Carrello della spesa, addio alla moneta definitivamente | dal 1 Novembre non la riprendi più

Moneta carrello

Moneta carrello (risorgimentonocerino.it) Corrieredicomo.it

Dal 1° novembre cambia il sistema dei carrelli nei supermercati: la moneta non verrà più restituita. Ecco cosa succede e come evitare errori.

Hai presente quella ricerca dell’ultimo spicciolo prima di entrare al supermercato? Quel momento in cui cerchi una moneta da un euro tra le tasche o nel portafoglio per sbloccare il carrello?

Bene, preparati a dirgli addio. Dal 1° novembre qualcosa cambierà per sempre nel modo di fare la spesa. Una novità che sembra piccola, ma che toccherà milioni di italiani abituati a un gesto automatico a cui tutti siamo abituati.

Ma ora tutto cambia, e quel piccolo gesto non sarà più lo stesso. Cosa succederà?

Perché non restituiranno più la moneta? E, soprattutto, come evitare brutte sorprese la prossima volta che andrai a fare la spesa?

Il gesto più comune che sta per scomparire

Da anni fa parte del rituale di ogni spesa: si inserisce la moneta, si sblocca il carrello e via tra gli scaffali. Un’abitudine nata per senso civico, per evitare che i carrelli venissero abbandonati ovunque, e che nel tempo è diventata un piccolo pegno simbolico.

Dal 1° novembre, però, questa abitudine cambierà per sempre. I supermercati italiani stanno aggiornando i sistemi dei carrelli con dispositivi elettronici di nuova generazione. Il problema? Le monete inserite non verranno più restituite come prima. Una svolta che ha già fatto discutere: molti clienti, ignari del cambiamento, rischieranno di perdere le proprie monete semplicemente per aver usato quella sbagliata.

Carrello del supermercato
Carrello del supermercato (pixabay) Corrieredicomo.it

Ecco perché non ti restituiranno più la moneta

Nessuna decisione “punitiva”, ma una conseguenza dell’evoluzione tecnologica. I nuovi sistemi dei carrelli accettano solo monete o gettoni con misure e materiali precisi, capaci di dialogare con i meccanismi elettronici di blocco. Se inserisci una vecchia moneta da 500 lire o una straniera simile all’euro, il carrello si sblocca… ma la moneta resta bloccata per sempre. Un dettaglio che può sembrare banale, ma che colpirà tantissimi clienti.

Dal 1° novembre, infatti, il sistema non riconoscerà più tutte le monete come valide e non restituirà quelle “difettose”. Per evitare di perdere denaro, la soluzione è semplice: usare sempre il gettone ufficiale fornito dal supermercato o una moneta nuova e conforme. Un piccolo cambiamento che segna la fine di un’epoca, quella in cui bastava un euro per aprire le porte della spesa. Da novembre, anche quel gesto familiare dovrà adeguarsi ai tempi digitali. Meglio saperlo prima di infilare la moneta sbagliata nel carrello.