Detrazione ultim’ora: da quest’anno se dichiari le tue spese in questa data aumenti lo scarico | Porti a casa 2000€ in più

Mani che tengono una banconota da 5 e una da 50€. Calendario sullo sfondo

Calendario detrazioni fiscali - corrieredicomo.it

Ti dicono sempre cosa puoi detrarre, ma quasi mai quando conviene farlo: basta scegliere il momento giusto per recuperare centinaia di euro.

Ogni anno si parla di spese sanitarie da scaricare, di visite mediche da detrarre, di percentuali IRPEF. Ma quasi nessuno si prende la briga di spiegare davvero quando conviene sostenerle. E non è un dettaglio da poco.

Perché sapere che puoi detrarre il dentista o l’oculista è utile, certo. Ma sapere quando andarci per ottenere il massimo risparmio fiscale, quello sì che cambia le carte in tavola.

Il problema è che questa informazione – banalissima – non ce la dà quasi nessuno. E così ogni anno milioni di contribuenti perdono soldi che spettavano di diritto, solo perché hanno spalmato male le loro spese mediche durante l’anno. Eppure c’è una strategia semplicissima per ottimizzare le detrazioni. E il periodo migliore per metterla in pratica è proprio adesso.

Spese mediche: perché conviene concentrarle a fine anno

In Italia la detrazione per le spese sanitarie funziona così: si può recuperare il 19% di quanto si spende, ma solo sulla parte che supera i 129,11 € di franchigia. Fino a quella soglia, tutto resta a carico del contribuente. Solo oltre si inizia a detrarre.

E qui entra in gioco la pianificazione. Se durante l’anno si spendono 100€, non si ha diritto a nulla. Ma se si spendono altri 200€ tra ottobre e dicembre, si supera la franchigia e si ha diritto a una detrazione di 19% su 170€, ovvero circa 32,30€ di rimborso.

E questo è solo un esempio. Se una famiglia spende 800€ in sedute di fisioterapia, occhiali da vista, visite odontoiatriche e altri trattamenti, potrà recuperare circa 127 € l’anno dopo, senza fare nulla di più – solo scegliendo quando pagare.

Questo vale anche per spese importanti come apparecchi acustici, plantari, test diagnostici e dispositivi medici, purché acquistati con pagamento tracciabile (bancomat, bonifico, carta di credito). Non basta spendere: bisogna farlo nel periodo giusto e in modo corretto. Qualche esempio di pianificazione strategica?

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Spese mediche, quando effettuarle per non perdere la detrazione – corrieredicomo.it

Quando anticipare una visita ti fa risparmiare davvero

Se hai già delle visite o terapie programmate per gennaio o febbraio, prova a spostarle prima di fine anno. Non è solo una questione di agenda: è una strategia fiscale.

Concentrando più spese mediche in un solo anno, superi la franchigia e attivi la detrazione. Spalmandole tra due anni, rischi di non arrivarci mai – e di perdere tutto.

È un errore comune: si prenotano controlli dopo Natale, si rimanda l’acquisto degli occhiali a gennaio, si posticipa la fisioterapia. Ma basta anticipare qualche voce per determinare se prenderemo 0 o 100€ di detrazioni. E non serve nemmeno spendere di più: serve solo un po’ di pianificazione.