Bonifica Ticosa, la fine in primavera (forse)

Bonifica Ticosa, la fine in primavera (forse)

(e.c.) Illudersi che entro quest’anno nell’area ex Ticosa possa essere posato il primo mattone di un nuovo quartiere sarebbe una follia. Più ragionevolmente, i comaschi possono confidare sulla conclusione di un passaggio importante ma pur sempre preliminare alla rinascita della zona: la chiusura definitiva delle operazioni di bonifica del sottosuolo.Anche in questo caso – come spesso accade con i cantieri pubblici a Como – sarebbe la fine di un calvario. I numeri, ancora una volta, danno

l’idea. L’intervento – affidato alla ditta Autotrasporti Pensiero – iniziò il 9 gennaio 2012 e si sarebbe dovuto concludere dieci mesi dopo. La realtà è che a conti fatti i lavori dureranno complessivamente 2 anni e mezzo, costi lievitati da 1,9 a 4,5 milioni di euro.Ora, chiusi in buona parte i contenziosi accumulati nel tempo tra azienda e Comune, resta soltanto da smaltire l’ultima parte di materiale inquinanti (amianto compreso) in una piccola porzione dei 45mila metri quadrati dell’area. Poi, una volta eseguiti i collaudi finali (e sperando che non subentrino nuovi intoppi) il cantiere potrà essere chiuso. Entro la prossima primavera, è la previsione di Palazzo Cernezzi.