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  • Calcio: Conte soddisfatto, queste sono partite da vincere

    Calcio: Conte soddisfatto, queste sono partite da vincere

    (ANSA) – ROMA, 16 DIC – “Queste sono partite che devi vincere”: così ai microfoni di Sky Sport, Antonio Conte commenta il successo contro il Napoli. “Queste sono partite difficili perché le puoi vincere, ma al tempo stesso le puoi perdere – ha aggiunto – Il Napoli è un’ottima squadra con un ottimo allenatore. Era una partita molto tattica, ci siamo già sfidati spesso ed eravamo abbastanza preparati per rendere sterili gli attacchi. Queste sono partite che devi vincere e se ci riesci le prendi, le metti in saccoccia e sei contento”. (ANSA).

  • Calcio: Bonucci ‘delusi e arrabbiati, testa a Supercoppa’

    Calcio: Bonucci ‘delusi e arrabbiati, testa a Supercoppa’

    (ANSA) – TORINO, 18 GEN – “Delusi e arrabbiati quanto Voi per questa brutta serata. Niente da aggiungere. Ora testa alla finale di mercoledì contro il Napoli”: così Leonardo Bonucci, su Instagram, commenta la sconfitta per 2-0 sul campo dell’Inter. “Ricordiamoci di questa sconfitta. Ma non dimentichiamo mai chi siamo” il commento di Giorgio Chiellini, ieri titolare al fianco del compagno. Oggi la Juve sarà alla Continassa con l’obiettivo di voltare pagina, domani sarà vigilia della sfida di Reggio Emilia contro il Napoli che mette in palio la Supercoppa Italiana. (ANSA).

  • Btp 15 anni di 10 miliardi, domanda oltre 105 miliardi

    (ANSA) – MILANO, 05 GEN – Il nuovo Btp a 15 anni collocato da Tesoro ammonta a 10 miliardi mentre la domanda totale è di oltre 105 miliardi. Il rendimento si attesta in area 8 punti base. Attesi allocazione e il prezzo. (ANSA).

  • Brucia una casa a Inverigo

    Un violento incendio ha danneggiato ieri mattina una abitazione a Inverigo, in via Curcetto. Le fiamme, divampate per cause ancora in fase di accertamento, si sono propagate rapidamente e hanno creato ingenti danni. Fortunatamente nessun problema per i residenti.

    Sono intervenuti i vigili del fuoco con le squadre di Erba e Cantù, che hanno spento l’incendio e messo in sicurezza lo stabile. In corso di valutazione i danni.

  • Borsa: Milano sale (+1,55%), voto Usa spinge Buzzi e Saipem

    Borsa: Milano sale (+1,55%), voto Usa spinge Buzzi e Saipem

    (ANSA) – MILANO, 06 GEN – Piazza Affari consolida il rialzo a metà seduta dopo l’esito del voto in Georgia a favore dei democratici, che secondo alcuni gestori di fondi spinge il settore delle costruzioni e delle rinnovabili. L’indice Ftse Mib sale dell’1,55%, spinto da Buzzi (+7,56%) e Saipem (+5,73%), la cui attività è sempre più concentrata sulle energie rinnovabili. Lo spread tra Btp e Bund stabile a 109 punti base e le ipotesi di integrazione tra Mps (+4,92%) e Unicredit (+5,89%) a condizioni di maggior favore per quest’ultima spingono entrambi i titoli. Seguono Banco Bpm (+3,84%), Intesa (+3,49%) e Mediobanca (+3,28%), all’indomani degli acquisti annunciati da Delfin che si è portata a un filo dal 12%. Il greggio stabile sui 50 dollari al barile (Wti +0,16%) favorisce Eni (+2,55%). Segno meno invece per Diasorin (-4,15%), al terzo calo consecutivo dopo il mini-rimbalzo dello scorso 30 dicembre. Difficoltà anche per Recordati (-3,12%), in una seduta difficile per l’intero settore in Europa, colpito da prese di beneficio dopo i recenti rialzi sulla scia dell’avvio delle vaccinazioni anti Covid. Deboli anche Inwit (-2,76%), Nexi (-2,05%), Ferrari (-1,63%) ed Fca (-1,27%). Giù Stm (-1%) insieme a tutto il settore tecnologico in Europa, sui timori di un inasprimento delle regole per il comparto delle telecomunicazioni negli Usa dopo la vittoria democratica in Georgia. (ANSA).

  • Borsa: Milano riduce rialzo (+0,2%), spread oltre 146 punti

    (ANSA) – MILANO, 25 AGO – Riduce il rialzo Piazza Affari in concomitanza con il rialzo dello spread tra Btp e Bund a 146,2 punti. In particolare rallentano Bper (+1,67%), Unicredit (+1,62%), Generali (+1,14%), Intesa (+0,67%) , Mps (+0,6%) e, soprattutto, Banco Bpm (+0,3%). Gira in calo Eni (-0,5%) con il greggio fiacco (Wti -0,12%), ma sopra ai 42,5 dollari al barile. Riduce il rialzo Tim (+0,48%), mentre Recordati (+0,69%) prosegue dopo il via libera della Fda Usa a un collirio terapeutico. Pesa Saipem (-1,32%), che ha siglato un protocollo d’intesa per un parco eolico nell’Alto Adriatico al largo di Ravenna. Giù Interpump (-1,28%), Amplifon (-0,76%), Hera (-0,7%) ed Exor (-0,65%), insieme a Cnh (-0,57%), mentre tiene Fca (+0,3%). (ANSA).

