Categoria: Territorio

  • A Como la “Piccola Brera” rinasce con  Gulliver. Presentata “Borgovico Street”

    A Como la “Piccola Brera” rinasce con Gulliver. Presentata “Borgovico Street”

    Il celebre romanzoI viaggi di Gulliverdi Jonathan Swift ispira la rinascita del quartiere Borgovico di Como.Sabato  pomeriggio è stata presentata l’associazione di artisti e commercianti della “Piccola Brera” di Como,Borgovico Street.Via Borgovico vecchia ha un pavé che grida vendetta. Commercianti e intellettuali si sono riuniti quindi in sodalizio per far rinascere proprio partendo dalla sistemazione della strada; questo mezzo chilometro di antiche case e negozi che attende il rilancio in un’atmosfera vintage con due piccoli alberghi, bed and breakfast, locali e ristoranti tipici, atelier d’artisti.Tra gli attivisti Marco Vido, architetto e dal 2008 solo artista, che in Borgovico vecchia ha riconvertito il suo atelier, ora ad Albate, in bed&breakfast con opere d’arte sulle pareti, e Fabrizio Bellanca, artista e grafico che lavora nella via dal 2005.Presidentessa della nuova associazione è la pittrice Ester Negretti, da poco trasferitasi con il suo atelier nella “Piccola Brera” di Como due anni fa: «Lavoriamo fianco a fianco con il Comune per poter realizzare i nostri programmi, e aderire a bandi specifici per lo sviluppo di questa zona come quello recentemente presentato del distretto sul commercio. Ieri abbiamo chiesto la sistemazione della pavimentazione stradale, un passo essenziale per valorizzare questo incanto bohémien nel cuore di Como».E cosa c’entra Swift con il suo capolavoro letterario? «Dal 15 dicembre esporremo in ogni vetrina della via le tavole del celebre artista e illustratore comasco Libico Maraja dedicate ai Viaggi di Gulliver. Vogliamo simbolicamente far capire che la nostra via è la porta di accesso alle meraviglie di Como, per turisti e residenti, uno scrigno di tesori tutto da scoprire in un viaggio che può partire proprio dalla nostra “piccola Brera” comasca. E sempre da metà dicembre daremo il via a laboratori d’arte e attività culturali».Ieri pomeriggio è partito ufficialmente anche il tesseramento dell’associazione “Borgovico street”, aperta a tutti.

  • A Lariofiere di Erba due giorni tutti dedicati a Fido

    A Lariofiere di Erba due giorni tutti dedicati a Fido

    Compagni di vita e di gioco, angeli salvatori in situazioni di pericolo, fedeli testimoni della quotidianità familiare. I nostri cani sono protagonisti al Lake Como Dog Show in programma l’8 e 9 dicembre al centro Lariofiere di viale Resegone a Erba. Un evento organizzato dal Gruppo Cinofilo Comasco.Il sodalizio si presenta così sul suo sito Internet: «Siamo una associazione legalmente costituita tra cinofili proprietari di cani di razza e simpatizzanti, riconosciuta dall’Ente Nazionale della Cinofilia Italiana». Scopi sono «la propaganda e il miglioramento del cane di pura razza, mediante manifestazioni, convegni ed altre iniziative a carattere divulgativo e/o zootecnico».Sarà soprattutto, quello atteso a Erba, un evento legato alla passione, la possibilità di incontrare persone che condividono l’amore per il cane da sempre ritenuto il migliore amico dell’uomo (certo, compresi gli incroci). Si potranno così scambiare esperienze: chi è già esperto e “purista” potrà trovare occasioni di confronto e approfondimento, mentre il neofita potrà avere informazioni di base per avventurarsi nel mondo cinofilo senza paura di sbagliare. E per chi non può permettersi di tenere un cane in casa, ricordiamo che i canili del territorio permettono di portare a passeggio i fedeli amici affidandoli ai volontari. Informazioni sul sito www.gliamicidelrandagio.it.Momento scenografico e spettacolare a Lariofiere sarà naturalmente la passerella dell’esposizione canina, giunta all’edizione numero 43, con razze e taglie di ogni genere, italiane e internazionali, dal bassotto all’alano, dal pastore bergamasco al fox terrier, compresi i cani da ferma (protagonisti l’8 dicembre) e quelli da riporto, da cerca e da acqua (protagonisti il 9 dicembre). Folta anche la rappresentanza di cinofili dall’estero che scenderanno in campo per la gara con gli esemplari migliori: se la giocano alla pari Regno Unito e Irlanda con 4 rappresentanti per ciascuno, ci sarà poi una rappresentanza dalla Svizzera, una dalla Finlandia, una dalla Bosnia Erzegovina, una dall’Olanda e una dalla Serbia. Info allo 031.572.473. Ingresso 7 euro dalle 9 alle 17, gratis fino a 14 anni.

