Currò: “La distribuzione dei vaccini non può dipendere dalla ricchezza”

La neo assessora al Welfare della Regione Lombardia, in una lettera inviata al commissario per l’emergenza Domenico Arcuri, ha suggerito una distribuzione dei vaccini in base al Pil. Da qui la richiesta d’inserire tra i criteri per la ripartizione delle dosi anche la ricchezza regionale.L’onorevole comasco del Movimento 5 Stelle Giovanni Currò, vicepresidente della Commissione Finanze, si è pronunciato a riguardo, affermando come sia “Semplicemente inaccettabile che Letizia Moratti ponga criteri discriminatori a fondamento della distribuzione dei vaccini. La salute è un diritto di tutti cittadini, tutelato dalla Costituzione, e non può essere considerato un privilegio per pochi”.