Aggredita e accoltellata in casa. A processo un vicino 46enne
film, come faceva spesso. La serata si trasformò però in una brutale aggressione che si concluse solo quando la vittima era ormai a terra priva di conoscenza. Il tutto dopo averla accoltellata e aver tentato di soffocarla. La prognosi della signora fu di 50 giorni. Inspiegabile ancora oggi il motivo del gesto: anche per la procura di Como quel fatto si svolse «in assenza di motivazione alcuna». Ora la parola passa all’aula.