  • Abbondino d’Oro: sabato la consegna dei riconoscimenti a Villa Olmo

    Abbondino d’Oro: sabato la consegna dei riconoscimenti a Villa Olmo

    Sabato 1° dicembre alle 11 a Villa Olmo in via Cantoni 1 a Como si svolgerà la cerimonia di consegna dell’Abbondino d’Oro 2018. La benemerenza del Comune andrà a Padre Giovanni Bonacina del Collegio Gallio, a Luigino Nessi, per anni consigliere comunale a Palazzo Cernezzi e anima dell’Unione Sportiva Albatese, e ad Abio Como Onlus, l’Associazione per il Bambino in Ospedale. La manifestazione è a ingresso libero.

  • Acsm-Agam, nominato il nuovo cda. Il lariano Rezzonico  vicepresidente

    Acsm-Agam, nominato il nuovo cda. Il lariano Rezzonico vicepresidente

    Tutto come previsto, ora manca solo di conoscere in dettaglio il piano industriale. Ieri è stato nominato il nuovo consiglio di amministrazione di Acsm-Agam, la multiutility comasca e monzese quotata in Borsa e avviata a trasformarsi in profondità dopo la fusione con le altre società di servizi delle province pedemontane (Lecco, Sondrio e Varese).L’assemblea, presieduta dal presidente uscente, il comasco Giovanni Orsenigo, si è riunita ieri a Monza. Erano presenti, portatori in proprio o per delega, 40 azionisti titolari di 63.715.065 azioni, che rappresentano l’83,15% del capitale sociale dell’azienda che opera nel campo della termovalorizzazione dei rifiuti, della gestione calore e del teleriscaldamento.Sono stati nominati i primi dodici candidati della lista n. 2 e il primo candidato della lista n.1. Per la lista numero 2 – presentata congiuntamente dai soci Comune di Como, Comune di Monza e A2A S.p.A. – sono stati nominati Paolo Giuseppe Busnelli, Marco Rezzonico, Marco Canzi, Annamaria Arcudi, Maria Ester Benigni, Chiara Cogliati, Andrea Crenna, Alessandra Ferrari, Fausto Gusmeroli, Fulvio Roncari, Paolo Soldani e Paola Musile Tanzi. Per la lista numero 1, presentata dal socio Alessandro Nizzi, è stato nominato invece Tommaso Nizzi.

    L’assemblea ha nominato presidente Paolo Busnelli e in funzione di vicepresidenti Marco Rezzonico e Marco Canzi. Giovanni Orsenigo, nominato dal precedente sindaco di Como Mario Lucini, sarà sostituito dal commercialista Marco Rezzonico, molto vicino al sindaco di Como Mario Landriscina e appartenente alla sua lista civica. Rezzonico è stato indicato per la candidatura proprio dall’attuale primo cittadino del capoluogo lariano. Un avvicendamento atteso, poiché l’incarico nel cda della quotata è di fatto la poltrona più importante tra quelle a disposizione di Palazzo Cernezzi.Il nuovo consiglio di amministrazione della multiutility con rappresentanza lariana, appena nominato, rimarrà in carica sino all’approvazione del bilancio al 31 dicembre 2020.

  • Ad Alzate Brianza nel pomeriggio il funerale di Livia Mandruzzato

    Ad Alzate Brianza nel pomeriggio il funerale di Livia Mandruzzato

    Verrà celebrato questo pomeriggio alle 14.30, nella chiesa parrocchiale di Alzate Brianza, dedicata ai Santi Pietro e Paolo, il funerale di Livia Mandruzzato, figura notissima nel mondo del volontariato e della solidarietà. La funzione viene preceduta dal rosario alle 14 e si concluderà al cimitero di Fabbrica Durini. Scomparsa a 96 anni, Livia Mandruzzato era stata fin dagli anni Settanta l’anima della Fondazione Clotilde Rango di Alzate Brianza. La struttura, nella frazione di Fabbrica Durini, ospita donne con lesioni cerebrali gravi. La Fondazione era dedicata alla figlia, scomparsa nel 1989 e affetta da una grave disabilità. Nel 2014 alla signora Livia era stata conferita la “Rosa Camuna”, la benemerenza assegnata da Regione Lombardia.

