24 NOV – La strategia di vaccinazione contro il Covid-19 in Spagna prevede 18 fasce di popolazione a cui verranno somministrate le dosi con priorità ai residenti e ai lavoratori dei centri sanitari e socio-sanitari, circa 2,5 milioni di persone. Lo ha annunciato il ministro della Salute Salvador Illa citato dall’agenzia Efe. Illa ha spiegato che i gruppi sono stati delimitati in base a quattro livelli di rischio: morbilità e mortalità gravi, grado di esposizione alla malattia, impatto socio-economico e tasso di trasmissione. Il piano definisce tre fasi di priorità in base alla disponibilità delle dosi: una prima “con somministrazione molto limitata” di dosi che va da gennaio a marzo; una seconda, da marzo a giugno, in cui le vaccinazioni saranno aumentate “progressivamente”; e l’ultima per immunizzare tutti i 18 gruppi di popolazione contemplati. (ANSA).
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Covid: Pfizer offre milioni dosi del suo vaccino al Brasile
(ANSA) – BRASILIA, 19 NOV – Rappresentanti dell’azienda farmaceutica statunitense Pfizer hanno offerto milioni di dosi del suo vaccino contro il Covid-19 al governo brasiliano, che potrebbero arrivare nella prima metà del 2021. Funzionari del ministero della Salute brasiliano hanno ricevuto i rappresentanti di Pfizer in una riunione di natura “tecnica” nel quadro di incontri con vari laboratori, ha riferito l’agenzia statale Agencia Brasil. “Pfizer ha fatto una proposta al governo brasiliano, in linea con gli accordi che abbiamo firmato con altri Paesi, compresi dell’America Latina, che consentiranno la vaccinazione di milioni di brasiliani”, si legge in una nota dell’impresa Usa. Pfizer, associata al laboratorio tedesco BioNTech, ieri ha annunciato che il suo vaccino ha dimostrato un’efficacia del 95% ed è stato ben tollerato dai circa 40 mila volontari coinvolti. I dubbi del governo brasiliano riguardano la logistica per distribuire il farmaco, che deve essere conservato a -70 gradi. Pfizer ha riferito in proposito di avere valigie in grado di mantenere il vaccino a quella temperatura fino a quindici giorni. (ANSA).
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Covid: nuovo record di morti in Russia, 491 in 24 ore
(ANSA) – MOSCA, 24 NOV – Il numero di decessi legati al coronavirus in Russia è aumentato di 491 nelle ultime 24 ore, stabilendo un nuovo record giornaliero dall’inizio della pandemia. Lo certificano i dati pubblicati dal centro nazionale anti-coronavirus. In totale 37.031 persone sono morte a causa del COVID-19. Le nuove infezioni sono invece aumentate di 24.326 casi, arrivando a quota 2.138.828. Il numero di nuovi casi giornalieri è stato superiore a 24.000 per cinque giorni di fila. Secondo il centro di crisi, il tasso di crescita del coronavirus è rimasto pari o inferiore all’1,2% per quattro giorni. Lo riporta la Tass. (ANSA).
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Covid: nuova ordinanza Zaia, misure su assembramenti
(ANSA) – VENEZIA, 24 NOV – Introduce misure che guardano al tema degli assembramenti la nuova ordinanza della Regione Veneto contro il contagio da Coronavirus, emessa oggi. “E’ in linea con la precedente – ha annunciato il presidente Luca Zaia – non siamo in grado di creare allentamenti. Dura fino al 4 dicembre, in tempo per il nuovo Dpcm. Nel frattempo, se potessimo avere un calo dei parametri, potremmo intervenire per un minimo di allentamento soprattutto per le attività che stanno soffrendo. Non aiuta – ha concluso – che sui ristori non ci sia stata data risposta”. (ANSA).
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Covid: Napoli; Rrhamani positivo al ritorno da nazionale
(ANSA) – NAPOLI, 20 NOV – Amir Rrahmani è positivo al covid 19. Ne dà notizia il Napoli che spiega che con il tampone effettuato questa mattina, al rientro dalla propria Nazionale, è emersa la positività al Covid-19 del difensore kosovaro. Il calciatore non è mai entrato in contatto con il gruppo squadra dopo il ritorno dalla nazionale e quindi osserverà il periodo di isolamento al proprio domicilio. Rrhamani è reduce dalle partite della nazionale del Kosovo contro Albania, Slovenia e Moldavia. E’ il secondo giocatore del Napoli positivo durante la sosta per le nazionali oltre a Hysaj, che è positivo ed è rimasto a fare l’isolamento nella sua casa in Albania. (ANSA).
