I nutrizionisti lo chiamano PANBAULETTO DI MOGANO: lo mangi e finisci al Cimitero | Evitalo come la peste

Pane in cassetta - CorrierediComo.it (Fonte TikTok)
Attenzione massima a cosa metti in tavola: questo pane in cassetta è una bomba a orologeria per la tua salute, e specialmente per quella dei tuoi figli.
C’è qualcosa di rassicurante nel pane in cassetta. Lo trovi lì, in dispensa, pronto ad arricchire la tua colazione, specialmente se farcito con golose creme spalmabili, o a fornire un assist prezioso durante la pausa pranzo dal lavoro.
Amatissimo anche dai piccoli di casa, che lo addentano di gusto nel corso della ricreazione o della merenda, il pane in cassetta è anche una presenza ricorrente e graditissima in tavola, e può regalare sostanza anche al pasto più frugale.
Morbido, pratico e sempre disponibile, questo pane industriale può essere dolce o salato, integrale oppure bianco, con semi o senza croste: a ognuno il suo, ma di certo ogni famiglia italiana ne conserva in casa almeno una confezione.
Sandwich goderecci e filanti, tramezzini veloci e gustosi, fette tostate con un velo di formaggio spalmabile e salmone… Sono infinite le varianti a cui questo pane si presta. Se c’è un aggettivo perfetto per definirlo, è senza dubbio “versatile”. Eppure, anche se nessuno lo sa, alcuni marchi in commercio nascondono un preoccupante segreto…
Pane in cassetta: non è tutto uguale
Come anticipato, infatti, il pane in cassetta è disponibile in numerose declinazioni: da quello all’americana, soffice, zuccherino e spesso preparato col burro, a quello nordico, più rustico e ricco di fibre. In Italia, le versioni integrali e ai cereali hanno guadagnato negli ultimi anni una notevole popolarità, complice una maggiore attenzione alla salute e alla linea.
Ma anche il classico pane bianco resta un must, un autentico evergreen nelle preparazioni casalinghe, e quasi ogni carrello della spesa ne contiene almeno un pack. Tuttavia, la sua popolarità non coincide necessariamente con alti standard qualitativi. Purtroppo, una recente indagine de Il Salvagente ha evidenziato numerose anomalie anche nei marchi più blasonati.
Pesticidi, glifosati e micotossine: il lato oscuro del pane in cassetta
Secondo l’indagine de Il Salvagente, alcuni marchi di pane in cassetta presentano livelli preoccupanti di glifosato, micotossine e pesticidi, tanto da assomigliare più a materiali edili, che a prodotti edibili.
Il test ha analizzato 14 prodotti, e 9 di essi hanno clamorosamente deluso le aspettative. Le micotossine, sostanze potenzialmente dannose per fegato e reni, sono state rinvenute in 6 di essi, mentre in 4 sono stati rilevati pesticidi vietati. Il PanPiuma Integrale e il Tre Mulini di Eurospin hanno registrato le concentrazioni più elevate di contaminanti, ma non è uscito indenne dalle analisi neppure il pane in cassetta della Mulino Bianco, il PanPiuma classico, il pane a marchio Conad e quello Esselunga, Coop e Selex. Meglio investire su una macchina per il pane?