(ANSA) – SASSARI, 14 NOV – A Sassari è vietato fermarsi per strada e in qualunque spazio pubblico in gruppi superiori a 4 (se non conviventi), anche se si indossa la mascherina. Mangiare e bere per strada è consentito solo dalle 5 alle 18, ma in gruppi di massimo 2 persone: in tre è considerato assembramento e si incorre nelle sanzioni. Lo ha disposto il sindaco di Sassari, Nanni Campus, con una nuova ordinanza, emessa ieri, con cui si intensificano le misure per il contrasto alla diffusione del coronavirus. Il divieto di formare gruppi con più di 4 persone, spiega il sindaco, “è dettato dalla volontà di non imporre anche a tutti gli altri passanti di dover rischiare l’esposizione a possibili concentrazioni di aerosol respiratorio potenzialmente infettivo”. L’ordinanza fissa anche i limiti per i funerali: si potranno accompagnare i defunti al cimitero solo in gruppi al massimo di 4 persone (se non conviventi). Resta il divieto di uscire dalle 22 alle 5 del giorno dopo (salvo che per esigenze lavorative, situazioni di necessità o per motivi di salute) e si aggiunge che è “fortemente raccomandato, per il resto della giornata, non spostarsi, con mezzi di trasporto pubblici o privati, salvo che per esigenze lavorative, di studio, per motivi di salute, per situazioni di necessità o per svolgere attività o usufruire di servizi non sospesi”, come previsto anche dal Dpcm. (ANSA).
Blog
-
++ Covid: a Napoli in arrivo un provvedimento ‘ampio’ ++
(ANSA) – NAPOLI, 11 NOV – Il provvedimento che il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, si appresta a varare venerdì prossimo, 13 novembre, per provare a contenere la diffusione del covid in città sarà adottato dopo averne precedentemente discusso con il prefetto, Marco Valentini. Si tratta – a quanto si apprende – di un provvedimento “ampio” che non contempla la chiusura di singole strade. (ANSA).
-
Covid: A Ferrara più tamponi con drive through dell’esercito
(ANSA) – BOLOGNA, 10 NOV – A Ferrara si amplia la possibilità di effettuare tamponi grazie all’apporto dell’esercito, che ha allestito alla cittadella della salute San Rocco un’area coperta dove transiteranno in auto gli utenti che dovranno sottoporsi ai prelievi (drive through) e diverse postazioni da campo per il personale di servizio. L’allestimento delle nuove postazioni straordinarie per tamponi è previsto nell’ambito dell’operazione nazionale ‘Igea’. Le strutture sono attive da oggi e sono state inaugurate questa mattina alla presenza del sindaco Alan Fabbri, del comandante del reggimento Genio ferrovieri Emilio Giglio e del direttore generale dell’Ausl di Ferrara Monica Calamai. L’aumento della capacità porterà, a regime, a 600 tamponi al giorno, 400 circa quelli ‘lavorati’ dalla struttura sanitaria e 200 dall’esercito. Nel complesso, su tutta la provincia, contando anche gli altri drive through di Cento e Comacchio e l’attività degli ospedali, i test quotidianamente effettuabili sul territorio sono circa 1.400. L’esercito gestirà il presidio di Ferrara con un assetto composto da un medico, due infermieri, una squadra di movieri con funzioni di supporto e logistica e una di disinfettori. Inoltre quotidianamente verrà garantito il trasporto dei tamponi raccolti verso i laboratori dell’ospedale di Cona, dove verranno processati. (ANSA).
-
Covid: 90/enne dice ‘non mi curate’, salvato
(ANSA) – COMO, 15 NOV – Sta bene ed è stato dimesso un paziente di 90 anni (91 anni tra pochi giorni), che era stato ricoverato nell’ospedale di Alta Valle Intelvi nel comasco e che, quando le sue condizioni si sono aggravate, ha chiesto ai medici che lo avevano in cura di non perdere tempo con lui. La sua storia è stata racconta da Giuseppe Vallo, responsabile Riabilitazione Respiratoria presso Il Cof Lanzo Hospital che sulla sua pagina Fb ha scritto un post sotto forma di lettera indirizzata all’anziano. Ricoverato per Covid, il primo di novembre, il novantenne già il giorno successivo ha avuto bisogno del casco per l’ossigenazione. “Mi hai stretto la mano e mi hai detto: ‘dottore ho fatto tutto quello che volevo nella mia vita ho 90 anni lasciami andare’ – ha scritto Vallo – Dopo 15 giorni ti abbiamo tirato fuori dalla camera intensiva, bello come prima, ci hai ringraziato così tante volte ma, la verità, é che noi dobbiamo ringraziare te perché tu ci dai la speranza e la voglia di continuare ogni giorno a lottare”. Il Cof di Alta valle Intelvi (un comune di circa 3000 abitanti, nato 3 anni fa dalla fusione di 3 piccoli paesi Lanzo d’Intelvi, Pellio Intelvi e Ramponio Verna) è una Clinica Ortopedica e Fisiatrica, che solo da qualche settimana ha dovuto riconvertire un reparto ad assistenza Covid. (ANSA).
