L’INDAGINE DELLA POLIZIA LOCALEVa incontro alla sospensione, per un periodo di tempo da stabilire, ma compreso tra uno e dieci giorni, l’agente di polizia locale coinvolto nella vicenda del ragazzo in skateboard fermato la scorsa settimana sul lungolago, a Como. I contorni dell’episodio si sarebbero nel frattempo sfumati. Anche se il contatto fisico – più che una presa al collo uno strattonamento del giovane che viaggiava nella corsia degli autobus – sarebbe comunque confermato. Per questo, l’indagine interna avviata dalla polizia locale di Como chiuderà senza dubbio con una sanzione disciplinare per l’agente coinvolto che, anche se mandato a quel paese dal giovane, non avrebbe dovuto reagire. L’ipotesi più probabile è quella della sospensione dal servizio per un tempo ancora da decidere. Ieri intanto l’assessore del Comune di Como, Marcello Iantorno, ha espresso il «piacere di incontrare la prossima settimana la famiglia del ragazzo».
Mauro Peverelli
Una nuova tecnologia per lavarsi promette di superare doccia e vasca, con un rituale veloce…
Per anni una pensione discreta sembrava immobile, poi una semplice domanda all’INPS ha trasformato un…
Un nuovo studio svela qual è il mezzo più rischioso in assoluto: i numeri sugli…
Un preciso modo di bere il caffè, senza eccessi e con alcune regole, può diventare…
Un documento che mostriamo da una vita al posto di blocco sta per sparire: la…
Le piastrelle in cucina passano di moda: un rivestimento continuo, facile da pulire e moderno…