(ANSA) – ROMA, 06 FEB – “Per noi il punto centrale è quello della rogatoria con tre richieste e siamo ancora in attesa di risposta”. Lo ha detto il procuratore facente funzione di Roma Michele Prestipino in audizione davanti alla commissione parlamentare di inchiesta sulla morte di Giulio Regeni, il ricercatore italiano ucciso al Cairo nel 2016. Nella rogatoria, così come ricordato dal sostituto Sergio Colaiocco, la Procura chiede conferme alle autorità egiziane in merito alla presenza a Nairobi, nell’agosto del 2017, di uno dei cinque indagati, il maggiore Sharif, che secondo un testimone avrebbe raccontato delle “modalità del sequestro di Giulio” nel corso di un pranzo. I pm hanno inoltre sollecitato agli omologhi egiziani l’elezione di domicilio degli indagati (tutti appartenenti agli apparati di sicurezza) e infine dati sui tabulati telefonici.
Domenica 6 settembre il Palio di Fenegrò è iniziato e il paese rientra in contatto…
Offerta di lavoro per assaggiare il tiramisù: contratto a tempo indeterminato, tutti i dettagli e…
Bere questa bevanda può influire sulla caduta dei capelli? Il legame nascosto e le possibili…
Sono tornati i lupi nella zona del comasco. Una presenza accertata, ma non c'è nessun…
La legge ha imposto un severo giro di vite anche sull'abbigliamento: se ti beccano con…
I questi distributori trovi il carburante a prezzi decisamente competitivi: non solo benzina, ma anche…