(ANSA) – TEL AVIV, 16 AGO – Gli Emirati e nessun altro Paese “ha il diritto di parlare in nome dei Palestinesi” e se “qualche altro Stato” seguirà gli Emirati “i Palestinesi manterranno la stessa posizione” di oggi contro l’accordo con Israele. Lo ha detto il presidente Abu Mazen in una conversazione telefonica con Emmanuel Macron, riferita dalla Wafa. “I palestinesi – ha insistito – non accettano l’uso della causa palestinese per la normalizzazione delle relazioni” con Israele. Anche l’Olp ha rinnovato la sua condanna affermando che l’intesa è contro la Soluzione a due Stati. (ANSA).
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Abu Mazen annuncia intesa con Hamas su unità ed elezioni
– TEL AVIV, 02 GEN – Fatah e Hamas hanno raggiunto un accordo sulla riconciliazione nazionale e lo svolgimento di prossime elezioni nazionali. Lo sostiene una nota della presidenza dell’Autorità nazionale palestinese (Anp) di Abu Mazen in cui si dice – secondo la Wafa – che Abu Mazen ha accolto con favore il contenuto di una lettera inviatagli dal capo politico di Hamas Ismail Haniyeh. La lettera di Haniyeh – trasmessa ad Abu Mazen, da Jibril Rajoub capo di Fatah la componente di maggioranza dell’Anp – riguarda “la fine della divisioni tra le due organizzazioni, la costruzione della partnership e il raggiungimento dell’unità nazionale attraverso elezioni democratiche – legislative, presidenziali e del Consiglio nazionale – con piena rappresentanza proporzionale da tenersi congiuntamente”. Nella lettera di Haniyeh si prende atto “dell’impegno di Fatah” (il partito di Abu Mazen) nella costruzione di una partnership nazionale e dell’unità. Per questo Abu Mazen – è detto nella nota della presidenza palestinese – vedrà presto il presidente del Comitato centrale elettorale delle elezioni Hanna Nassir “per discutere le procedure da seguire per emettere i decreti elettorali in base alla legge”. Abu Mazen – ha proseguito la nota – ha ringraziato l’Egitto “per aver sponsorizzato i colloqui di riconciliazione inter palestinesi e anche il Qatar, la Turchia, la Russia e la Giordania per i loro volenterosi sforzi nel ravvicinare le differenze tra le posizioni e nel raggiungere il predetto accordo”. Non si hanno al momento commenti di Hamas sull’annuncio della presidenza palestinese. Non è la prima volta di accordi in questo senso tra Fatah e Hamas: ci sono state in passato intese su riconciliazione ed elezioni generali ma non portate a termine. Alcuni media israeliani hanno sottolineate che l’annuncio di oggi può essere legato al prossimo cambio alla Casa Bianca.
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Frana su albergo a Bolzano
(ANSA) – BOLZANO, 05 GEN – Una frana di sassi si è abbattuta sull’albergo Eberle a Bolzano. La struttura è parzialmente crollata. Sul luogo si stanno recando le squadre di soccorso. L’albergo si trova sui pendii del Monte Tondo a una settantina di metri sopra la città, nei pressi delle famose passeggiate di Sant’Osvaldo. (ANSA).
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Fontana, Lombardia da zona gialla ma non voglio correre
(ANSA) – MILANO, 24 NOV – “Noi dal 27 (novembre ndr.) potremo chiedere di entrare nella zona arancione. I dati oggi addirittura ci accrediterebbero in zona gialla, ma io non voglio precorrere i tempi”. Lo ha detto il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana. I dati del Covid in Lombardia, ha spiegato, “sono sicuramente molto incoraggianti, soprattutto in questi ultimi giorni c’è un costante, lento ma continuo miglioramento”. Il presidente della Lombardia ha aggiunto: “Noi da un punto di vista tecnico da 15 giorni saremmo entrati nella zona arancione, il Dpcm pretende però giustamente che bisogna confermare i dati per due settimane”. “Quindi – ha concluso – noi dal 27 potremo chiedere di entrare nella zona arancione. Anche perché i dati oggi addirittura ci accrediterebbero in zona gialla, ma io non voglio precorrere i tempi” (ANSA).
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Fca: in Borsa +1,3 dopo via libera a Stellantis
(ANSA) – MILANO, 05 GEN – Fca sale in Borsa all’indomani del via libera dei soci alle nozze con Psa. Il titolo di Fca è in rialzo dell’1,3 a 15,06 euro mentre il listino principale di Piazza Affari si attesta sulla parità (-0,04%). A Parigi Psa guadagna l’1% a 22,98 euro. (ANSA).
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Fallimento-Bale, Tottenham vuole restituirlo al Real
(ANSA) – ROMA, 15 GEN – Il Tottenham sta pensando seriamente di restituire al mittente, cioè al Real Madrid, Gareth Bale che, tra un infortunio e un recupero mancato, si rivelato un vero flop dopo il ritorno da dove era partito. Il gallese ha segnato 3 gol in 11 partite, esprimendosi al di sotto delle attese. A Londra si parla di fallimento, perché da lui José Mourinho e il club degli ‘Spurs’ si aspettavano molto, ma molto, di più. Bale appare l’ombra del giocatore che nel Tottenham si mise in luce, tanto da indurre il Real Madrid a prelevare il suo cartellino per la cifra-record di 100 milioni di euro. Il possibile ritorno di Bale alla ‘Casa Blanca’ rappresenterebbe – secondo quanto scrivono i media spagnoli – un vero problema per il Real Madrid che aveva pianificato di scaricare buona parte dell’ingaggio di Bale altrove. (ANSA).