-
Covid, 52 milioni di contagi al mondo
(ANSA) – ROMA, 12 NOV – Sono oltre 52 milioni i casi di contagio registrati nel mondo dall’inizio della pandemia di Covid-19, secondo i dati dell’università americana Johns Hopkins. I decessi totali sono oltre 1,28 milioni. Il paese più colpito al mondo dal nuovo coronavirus in termini assoluti restano gli Stati Uniti, con più di 10 milioni di casi e quasi 241 mila vittime. Seguono l’India e il Brasile.
-
Corte d’appello Figc, respinto ricorso Napoli
(ANSA) – ROMA, 10 NOV – La Corte sportiva d’appello della Federcalcio, apprende l’ANSA, ha respinto il ricorso del Napoli contro lo 0-3 e il punto di penalizzazione per non aver giocato il match contro la Juventus del 4 ottobre. (ANSA).
-
Corpus Domini: caos sulle strade della città
Molti cittadini svizzeri si sono riversato sul Lario in occasione della festività
Caos sulle strade comasche. Da questa mattina alle 7.30, la circolazione è difficoltosa in tutta la città e nei pressi delle uscite delle autostrade, in seguito ai molti cittadini svizzeri che si sono riversati sul Lario in occasione della festività del Corpus Domini. Difficoltà si registrano in via Auguadri a Como (nei pressi dell’autosilo), nella zona del mercato, in via per Cernobbio e a Lazzago. Tutte le pattuglie della polizia locale sono impegnate sul territorio.
-
Coronavirus: nuovo aumento casi in Calabria, +14
(ANSA) – CATANZARO, 31 AGO – Altri 14 casi di coronavirus sono stati registrati in Calabria nelle ultime 24 ore. I casi positivi attualmente salgono così a 280, dei quali 21 ricoverati in reparto, 148 in isolamento domiciliare e 111 provenienti da altra Regione o Stato estero. Complessivamente, dall’inizio della pandemia, i casi sono 1.491 a fronte di 153.811 tamponi eseguiti ad oggi. Lo riferisce il bollettino della Regione. Territorialmente, i casi positivi complessivi sono distribuiti a: Catanzaro 9 in reparto; 7 in isolamento domiciliare; 186 guariti; 33 deceduti. Cosenza 8 in reparto; 41 in isolamento domiciliare; 446 guariti; 34 deceduti. Reggio Calabria 3 in reparto; 82 in isolamento domiciliare; 284 guariti; 19 deceduti. Crotone: 1 in reparto; 10 in isolamento domiciliare; 116 guariti; 6 deceduti. Vibo Valentia 8 in isolamento domiciliare; 82 guariti; 5 deceduti. I provenienti da altra Regione o Stato Estero sono 111. Nei ricoveri segnalati nell’Ospedale di Catanzaro 3 sono ricoverati in malattie infettive, due provengono dalla Provincia di Vibo Valentia, uno è di fuori Regione (nel conteggio si trova nel setting Fuori Regione/ Stato Estero) e uno è stato trasferito al reparto di malattie infettive di Catanzaro. Degli otto pazienti ricoverati al reparto di malattie infettive di Cosenza, quattro sono non residenti. I quattro positivi di Crotone provengono: uno dal CARA, uno è un contatto di un positivo (nuovo focolaio familiare) e due sono di rientro. I quattro casi di Vibo Valentia sono riconducibili alla nave proveniente da Civitavecchia; i tre positivi rilevati dall’Azienda ospedaliera di Catanzaro sono due migranti e uno è “fuori regione”: tutti e tre ricoverati. Dall’ultima rilevazione, le persone che si sono registrate sul portale della Regione Calabria per comunicare la loro presenza sul territorio regionale sono in totale 3.202. (ANSA).
-
Coronavirus: Lecce, Vera positivo anche al secondo tampone
(ANSA) – LECCE, 28 AGO – Il difensore colombiano del Lecce, Brayan Vera, si è sottoposto al secondo tampone di conferma o meno sulla positività al Covid-19. Il calciatore è risultato nuovamente positivo e prosegue il proprio isolamento domiciliare. (ANSA).
-
Coronavirus: India, 19.459 nuovi casi in 24 ore
(ANSA) – ROMA, 29 GIU – L’India ha registrato 19.459 nuovi casi di coronavirus nelle ultime 24 ore, un dato che porta il bilancio complessivo dei contagi a quota 548.318, di cui oltre 100mila avvenuti negli ultimi sei giorni: lo ha reso noto il ministero della Sanità, secondo quanto riporta la Cnn. Allo stesso tempo il bilancio dei morti è salito a quota 16.475. Finora sono guarite nel Paese 321.723 persone e sono stati eseguiti oltre otto milioni di tamponi, di cui oltre 170mila nella giornata di ieri. (ANSA).