Blog

  • Pistola in pugno al Gran Mercato di via D’Annunzio

    Momenti di paura per due malviventi armati di pistola al Gran Mercato di via D’Annunzio al semaforo per il bivio di Casate.I banditi hanno minacciato il personale alle casse e si sono fatti consegnare il bottino.Il blitz è avvenuto attorno alle 19. I malviventi sarebbero poi fuggiti su un’auto bordeaux, sembra una Lancia Y. Sono stati approntati immediatamente posti di blocco da parte dei carabinieri di Como, che stanno indagando sul colpo.Verranno vagliate anche le telecamere del sistema di videosorveglianza all’interno e all’esterno del centro commerciale ubicato tra Breccia, Casate e Prestino.

  • Piano traffico per le feste: Valmulini, bus navetta gratis, promozioni per treni e battelli

    Il piano del traffico, studiato per reggere l’urto dell’invasione natalizia, ritocca a favore degli utenti alcune tariffe dei mezzi pubblici ma rimane sostanzialmente simile al passato.Alcune novità ci sono ma l’incognita si ripropone: capire se le iniziative studiate saranno in grado di scongiurare le code di mezzi che l’evento della Città dei Balocchi e il periodo natalizio portano – insieme ai turisti affascinati dalla città addobbata – in convalle. Ieri la presentazione a Palazzo Cernezzi delle mosse anti traffico. Bus, battelli, treni e parcheggi ovviamente i grandi protagonisti anche se a una prima analisi la vera novità è rappresentata da un servizio di bus navetta gratuito – attivo ogni sabato e domenica fino al 6 gennaio, oltre al 24, 26 e 31 dicembre, dalle ore 13 alle ore 22 con corse ogni 15 minuti – in partenza dall’autosilo della Valmulini dove il parcheggio, come in passato, costerà un euro per la giornata.Tali orari rimarranno però invariati anche, ad esempio, il 31 dicembre. Fatto che sembra stonare con l’inevitabile e atteso afflusso di massa per il tradizionale fine anno in riva al lago.A livello generale il problema come sempre sarà però quello, nonostante gli oltre cento cartelli informativi che verranno posizionati nei diversi punti di ingresso in città, di convincere i visitatori a fermarsi a Camerlata o, sull’altro lato, a Tavernola per poi utilizzare i mezzi pubblici. Un’offerta che già in passato ha mostrato lacune visto che l’autosilo della Valmulini non ha mai ottenuto successo a prescindere dalle promozioni in essere. E se è vero che da Tavernola il fascino di una gita in battello – a prezzo ridotto – potrà magari invogliare qualcuno a fermarsi, sarà più complicato arrestare la calata dei visitatori lungo la Napoleona. Atteggiamento che naturalmente dovrebbe prevedere, a prescindere dalle mosse studiate dal Comune, anche un grado elevato di civiltà di molti automobilisti, a partire specialmente da chi conosce la città e non arriva da fuori provincia.L’altro punto forse discutibile ma conseguenza di «una scelta che deriva dalla necessità di adottare una visione complessiva del traffico nel periodo festivo – come ha detto l’assessore alla Mobilità Vincenzo Bella – non potendoci concentrare esclusivamente su alcuni giorni», è la decisione, anche per il 31 dicembre, giornata dei tradizionali festeggiamenti in riva al lago, di mantenere alle 22 l’ultima corsa della navetta gratuita per ritornare all’autosilo Valmulini.Queste le note forse stonate del piano che però contempla altre novità. Innanzitutto l’offerta di Trenord per la Città dei Balocchi che prevede un biglietto giornaliero a 13 euro, valido per 1 adulto (dai 14 anni compiuti) e che consente ai bambini/ragazzi familiari fino ai 13 anni di viaggiare gratis. Sarà possibile un viaggio andata/ritorno su tutti i treni Trenord (escluso il Malpensa Express) e sarà disponibile per tutta la durata dell’evento nei weekend e nei giorni festivi (dal 24 novembre 2018 al 6 gennaio 2019).Prezzi ridotti inoltre sui battelli: chi lascerà l’auto in sosta al parcheggio di interscambio in via Conciliazione a Tavernola (gratuito) oppure all’autosilo di Villa Erba (1 euro per tutto il giorno nei fine settimana) e prenderà il battello fino in centro con il biglietto dedicato alla manifestazione, pagherà 1,30 euro andata/ritorno (anziché 2,60 euro). Valido per adulti e ragazzi.Il biglietto dedicato è in vendita nelle biglietterie dello scalo di Tavernola e sui battelli in transito dal medesimo scalo.Si potrà anche parcheggiare gratis nell’area di interscambio di Lazzago (via Cristoforo Colombo) e prendere il treno da Grandate a Como Lago (il prezzo del biglietto è fissato in 3,60 euro per un viaggio andata e ritorno). Tutte le promozioni saranno in vigore ogni sabato e domenica fino al 6 gennaio, oltre al 24, 26 e 31 dicembre (17 giorni complessivamente).Maggiori informazioni sul sito del Comune di Como e degli altri soggetti coinvolti.

