Primo giorno di lavoro per il nuovo Como: domani ritrovo allo stadio e partenza per Arona

Scatta domani ufficialmente l’avventura del Como 2019- 2020. Il ritrovo alla mattina allo stadio Sinigaglia per una giornata sostanzialmente dedicata a test, pratiche burocratiche e alla reciproca conoscenza tra dirigenza, staff tecnico, giocatori nuovi, vecchi e qualche elemento in prova. Una “prima” vecchio stile, quando il lavoro poteva cominciare serenamente con l’unico pensiero del campionato.Da una quindicina di anni, infatti, quasi ogni estate è stata caratterizzata da problemi, polemiche, situazioni pesanti, come nel 2018, quando la squadra lariana non fu ammessa alla serie C e dopo l’esito negativo dei ricorsi scoprì di essere destinata alla D a poche ore dal via del campionato, poi concluso al primo posto.Ecco perché anche un “normale” raduno con la squadra ammessa senza problemi alla prossima serie C dal consiglio federale è una notizia.Un raduno che si concluderà nel tardo pomeriggio, quando poi gli azzurri di mister Marco Banchini partiranno alla volta di Arona, dove è stato programmato il ritiro. Fuori dallo stadio, quando il pullman con la squadra partirà (verso le 17.45-18), ci sarà anche il ritrovo dei tifosi lariani, che saluteranno i loro beniamini.I convocati sono i portieri Luca Zanotti e Davide Facchin , i difensori Ciro Loreto, Roberto Ferrari, Simone Sbardella, Matteo Solini, Giacomo Ferrazzo e Dario Toninelli, i centrocampisti Alessandro Bellemo, Francesco Marano, Alessio Iovine, Edoardo Bovolon, Gabriele Soldi, Silvano Raggio Garibaldi, Enrico Celeghin, gli attaccanti Alessandro Gabrielloni, Cristiano Corbetta, Gabriele De Nuzzo, Jean Kouadio, Enrico Vocale e Matteo Toniolo.L’articolo completo sul Corriere di Como in edicola domenica 14 luglio