  • Ad Appiano la “Giornata del Ringraziamento” di Coldiretti

    Ad Appiano la “Giornata del Ringraziamento” di Coldiretti

    L’annata agraria si conclude domani come da tradizione con una grande festa a cura di Coldiretti e  quest’anno l’iniziativa sarà Appiano Gentile, pronta ad accogliere la “Giornata del Ringraziamento”: una giornata di festa e confronto che si propone di riunire gli imprenditori agricoli delle due province lariane di Como (nella foto il mercato di Coldiretti per la fiera patronale di Sant’Abbondio a inizio settembre) e Lecco.La giornatainizierà alle ore 9.45 con il ritrovo dei mezzi agricoli in via C. Ferrario che, alle 10.15, sfileranno lungo le vie di Appiano, fino in piazza della Chiesa. Alle 11.30 la messa celebrata dal parroco don Giuseppe Conti: come da tradizione, l’altare accoglierà l’offertorio dei doni della terra (provenienti da tutti i territori delle due province di Como e Lecco) e, a conclusione, la recita della “Preghiera del Coltivatore”. Seguiranno la benedizione dei mezzi agricoli sul sagrato della chiesa parrocchiale e il pranzo conviviale (ore 13) presso l’agriturismo La Cà Tenaia.

    La Giornata del Ringraziamento continua, ancor oggi, la tradizionale ricorrenza che dal 1951 è celebrata dalla Coldiretti in tutta Italia ed è promossa dalla Conferenza Episcopale Italiana (Cei) per rendere grazie per il raccolto dei campi e chiedere la benedizione sui nuovi lavori.Come rimarca il presidente di Coldiretti Como Lecco Fortunato Trezzi, “la Giornata del Ringraziamento chiude tradizionalmente il bilancio di un anno di lavoro nelle campagne con il 2018 ed è accompagnata dal tradizionale messaggio della Commissione episcopale per i problemi sociali e il lavoro, la giustizia e la pace: i vescovi, indicando la necessità di “un’agricoltura contro la diseguaglianza”, denunciano “il modello di industrializzazione imposto dal pensiero neoliberista e mercantilista, evidente nel sistema economico-finanziario globale attuale”. Sotto accusa anche i “processi di omologazione globale dei mercati agroalimentari che hanno mortificato quel contributo delle diversità culturali”.

  • Addio a Serafino Cavalleri, il “falegname di Kalongo”

    Addio a Serafino Cavalleri, il “falegname di Kalongo”

    Aveva 84 anni, Abbondino d’oro, missionario tra l’Africa e Lourdes

    Un grave lutto ha colpito il mondo del volontariato non solo comasco. Si è infatti spento questa mattina, Serafino Cavalleri, per molti era semplicemente “Il Falegname di Kalongo” dal libro scritto dallo stesso Cavalleri per raccontare la sua storia straordinaria, dall’infanzia in oratorio alla sua esperienza come missionario laico.Cavalleri, aveva 84 anni.

    È stato colto da un grave malore domenica, ieri mattina si è spento serenamente, dopo una vita spesa per gli altri. Il funerale verrà celebrato sabato alle 10 nella chiesa di Prestino. Nel 1999 era stato insignito dall’allora sindaco, Alberto Botta, dell’Abbondino d’Oro, la Civica benemerenza del Comune di Como.

    Serafino Cavalleri faceva il falegname, nella sua bottega di Prestino. Il suo grande cuore lo spinse a sostenere due missioni, quella della fondazione di padre Giuseppe Ambrosoli in Kalongo, quella dell’Unitalsi, accompagnando i malati a Lourdes come barelliere in decine e decine di pellegrinaggi, come ricordano il presidente regionale, Vittore De Carli e il consigliere e grande amico di Cavalleri, Franco Molteni.

    La missione di Cavalleri in Kalongo, invece, era iniziata 35 anni fa.Da allora era stato trenta volte nel Continente Nero, aiutando con la sua abilità nel lavorare il legno a realizzare diverse strutture sanitarie tra le quali il Memorial Hospital dedicato proprio a Padre Ambrosoli.

    La straordinaria storia di Cavalleri, uomo semplice e discreto, viene raccontata nel libro scritto dallo stesso falegname con Augusta Molteni Lucca. In un’intervista rilasciata al nostro giornale disse, parlando di padre Ambrosoli: «Mai nella vita ho trovato una persona buona e così disponibile nei confronti dell’altro».