  • Piano antismog della Regione, da oggi anche a scattano Como blocchi e limitazioni

    Scatta  anche a Como il Piano antismog regionale: il Comune ha recepito la normativa regionale e ha firmato un’ordinanza che fa scattare le misure contro l’inquinamento atmosferico a partire da oggi, primo ottobre, fino alla prossima primavera. Le misure temporanee a livello locale sono articolate su due livelli e vengono attivate soltanto al verificarsi del superamento continuativo del limite giornaliero per il PM10 (50 microgrammi/metro cubo) registrato dalle stazioni di riferimento per più di quattro giorni (1° livello) o per più di 10 giorni (2° livello).La procedura prevede che la verifica per stabilire l’attivazione delle misure venga effettuata nelle giornate di controllo (lunedì e giovedì) e che le misure vengano attivate, qualora ricorrano le condizioni, il giorno successivo a quello di controllo (martedì e venerdì).Per quanto riguarda il blocco dei veicoli inquinanti, la novità è che da quest’anno, oltre agli Euro 0 benzina e agli Euro 1 e 2 Diesel già inclusi nel provvedimento, resteranno in garage anche gli Euro 3 Diesel.Non potranno circolare dal lunedì al venerdì dalle ore 7.30 alle ore 19.30 dal 1 ottobre al 31 marzo.Sempre per quanto riguarda gli Euro 3 Diesel, Regione Lombardia ha da poco varato una deroga per i mezzi e i pullmini delle società sportive. Un provvedimento studiato per evitare che i club debbano affrontare la spesa del cambio di mezzo.

  • Pallavolo, trasferta impegnativa a Spoleto per il Pool Libertas Cantù

    Inizia con una trasferta impegnativa il nuovo anno per il Pool Libertas Cantù che domani, mercoledì 3 gennaio, alle 20.30 al palasport “Don Guerrino Rota” di Spoleto, incontrerà la Monini Spoleto, una delle squadre di alta classifica del girone blu. Si tratta della sfida di ritorno contro gli oleari, che sono reduci dalla netta sconfitta per 3-1 a Bergamo, ma che si sono rafforzati nelle ultime ore con l’arrivo dell’opposto croato Ivan Raic e con l’inserimento del nuovo allenatore Luca Monti, che vanta svariate esperienze anche alla guida di squadre di Superlega. «La prossima partita, fuori casa con Spoleto, è importante per il motivo di puntare a qualcosa di più in alto – sottolinea coach Cominetti – L’unica cosa che mi rammarica è il non riuscire ad arrivare nelle giuste condizioni, ma faremo di tutto per essere pronti ad affrontarli, anche in casa loro».

  • Pallavolo: Perugia tricolore con il comasco Simone Anzani

    Pallavolo: Perugia tricolore con il comasco Simone Anzani

    Una vittoria dal sapore anche comasco: con in rosa il lariano Simone Anzani per la prima volta nella sua storia la squadra di Perugia ha conquistato lo scudetto del volley maschile. Nel quinto e decisivo incontro di finale, gli umbri della Sir Safety Conad davanti a 5mila tifosi hanno superato per 3-0 la Lube Civitanova (25-22, 25-23 e 27-25 i parziali).

    Del gruppo di coach Lorenzo Bernardi fa parte, come detto, anche il comasco Simone Anzani. Classe 1992, il centrale alto 203 centimetri è cresciuto agonisticamente nella Sisley Treviso. Poi, dopo una stagione a Loreto (2011-2012) e una a Sora (2012-2013), quattro anni alla Calzedonia Verona prima del passaggio. proprio da questo campionato, a Perugia, con cui ha infilato uno storico “triplete”: Supercoppa tricolore, Coppa Italia e ora lo scudetto.

  • Osservazioni astronomiche ad Albavilla

    Osservazioni astronomiche ad Albavilla

    Una foto tratta dal sito del Gruppo Astrofili Lariani

    Quinta lezione di astronomia pratica sabato 17 marzo ad Albavilla. Il Gruppo Astrofili Lariani  – sodalizio impegnato da oltre 40 anni nella divulgazione della scienza astronomica in ambito regionale e nazionale – propone una serata interamente dedicata al profondo cielo: si darà un ultima occhiata alle nebulose e agli ammassi dell’Inverno e spieremo insieme il levarsi delle prime galassie e ammassi della Primavera quali M81 e M82 (nell’Orsa Maggiore), M3 (nei Cani da Caccia), Melotte 111-Diadema (nella Chioma di Berenice), M 65 ed M66 (nel Leone). Obiettivo: conoscere il cielo e imparare la geografia astronomica a occhio nudo, con l’astrolabio, il binocolo e il puntatore laser. Ritrovo alle ore 21 presso la vecchia sede in via Cesare Cantù.

    In caso di impraticabilità per neve, l’osservazione si terrà presso il piazzale dell’Oratorio della Parrocchia di Carcano (Albavilla), in via Don Belloni. In caso di maltempo la serata sarà annullata. Informazioni al numero347.63.01.088.

