“Purtroppo dobbiamo congelare il conto corrente” | ADDIO A QUESTA BANCA: Milano nel panico totale

Operazione bancaria (Pexels) - Corrieredicomo.it
È panico tra i correntisti. Il congelamento del conto corrente li ha mandati in crisi. Non possono più usare il denaro.
Il congelamento del conto corrente da parte della banca è un evento che getta il correntista in uno stato di profondo disagio, e spesso, di vero e proprio panico.
Quando i fondi vengono bloccati, l’impatto sulla vita quotidiana è immediato e paralizzante, in quanto i titolari non possono più nè accedere al proprio denaro, nè effettuare pagamenti, prelievi e bonifici.
In pratica la loro liquidità scompare, anche se solo temporaneamente. La situazione poi si aggrava quando, per ragioni burocratiche o tecniche, il correntista si trova nell’impossibilità di ottenere delle risposte chiare o l’assistenza immediata della propria filiale.
In questo caso infatti, il blocco si trasforma in una vera e propria crisi finanziaria personale.
Tra i correntisti il panico
La ragione principale di queste misure è quasi sempre legata alla lotta contro il riciclaggio di denaro e le attività illecite, soprattutto in paesi con normative stringenti.
Tantissimi correntisti hanno però lamentato di problematiche dovute a questi controlli che hanno portato al congelamento del loro conto bancario, a dimostrazione di quanto la prudenza bancaria possa a volte scontrarsi con la storia finanziaria personale.
Il conto congelato
“Money.it” ha mostrato il caso di un correntista milanese che ha visto il suo conto bloccato e che ora si trova a cercare il massimo supporto possibile per sbloccare i propri fondi. La banca, poichè aveva rilevato una disponibilità sospetta e apparentemente immotivata sul suo conto, aveva deciso di bloccare il conto temporaneamente.
A seguito dell’inasprimento delle norme svedesi, il correntista è stato quindi invitato a produrre la documentazione necessaria a giustificare la provenienza del denaro. Tuttavia il denaro congelato corrisponde a un incasso della vincita alla lotteria di 25 anni prima. Di conseguenza è stato impossibile per lui ottenere la documentazione sulla vincita, sebbene le società di scommesse e giochi autorizzati siano obbligate a conservare i documenti relativi alle vincite per un certo periodo. In questo caso però si trattava di un lasso di tempo troppo esteso, per cui il conto del correntista è stato congelato. Ora si trova a cercare il massimo supporto possibile per sbloccare i propri fondi.