Prostituzione, indagine su un night a Varedo: perquisizioni a Como

Prostituzione, indagine su un night a Varedo: perquisizioni a Como

Perquisizioni anche a Como per un’operazione dei carabinieri della compagnia di Saronno che ha portato all’arresto di sette persone, sei in carcere e una ai domiciliari, accusate a vario titolo di associazione a delinquere finalizzata allo sfruttamento della prostituzione.Per l’accusa, avrebbero trasformato un circolo privato di Varedo, in provincia di Monza, in una sorta di casa per appuntamenti in cui numerose donne italiane e albanesi erano costrette a prostituirsi.L’indagine è partita alcuni mesi fa, quando i carabinieri di Saronno hanno soccorso una giovanissima che, in stato di shock, ha detto di essere stata violentata e costretta ad assumere droga e alcol.Dalla prima denuncia, in parte smentita dalle indagini, i militari dell’Arma hanno accertato che la ragazza, con altre donne italiane e straniere, “lavorava” in un circolo privato di Varedo abusivamente trasformato in night club.I carabinieri hanno accertato l’esistenza di un’organizzazione che gestiva la struttura, reclutava le donne, soprattutto straniere e in situazioni di povertà e poi le avviava alla prostituzione. Sette gli arresti. I responsabili sarebbero due uomini di origini calabresi, padre e figlio di 74 e 47 anni residenti nelle province di Lecco e Monza Brianza. Tra i destinatari dell’ordinanza anche la compagna del 47enne, oltre a un albanese che di fatto gestiva il locale e altri ancora, italiani e albanesi, che si occupavano del trasporto delle ragazze e di altre attività nel locale. Tra gli indagati a piede libero anche un comasco, la cui abitazione è stata perquisita ieri. Il night abusivo era in un capannone di Varedo e l’accesso avveniva dall’omonimo ristorante. All’interno stanze privée, una sala bar e una vip room con vasca idromassaggio. Gli incassi di ogni serata erano di migliaia di euro. L’immobile è stato sequestrato.