  • Olimpiadi: Cappellini e l’Italia in finale nel Team Event

    Olimpiadi: Cappellini e l’Italia in finale nel Team Event

    Italia alla finale del Team Event di pattinaggio su ghiaccio alle Olimpiadi invernali in Corea del Sud. Nella prima parte della competizione la squadra azzurra ha chiuso al quinto posto, sufficiente a garantire il pass per la sfida decisiva.

    Un risultato a cui ha contribuito la comasca Anna Cappelini, in gara con Luca Lanotte nel “programma corto” di danza. I due hanno chiuso quarti, con il punteggio di 72,51.

  • Notte di fiamme a Uggiate Trevano: quattro auto distrutte da un incendio

    Una immagine dell’incendio di questa notte

    Un incendio nella notte, intorno alle 3, ha distruttoquattro auto parcheggiatelungo la via aUggiate Trevano. Il rogo dovrebbe essere accidentale, partito da un’auto per poi propagarsi alle altre vetture vicine.

    Tre le squadre dei vigili del fuoco partite da Appiano Gentile e da Como. Notevoli i danni alle auto, andate completamente distrutte nel rogo. Non si registrano feriti.

  • Nestor Pitana in gita sul Lario: è l’arbitro argentino che ha diretto ai Mondiali la finale Francia-Croazia

    Nestor Pitana in gita sul Lario: è l’arbitro argentino che ha diretto ai Mondiali la finale Francia-Croazia

    In Italia per ritirare a Milano il Premio Giulio Campanati, l’arbitro di calcio argentino Nestor Pitana si è concesso una gita sul Lago di Como, visitando la città e Bellagio, luoghi che ha mostrato di apprezzare. Con lui, oltre ai familiari, i vertici regionali e locali dell’Aia, l’associazione dei direttori di gara, con il presidente della sezione di Como, Matteo Garganigo ed Emilio Ostinelli, già arbitro in serie A. Pitana, classe 1975, è l’arbitro che ha diretto la finalissima del Mondiali in Russia tra Francia e Croazia, vinta dalla formazione transalpina per 4-2.

  • Nemmeno a Natale treni puntuali in regalo

    Nemmeno a Natale treni puntuali in regalo

    di Marco Guggiari

    C’è un grande equivoco quando si parla di treni. Sarebbe meglio incentivarne l’uso per spostarsi da un punto all’altro della nostra provincia, o anche di altre località. Sarebbe utile, ecologico. Sarebbe bello. Come sanno, però, migliaia di professionisti, impiegati e studenti comaschi dediti alla vita pendolare, questo migliore dei mondi possibili del trasporto quotidiano è in realtà quasi sempre un incubo senza fine. È dell’altro giorno l’ultimo impietoso report: nei primi dodici giorni di dicembre, il 75,2% dei convogli che percorrono la linea Chiasso-Como-Milano-Rho è arrivato in ritardo. Mezz’ora, venti minuti, quanto basta per timbrare oltre l’orario previsto, mancare un appuntamento, perdere lezione all’università. Talvolta i tempi sono ancora più dilatati. Tra le tante sfide, questa dei binari affidabili è una delle più difficili e importanti da vincere. Non entriamo nel merito del dibattito politico sulla Tav (l’Alta Velocità tra Torino e Lione), constatiamo però che la Svizzera ha inaugurato il 1° giugno 2016, con un anno di anticipo, il tunnel di base del Gottardo, vale a dire la galleria ferroviaria più lunga al mondo, nell’ambito del progetto dell’Alptransit. La struttura riduce i tempi di percorrenza da Zurigo a Bellinzona, Lugano e Milano di circa 30 minuti (sempre che in territorio italiano non si vanifichi il vantaggio…). E dal 2020, quando la nuova ferrovia transalpina sarà completata, tutti i camion in transito che attraversano le Alpi potranno essere trasportati su rotaia. Noi siamo fermi, quando non andiamo in direzione diametralmente opposta. Pensiamo quanto sarebbe stato vantaggioso in questi weekend di shopping e di Città dei Balocchi avere un sedime ferroviario che funga, di fatto, da metropolitana leggera. Allora sì che l’autosilo Valmulini, per una volta incredibilmente colmo d’auto, sarebbe stato prezioso anello di congiunzione verso e dalla città per tanta gente vanamente in attesa di autobus imbottigliati in coda. I bambini, a Natale, da tempo non ricevono più trenini elettrici in dono, anche se questa è la terra che ha fatto la fortuna della mitica Rivarossi. Il problema è che con locomotive, scambi e binari non “giocano” più nemmeno gli adulti. Di cosa parliamo, allora, quando ragioniamo di inquinamento, traffico, surplus di stress mattutino e serale…? Sì, certo, in questi giorni Regione Lombardia ha confermato lo stanziamento di tre milioni per la stazione d’interscambio di Como Camerlata tra Ferrovie Nord e Rfi. È una buona notizia. Resta il problema di garantire certezza e qualità del trasporto. È questo il campo in cui si gioca una fetta importante delle abitudini future.