  • Aggressioni in corsia, la protesta degli infermieri di Como

    Aggressioni in corsia, la protesta degli infermieri di Como

    Chiedono maggiore sicurezza per tutti gli operatori e un tavolo di confronto regionale le rappresentanze sindacali dell’Asst Lariana che hanno organizzato un presidio sotto la Prefettura di Como per denunciare la mancanza di un’adeguata sicurezza negli ambienti di lavoro a seguito di ripetuti atti di violenza subiti in ospedale.

    Le delegazioni sindacali hanno incontrato anche il prefetto, Bruno Corda.

    Nel testo della petizione lanciata anche online con l’hashtag #nonlasciateci – soli si chiede formazione adeguata per gestire situazioni di emergenza e assunzione di nuovi addetti. Mozioni entrambe accolte dal prefetto.

    Le Rsu vorrebbe inoltre un tavolo di sicurezza regionale. «L’Asst Lariana è da tempo impegnata ad affrontare il problema – fanno sapere dall’ospedale Sant’Anna – Abbiamo realizzato una campagna per promuovere il rispetto degli operatori, aumentato le telecamere, lavorato con sindacati e Ufficio legale per la tutela dei dipendenti, promosso corsi di formazione. Collaboreremo con i sindacati».

  • Agraria, open day alla “Scuola di Minoprio”

    Agraria, open day alla “Scuola di Minoprio”

    Domani dalle  10 alle  18 si svolgerà il secondo open day della Scuola di Minoprio. Per i ragazzi di seconda e terza media e per le loro famiglie potrà essere l’occasione per conoscere i diversi percorsi formativi proposti dalla struttura lariana e prenotare degli stage di orientamento in classe. Saranno presentati i corsi dell’Istituto Tecnico Agraria, Agroalimentare e Agroindustria, Gestione dell’Ambiente e del Territorio, il corso quinquennale “Giordano Dell’Amore”, paritario col raggiungimento della maturità tecnico agraria, il corso di Istruzione e Formazione Professionale (Riconosciuto e finanziato dalla Regione Lombardia mediante il sistema della Dote); inoltre si parlerà del corso triennale di qualifica per operator e e operatrice  addetti alle coltivazioni arboree, erbacee e ortofloricole, e il corso annuale di Diploma Professionale per tecnico agricolo (con possibilità di proseguire gli studi, con quinto anno sperimentale, fino al diploma di maturità – “Servizi per l’agricoltura e lo Sviluppo Rurale”).

    Nel corso della giornata si potrannovisitare le aule, i laboratori, l’azienda agricola e il parco. Verranno illustrate le attività della Scuola e spiegati i piani di studio dei corsi.I ragazzi potranno cimentarsi in attività di laboratorio: di meccanizzazione, arte floreale, floricoltura, chimica, inglese…scopriteli! facendovi accompagnare dagli studenti della scuola.

    La struttura è presso la Fondazione Minoprio in viale Raimondi 54 a Vertemate con Minoprio, informazioni suwww.fondazioneminoprio.

  • Alberi pericolanti, chiude la Regina Vecchia a Moltrasio

    Alberi pericolanti, chiude la Regina Vecchia a Moltrasio

    Se da una parte non si placa l’ondata di Maltempo che da più di una settimana sta spazzando il territorio lariano, dall’altra, proprio la bufera dell’ultimo weekend di ottobre presenta il suo conto.

    La Regina vecchia verrà chiusa completamente al traffico all’altezza di Moltrasio dalle 9 alle 17 domani, giovedì e venerdì per la rimozione di alcune piante pericolanti a causa del forte vento ha soffiato nella zona.

    Nel centro abitato di Moltrasio, il vento ha sradicato alcuni alberi, mentre altri sono pericolanti, sempre per i danni causati dal vento forte. Per consentire l’intervento in sicurezza, l’amministrazione provinciale ha disposto lo stop del traffico e la chiusura totale della strada per tutta la durata dell’intervento.

    Salvo imprevisti, il lavoro, affidato a una ditta specializzata dovrebbe iniziare domani e concludersi entro la sera del 9 novembre. Sarà necessario posizionare un’autogru e per evitare pericoli è quindi indispensabile impedire il passaggio di persone e mezzi nell’area interessata dai lavori. L’intervento si svolgerà solo di giorno e durante la notte quindi la strada dovrebbe essere percorribile. Nel fine settimana la situazione dovrebbe tornare alla normalità.