Pneumatici, occhio a questo segnale | Stai rischiando la vita e non lo sai: FERMATI ISTANTANEAMENTE
Fai attenzione agli pneumatici - Pexels - corrieredicomo.it
Pneumatici, basta ignorare un piccolo segnale per rischiare tutto: se lo avverti mentre guidi devi fermarti all’istante
Su un’auto moderna mille spie ti avvisano di tutto, ma il vero campanello d’allarme, quando parliamo di pneumatici, spesso arriva dal corpo dell’auto stessa: una vibrazione insolita, un rumore secco, una risposta strana dello sterzo. Molti li liquidano come “qualche buca di troppo”, ma in realtà possono essere l’anticamera di qualcosa di molto più grave.
Uno scoppio dello pneumatico in velocità è uno degli incubi peggiori per qualsiasi automobilista: l’auto sbandata, il volante che non risponde più, la corsia che finisce in un attimo.
Eppure, spiegano gli esperti, prima che la gomma ceda del tutto il veicolo manda quasi sempre un segnale chiaro, soprattutto se si viaggia con gomme usurate, pressione sbagliata o sotto un caldo estremo. Ignorarlo significa giocare con la propria sicurezza e con quella di chi siede accanto.
Il segnale che ti salva la vita: vibrazioni anomale e sterzo “strano”
Il segnale a cui devi fare attenzione è una combinazione di vibrazioni improvvise, “colpi” percepiti sul volante e nella scocca, e una sensazione di auto che inizia a “tirare” da un lato senza motivo. Non parliamo del leggero tremolio su asfalti rovinati, ma di un cambiamento netto rispetto al comportamento abituale della vettura: la stessa strada di sempre, alla stessa velocità, che all’improvviso sembra diventata piena di ostacoli invisibili. Se in più avverti un odore di gomma bruciata o un rumore sordo dalla zona delle ruote, quello è il momento in cui devi fermarti immediatamente, senza aspettare che “passi da solo”.
A favorire il rischio di scoppio concorrono diversi fattori: pressione errata (troppo alta o troppo bassa), usura marcata del battistrada, danni strutturali dopo urti contro marciapiedi o buche, oltre alle temperature elevate che stressano carcassa e mescola. Controllare periodicamente pressione e stato delle gomme non è un vezzo, ma un vero obbligo di sicurezza: sul fianco dello pneumatico trovi il codice DOT, che ti dice la settimana e l’anno di produzione, un dettaglio fondamentale per capire se le tue gomme sono ormai troppo vecchie per affrontare lunghe percorrenze in autostrada.

Il caso Jota e la lezione che vale per tutti gli automobilisti
La cronaca recente lo dimostra in modo drammatico. Secondo le prime ricostruzioni della Guardia Civil spagnola, l’incidente in cui sono morti il calciatore del Liverpool Diogo Jota, 28 anni, e il fratello André sarebbe stato causato proprio dallo scoppio di uno pneumatico mentre la loro Lamborghini, presa a noleggio, stava effettuando un sorpasso sull’autostrada A-52, in Spagna. L’auto sarebbe uscita di strada e avrebbe preso fuoco in pochi istanti, senza lasciare scampo ai due fratelli. Un caso estremo, ma costruito sugli stessi ingredienti che riguardano tutti: velocità elevata, gomma che cede all’improvviso, margini di reazione praticamente nulli.
Per evitare di ritrovarti in una situazione simile, la regola è semplice e dura: se senti vibrazioni anomale, sterzo che cambia carattere all’improvviso o rumori strani dalla zona delle ruote, non “tieni duro” fino alla prossima uscita o alla prossima area di servizio. Rallenta progressivamente, accosta in un punto sicuro, inserisci le quattro frecce e controlla lo stato degli pneumatici; se hai dubbi, chiama il soccorso stradale e lascia l’auto dov’è. Un controllo di pressione in più, un treno di gomme sostituito per tempo e la decisione di fermarti al primo segnale sospetto valgono infinitamente più di qualche minuto risparmiato in viaggio: quando una gomma esplode, il tempo per rimediare non c’è più, per questo l’unico vero “salvavita” è la tua scelta di fermarti prima.
