Pancotto: «Voglio Cantù con la tuta da operaio». Domani alle 17.30 i brianzoli attendono Reggio Emilia

«Il nostro marchio di fabbrica? Aggressività, intensità e fisicità. Cosa mi attendo dalla gara con Reggio Emilia? Un partita giocata meglio degli avversari, un miglioramento e una crescita costante». Coach Cesare Pancotto, allenatore della Pallacanestro Cantù, è carico per l’esordio casalingo dei brianzoli che, dopo aver vinto a Brindisi, domani alle 17.30 sono attesi dal match di Desio contro Reggio Emilia.«Di fronte ci sarà una buona squadra – afferma il tecnico dell’Acqua S.Bernardo – Uno dei nostri obiettivi sarà abbassare le loro buone percentuali di tiro. Rispetto a Brindisi noi dovremo innalzare la fisicità. Ci vorrà una Cantù che si toglierà il grembiule di scuola e che metterà la tuta da operaio».La vittoria a Brindisi è stata un buon inizio. «Ci mancano ancora 31 partite. E ci servono dunque gli occhiali da sole per non farci accecare dai complimenti. Il nostro obiettivo è conservare la serie A e quindi fare qualcosa di importante sia per il presente di questo club, sia per il suo futuro».L’Acqua S.Bernardo rimane una squadra completamente rinnovata e ancora in costruzione. «Dobbiamo crescere sempre – aggiunge Pancotto – passare dal concetto di gruppo a quello di squadra. Vedo qualità e voglia di emergere, si stabiliranno ruoli, gerarchie, responsabilità. Siamo una traccia che deve diventare un solco, con la crescita di una nostra identità. In rosa ci sono molti giovani: hanno il diritto di sbagliare e il dovere di correggere gli errori».Si è intanto chiusa ieri la campagna abbonamenti “RiparTiAmo Cantù!”, valida per le gare casalinghe di regular season del campionato 2019-2020, che la squadra brianzola disputa al “PalaDesio”. Le tessere stagionali sottoscritte dai tifosi biancoblù durante le tre fasi della campagna abbonamenti sono in totale 2.027.