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F.Inzaghi “divento pazzo, 17 tiri senza far gol”
(ANSA) – CROTONE, 17 GEN – “Non possiamo fare 17 tiri e prendere quattro gol con tre tiri loro”. C’è delusione mista a rabbia nelle parole con cui Pippo Inzaghi commenta la pesante sconfitta del suo Benevento contro il Crotone. “Dobbiamo prenderci le nostre responsabilità – dice l’allenatore dei sanniti – e se ci siamo montati la testa dobbiamo tornare a terra. Divento pazzo a pensare che abbiamo fatto 17 tiri e messo l’uomo davanti al portiere 4-5 volte. I portieri contro di noi diventano sempre i migliori in campo. Ma questa è la serie A”. Il tecnico lamenta la scarsa incisività in attacco dei suoi nonostante le occasioni costruire, soprattutto nel primo tempo. “Oggi sono dispiaciuto perché la partita l’abbiamo fatta. Ma non è possibile accettare un risultato del genere con questa prestazione. Io avevo detto che volevo undici guerrieri, e faccio anche fatica a rimproverarli, ma poi se arrivi a fare tanti tiro un gol devi farlo. Non si può fare gol solo su una carambola a fine gara. Sanno che sono arrabbiato, ma devo essere lucido. Prima ci davano retrocessi, poi in Europa: non dobbiamo fare errore di correre dietro le chiacchiere. Quando non si vincono queste gare e si prendono 4 gol dobbiamo rimboccarci le maniche e guardare a venerdì alla gara contro il Torino. Abbiamo otto punti su zona salvezza, ma se non stiamo attenti possiamo restare invischiati”. (ANSA).
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Ex Trevitex: il nuovo volto di Camerlata in aprile
Il rendering del sovrappasso di via Badone
Lavori al via in ottobre e cantiere finito – almeno per la prima parte – ad aprile. Sono i tempi di intervento sulla zona ex-Trevitex, il progetto che rivoluzionerà Camerlata: oggi il Comune di Como ha stipulato la convenzione con i privati. In sostanza, Esselunga aprirà un centro commerciale e in cambio dovrà anche realizzare una serie opere pubbliche nel quartiere per oltre cinque milioni di euro. Nella zona ex Trevitex nascerà un centro commerciale da 3.800 metri quadrati e un’area cinema/spettacolo altrettanto ampia; 800 metri quadrati sono destinati ai servizi, e altri 1.000 ai negozianti della zona con un canone agevolato. Secondo le stime del Comune, il nuovo centro commerciale creerà 130 posti di lavoro. Oggi, come detto, la firma della convenzione, in Comune: il mese prossimo partiranno i lavori per il sovrappasso ciclopedonale di via Badone, la piazza pubblica nell’area della palazzina Ex Fisaac e l’allargamento di via Badone in corrispondenza dell’intersezione con via Paoli. Oggi, scattano anche 12 mesi di tempo per la presentazione dei progetti degli altri interventi sul quartiere, tra i quali la riqualificazione di via Varesina e di via Giussani.
Tratto daEspansione TV
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Etiopia: pesanti bombardamenti su capitale del Tigrè
(ANSA) – ADDIS ABEBA, 28 NOV – Pesanti bombardamenti dell’esercito hanno colpito stamane la capitale del Tigrè, in Etiopia. Lo riferiscono il governo locale e le organizzazioni umanitarie. L’esercito etiope “ha iniziato a colpire con armi pesanti e artiglieria il centro di Mekele (Macallè)”, ha affermato il governo locale in un comunicato diffuso dai media, affermazione poi confermata da due funzionari umanitari con personale in città. (ANSA).
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Emiliano, Conte è l’unica alternativa per questo Paese
(ANSA) – BARI, 04 GEN – “Penso di poter dare un buon consiglio sia a Renzi sia al popolo italiano, cioè di tirar dritto e di non far cader il governo, e di proseguire il lavoro. Questa è la cosa più importante”. Lo ha detto il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, secondo il quale “Conte in questo momento” è “l’unica alternativa per questo Paese”. “Quindi – ha sottolineato – penso che è inutile andare alle elezioni per rieleggere Conte, o per eleggere Conte. Tanto vale tenerselo e non fare cadere il governo, è più rapido”. “Sinceramente – ha aggiunto – vorrei vedere le facce degli italiani di fronte ai discorsi di Matteo Renzi che nel pieno di una pandemia, del piano vaccinale, della progettazione del Recovery fund, della ripresa delle scuole, l’unico pensiero che ha in testa è di far cadere il governo”. Emiliano ha aggiunto che Renzi “ha provato innanzitutto a far cadere me durante quest’ultima campagna elettorale: non ha fatto una bella figura durante le elezioni”. “Questo governo – per Emiliano – in questo momento non ha sostanzialmente alternative”. “Se cadesse – ha concluso – si rischierebbe veramente di andare alle elezioni ma in un momento pazzesco, che peraltro prelude all’inizio delle procedure, non semplici, per la rielezione del presidente della Repubblica”. (ANSA).