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Covid: Johnson annuncia dopo lockdown, relax sui pub
(ANSA) – LONDRA, 23 NOV – Il lockdown nazionale bis anti-coronavirus, imposto in Inghilterra dai primi di novembre per contrastare la seconda ondata di contagi, scadrà come previsto il 2 dicembre, ma sarà sostituito da uno schema complessivamente rafforzato di restrizioni parziali locali – graduate territorio per territorio a seconda dei dati – rispetto al periodo precedente. Lo riporta la Bbc, anticipando l’annuncio del premier Boris Johnson previsto oggi in video collegamento con la Camera dei Comuni, che comunque delinea un alleggerimento dello scenario, con ok alla riapertura di negozi non essenziali e palestre (se garantito il distanziamento fra le persone e l’uso obbligato della mascherina al chiuso), oltre che di ristoranti e pub: questi ultimi con ripristino del coprifuoco alle 22 in vigore a ottobre come orario limite per le ultime ordinazioni, ma con diritto a rinviare la chiusura alle 23 per consentire agli avventori di consumare ciò che si sia già ordinato. Le nuove norme accompagneranno il Regno fino al periodo di Natale: periodo per il quale il governo Johnson ha concordato ieri con quelli locali di Scozia, Galles e Irlanda del Nord uno schema ad hoc valido per l’intero Regno Unito che dovrebbe prevedere un ulteriore rilassamento limitato a 5 giorni festivi in cui i contatti familiari torneranno a essere autorizzati fra nuclei non conviventi. Sebbene con un tetto massimo di persone e la precisazione di vari ministri che comunque “non sarà un Natale del tutto normale”. (ANSA).
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Covid: Israele riapre scuole in zone verdi e gialle
(ANSA) – TEL AVIV, 24 NOV – Israele riaprirà a partire da domenica prossima la maggior parte delle scuole che si trovano nelle zone gialle e verdi come diffusione del virus, mentre resteranno ancora chiuse quelle nelle zone rosse. Lo ha deciso il Comitato interministeriale sul Covid su proposta del ministro dell’educazione Yoav Gallant, nonostante il direttore generale del ministero della sanita Chezy Levi abbia ammonito sui “rischi” che la scelta comporta. I nuovi casi di infezione sono stati nelle ultime 24 ore – secondo i dati del ministero – 943: il numero più alto dallo scorso 22 ottobre anche se a fronte di 53.191 tamponi. Il tasso di positività è relativamente basso e si colloca all’1.8%. I decessi, dall’inizio della pandemia, sono arrivati a 2.811. (ANSA).
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Covid: in Campania 3888 positivi ma con meno tamponi
(ANSA) – NAPOLI, 05 NOV – Leggero calo sia dei casi positivi che del numero dei tamponi esaminati in Campania: le persone contagiate, secondo quanto rende noto l’Unità di crisi della Regione Campania, sono 3.888 (ieri erano 4181) su 19568 tamponi (ieri erano 21.684). Resta basso il numero dei sintomatici, 210, mentre aumentano i decessi, oggi 17 e ieri 15. Calano anche i guariti: 311 mentre ieri erano 397. Questo, invece, il report posti letto su base regionale: Posti letto di Terapia intensiva complessivi: 590; Posti letto Covid: Posti letto di terapia intensiva attivabili: 243; Posti letto di terapia intensiva occupati: 174; Posti letto di degenza attivabili: 1.940; Posti letto di degenza occupati: 1.608 (ANSA).
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Covid: Guterres(Onu), se siamo divisi a vincere è il virus
(ANSA) – ROMA, 12 NOV – ”Quando le persone si combattono l’un l’altro nel bel mezzo di una pandemia l’unico a vincere è il virus”. Lo scrive in un tweet il Segretario Generale delle Nazioni Unite, Antonio Guterres, che ribadisce: “abbiamo bisogno di una rinnovata spinta alla pace per raggiungere un cessate il fuoco globale”. ”Solo lavorando insieme possiamo sconfiggere il Covid 19, prevenire la catastrofe climatica e aprire la strada ad un mondo migliore”. Lo scorso marzo Guterres aveva chiesto un cessate il fuoco globale. “La furia del coronavirus mostra la follia della guerra – aveva dichiarato – Ecco perche’ oggi chiedo un cessate il fuoco globale e immediato in tutti gli angoli del mondo. E’ tempo di bloccare i conflitti armati e concentrarsi sulla vera lotta delle nostre vite”. (ANSA).