Rifiuta di dare l’elemosina, presa a testate. Anziana all’ospedale con il naso rotto

Ancora una aggressione ai danni di una persona anziana.Dopo quella di domenica, in cui un 81enne era stato rapinato del Rolex e mandato all’ospedale con un femore rotto (episodio che era avvenuto nei pressi della caserma “De Cristoforis”), la brutale scena si è ripetuta a Rebbio, all’altezza del cinema Gloria in via Varesina. Una anziana che abita in zona, 79 anni, è stata avvicinata da un 43enne – quest’ultimo residente a Como e già ben noto alle forze di polizia – che l’ha prima fermata bloccandole il cammino e poi, di fronte al rifiuto della signora nel dare l’elemosina, le ha sferrato una testata al volto.Sul posto sono arrivate immediatamente le volanti della polizia. La vittima era ancora a terra, insanguinata ma cosciente seppur con il naso rotto. È stata soccorsa e trasportata dalla Croce Azzurra di Como all’ospedale Sant’Anna.La prognosi – 16 giorni – parla di un «trauma facciale con frattura delle ossa nasali».Gli agenti hanno sentito due testimoni che hanno assistito alla scena e hanno poi arrestato il responsabile. L’accusa nei suoi confronti (formulata dal pubblico ministero Massimo Astori) è quella di lesioni personali aggravate.Il nuovo violento episodio è accaduto lunedì intorno a mezzogiorno. Pare che la vittima già conoscesse il suo aggressore. Quest’ultimo le ha parato la strada, mentre l’anziana camminava lungo il marciapiede. Ne sarebbe nato un breve scambio di battute: di fronte al rifiuto della signora di dare l’elemosina, sarebbe partita la testata.Il 43enne è stato arrestato e postato negli uffici della Questura in attesa del rito “direttissimo”. L’uomo è però noto anche per problemi psichiatrici e avrebbe un amministratore di sostegno. È stato quindi sottoposto a un trattamento sanitario obbligatorio.Terminato questo periodo di cure forzate la sua posizione tornerà al vaglio della Procura cittadina.