Bus quasi regolari dopo l’accordo

Autobus quasi regolari nel corso della giornata di ieri su tutto il territorio della provincia di Como, dopo che lunedì è stato raggiunto un accordo tra Asf Autolinee, l’azienda che si occupa del trasporto pubblico locale, e i rappresentanti sindacali degli autisti.I conducenti, alla luce dell’intesa che è stata siglata sul premio di risultato (che è poi il premio di produttività), sono tornati a fare gli straordinari e questo ha permesso di ridurre in modo netto i disagi per gli utenti del servizio di mobilità pubblica.La carenza di personale resta comunque un problema attuale e anche nella giornata di ieri dunque la previsione è stata di un massimo di una cinquantina di corse che non si sono potute garantire sul territorio provinciale per la mancanza di autisti.Inevitabile quindi ancora qualche disagio, anche se si tratta di un quarto dei viaggi cancellati senza preavviso rispetto ai circa 200 degli ultimi dieci giorni.Da lunedì scorso, va ricordato, è stato anche eliminato il doppio turno di ingresso a scuola per gli studenti delle superiori, che entrano tutti in classe alle 8 del mattino.Contestualmente sono stati modificati gli orari degli autobus, che erano stati cambiati per far fronte alle esigenze della scuola e degli orari differenziarti di entrata e uscita dei ragazzi più grandi.L’accordo raggiunto in Confindustria tra azienda e sindacati ha permesso di ridurre notevolmente i disagi e di scongiurare misure più drastiche, compreso lo sciopero.Fanno parte dell’impalcatura dell’accordo raggiunto lunedì tra Asf e sindacati anche percorsi di fidelizzazione del personale per quanto riguarda i neoassunti e i turni del personale viaggiante.