«Rivivo la sensazione di libertà». Giorgi e il ritorno agli allenamenti all’aperto

«Rivivo la sensazione di libertà». Giorgi e il ritorno agli allenamenti all’aperto

Il ritorno agli allenamenti e alla normalità è stato raccontato da Eleonora Anna Giorgi. La marciatrice di Cabiate era in collegamento con Atletica Tv, il talk che è stato organizzato dalla Federazione di atletica leggera.La comasca lo scorso anno ha conquistato il bronzo mondiale sulla distanza di 50 chilometri e ora nel mirino ha le Olimpiadi di Tokio che andranno in scena fra un anno.«Per ora marcio in strada e al parco, cercando di evitare gli orari di maggiore affluenza per evitare passanti e bambini in bicicletta – ha detto Giorgi – Ho vissuto una sensazione di libertà, mi sembrava di essere al primo giorno di scuola. E per fortuna non c’è più la “caccia” al runner, che era diventato un capro espiatorio».«Non sono ancora tornata ai ritmi pre-lockdown – ha spiegato ancora l’azzurra – ma ho ripreso quasi a pieno regime e sabato scorso dopo un po’ di tempo ho rifatto una 20 chilometri».Proprio la lunghezza della gara che avrebbe visto protagonista la 30enne a Tokio, visto che la prova sui 50mila metri non era stata prevista ai Giochi. «Mi è dispiaciuto tantissimo non poter marciare nella “50” a Minsk nel primo weekend di maggio ai Mondiali a squadra, che sono stati rinviati. L’obiettivo era infatti ambizioso, scendere sotto le 4 ore».«Poter tornare a gareggiare sarebbe importante: per noi marciatori e anche per i maratoneti è più difficile rispetto agli atleti in pista – ha affermato ancora Anna Eleonora – Immagino un periodo di ritorno alle competizioni tra ottobre e dicembre, vedremo poi in che modo».