  • Borsa: Milano positiva (+1,9%) con industria e petroliferi

    (ANSA) – MILANO, 24 AGO – Positiva Piazza Affari (+1,9%), con Azimut che svetta (+3,3%), insieme all’industria. Bene Prysmian (+2,9%) e Stm (+2,8%) come il comparto. Guadagni per i petroliferi, a partire da Eni (+3,3%), ma anche Saipem (+2,8%) e Tenaris (+2%), con il greggio che sale ((+0,9%) a 42,7 dollari al barile. In forma Pirelli (+2,9%). Bene Enel (+2%) e le utility, da Terna (+2,8%) a Snam (+2,5%). Tra le auto guadagna Fca (+2,8%), su Cnh (+2,1%). Con lo spread Btp-Bund in discesa verso 144 punti, in salita le banche, con Banca Generali (+3,5%), Mediobanca (+2,6%) in attesa del responso Bce sull’aumento della quota di Del Vecchio, Bper (+1,9%), Unicredit (+1,6%), Fineco (+1,5%), Intesa (+1,4%), partito l’acquisto delle azioni residue di Ubi. In fondo al listino principale Nexi (-0,5%), la paytech delle banche. Debole Diasorin (+0,1%), mentre i comparto brilla sulle sperimentazioni del vaccino e le cure col plasma per il Covid-19. (ANSA).

  • Borsa: Milano nervosa, bene Unicredit e Bper

    (ANSA) – MILANO, 12 AGO – Appare nervosa Piazza Affari dopo un’avvio in lieve calo. L’indice Ftse Mib cede lo 0,23% dopo essere riuscito a guadagnare altrettanto in pochi minuti, con il paniere principale spaccato in due. Tra i rialzi si evidenziano quelli di Unicredit (+1,04%), Bper (+0,9%) e Banco Bpm (+0,4%), in attesa di nuove mosse sul risiko bancario dopo il successo dell’Opas di Intesa (+0,4%) su Ubi. Prese di beneficio su Mediobanca (+0,15%), spinta nella vigilia dalle ipotesi di un imminente via libera della Bce al rafforzamento di Leonardo Del Vecchio tramite la sua Delfin, ora al 9,89%, ma intenzionato a salire fino al 20%. Realizzi anche su Fca (-0,72%) dopo la corsa della vigilia a seguito delle immatricolazioni in Cina. Segno meno anche per Stm (-0,76%), legata a doppio filo alle relazioni tra Cina e Usa. Bene Eni (+0,73%), con il greggio (Wti +1,23%), risalito sopra quota 42 dollari al barile, giù Saipem (-1,07%). (ANSA).

  • Borsa: Milano migliora (+0,7%), bene Mediobanca e Leonardo

    (ANSA) – MILANO, 25 AGO – Piazza Affari allunga il passo (Ftse Mib +0,7%) a fine mattinata, spinta da Mediobanca (+2,11%), in vista dell’imminente via libera della Bce alla richiesta di Delfin di salire fino al 20%. L’ipotesi di una prima serie di acquisti dall’attuale 9,89% al 14%, mai smentita dagli interessati, è quella che ha spinto il titolo nelle ultime due settimane in Piazza Affari. Acquisti anche su Leonardo (+2,16%), con gli analisti di Deloitte che ritengono necessario un “sostegno attivo da parte dello Stato” al settore aerospaziale. Bene anche Bper (+1,88%) su ipotesi di aggregazioni tra istituti, più tiepida Banco Bpm (+0,8%), con lo spread a quota 145,5 punti. Segno positivo anche per Moncler (+1,76%), Unicredit (+1,4%) e Recordati (+1,35%), che ha ottenuto una nuova licenza negli Usa per un collirio.Tiepide Fca (+0,76%) e Intesa (+0,56%), impegnata quest’ultima nell’Opa residuale su Ubi fino al prossimo 11 settembre. Pochi i segni meno, limitati a Interpump (-0,67%), Exor (-0,31%) e Mediolanum (-0,23%). Fiacca Eni (-0,06%), debole la Roma (-1%), che resta comunque ben al di sopra del prezzo dell’Opa di Friedkin (34,75 contro 11,65 centesimi). Gira in positivo Saipem (+0,57%), che ha siglato un protocollo d’intesa su un campo eolico al largo di Ravenna. (ANSA).

  • Borsa: Milano migliora (-0,05%) ma è debole, giù petroliferi

    (ANSA) – MILANO, 07 GEN – Migliora Piazza Affari (-0,05%), ma resta debole, dopo che in mattinata la Bce ha sottolineato come il deficit dell’Italia sarà tra i più alti dell’Eurozona nel 2021. Male i farmaceutici, soprattutto Recordati (-1,3%), ma anche Diasorin (-0,06%). Giù Moncler (-1,2%), la paytech delle banche Nexi (-1,1%). Tra le banche, con lo spread in calo a 109, bene soprattutto Bper (+3,2%) e Banco Bpm (+1,4%), da cui i mercati si attendono un’alleanza, non Mps (-0,7%) e Unicredit (-0,6%). In positivo Cnh (+0,5%) mentre i sindacati hanno chiesto un incontro urgente sul futuro di Iveco dopo la conferma delle trattative con Faw Jieifang per cedere autobus e camion, oltre a una quota di Fpt. Col greggio in rialzo (Wti +0,4% a 50,8 dollari al barile), non guadagnano i petroliferi e meno di tutti Eni (-1%). Tra le auto patisce Ferrari (-0,9%), tagliata a neutral da Citi, bene Fca (+2%) mentre si avvia Stellantis. Fuori dal listino principale volano Uniero (+8,7%), Safilo (+8,2%) e Landi Renzo (+8%). (ANSA).