Pietre miliari sulla salita che porta al Ghisallo: l’idea è ricordare i miti del ciclismo

Pietre miliari sulla strada che da Civenna sale al Colle del Ghisallo e la segnalazione dell’altitudine sull’asfalto ogni 100-200 metri, come già è stato fatto da anni sul Muro di Sormano. Una salita mitica per lo sport del pedale, quella che sale al colle con il Santuario e il Museo del Ciclismo, utilizzata in questo 2019 sia dal Giro d’Italia che dal recente “Lombardia”; in questo modo l’ascesa famosa in tutto il mondo potrebbe diventare ancora più appagante e completa per i tanti corridori – sia Professionisti che Amatori – che quotidianamente decidono di scalarla, sulle tracce dei grandi che su quel tratto si sono sfidati in occasione del Giro d’Italia e del “Lombardia”.Ne hanno parlato in un incontro il presidente della Fondazione Museo Ghisallo Antonio Molteni e il primo cittadino di Bellagio, Angelo Barindelli.L’idea è di riproporre quando già è stato fatto in Francia: verso l’Alpe d’Huez ogni tornante è stato dedicato a un campione e lo stesso potrebbe essere fatto sulla scalata al Ghisallo, ricordando i grandi che su quella strada hanno compiuto grandi imprese. Una proposta che potrebbe diventare concreta. Da quanto trapelato, il primo cittadino avrebbe dato il suo assenso e presto porterà l’argomento in giunta per valutare la fattibilità di un progetto che potrebbe accrescere ulteriormente l’appeal turistico della zona.