Categoria: Ansa

  • Covid, Napoli: Osimhen negativo, l’attaccante è guarito

    (ANSA) – NAPOLI, 22 GEN – Viktor Osimhen è guarito dal covid19. Il suo tampone di oggi è risultato negativo e il calciatore può quindi tornare ad allenarsi con i compagni a Castel Volturno. Gattuso potrebbe portarlo in panchina già contro lo Spezia in Coppa Italia. Osimhen era positivo dall’1 gennaio, quando è tornato a Napoli dalla Nigeria dopo una festa di compleanno senza regole antivirus. L’ultima partita giocata dall’attaccante risale all’8 dicembre a Bologna, in una gara vinta 1-0 dal Napoli con un suo gol. Poi l’infortunio alla spalla in nazionale, il recupero in Belgio, il Capodanno a casa in Nigeria e il covid. (ANSA).

  • Covid: Pavoletti testimonial campagna screening a Cagliari

    (ANSA) – CAGLIARI, 02 MAR – “Andiamo tutti a fare il tampone”. E’ l’invito dell’attaccante del Cagliari, Leonardo Pavoletti, che attraverso un breve video ha voluto sensibilizzare tutti i cagliaritani affinché aderiscano alla campagna di screening “Sardi e sicuri”, organizzata dalla Regione Sardegna in collaborazione con il microbiologo dell’Università di Padova, Andreas Crisanti. Nelle giornate di sabato 6 e domenica 7 marzo la campagna arriva a Cagliari: tutti i residenti in città avranno l’occasione di effettuare gratuitamente il tampone nelle 17 postazioni allestite dal Comune di Cagliari. Saranno gli operatori dell’ATS Sardegna ad occuparsi dello screening e a comunicare un primo esito già dopo appena quindici minuti. (ANSA).

  • Covid: quattro comuni del vibonese in zona rossa

    (ANSA) – CATANZARO, 02 MAR – I Comuni di Briatico, Dasà, Gerocarne e Sorianello, tutti in provincia di Vibo Valentia, entrano in zona rossa. La misura sarà in vigore dalle 22 di oggi, 2 marzo, a tutto il 17 marzo 2021. È quanto stabilito dall’ordinanza firmata oggi dal presidente ff della Regione Calabria, che dispone ulteriori misure per la gestione dell’emergenza da Covid-19. Il provvedimento tiene conto della nota del dipartimento di Prevenzione dell’Azienda sanitaria provinciale di Vibo Valentia, la quale ha comunicato che “nei Comuni di Briatico, Dasà, Gerocarne e Sorianello, si osserva un andamento epidemiologico in rapida evoluzione, con una elevata incidenza di nuovi casi rispetto alla popolazione residente, negli ultimi giorni”; e che “la situazione osservata potrebbe subire bruschi peggioramenti, a causa dell’elevato numero di contatti sociali avvenuti con soggetti poi risultati positivi, emersi nel corso delle indagini epidemiologiche”. L’ordinanza vieta “gli spostamenti, in entrata e in uscita, dai territori interessati, nonché all’interno dei medesimi territori, salvi gli spostamenti motivati da comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità ovvero per motivi di salute”. Rimane comunque la possibilità “di transito, in ingresso e in uscita, dai territori individuati, per gli operatori sanitari e socio-sanitari, per il personale impegnato nei controlli e nell’assistenza e nelle attività riguardanti l’emergenza, per tutte le forze dell’ordine e per i vigili del fuoco, impiegati per le esigenze connesse al contenimento della diffusione del Covid-19 o in altri servizi d’istituto, dei servizi pubblici essenziali, per gli spostamenti connessi alle relative attività”. È inoltre consentito “ai non residenti l’attraversamento dei Comuni interessati dall’ordinanza, senza possibilità di sosta, e il rientro presso il proprio domicilio, abitazione o residenza”. Il provvedimento, infine, dispone che “il dipartimento di prevenzione dell’Azienda sanitaria provinciale di Vibo Valentia proceda al costante monitoraggio della situazione epidemiologica locale, segnalando tempestivamente all’Unità di crisi regionale ogni variazione significativa intervenuta”. (ANSA).

  • Covid: Regione Umbria restringe le proprie zone rosse

    (ANSA) – PERUGIA, 12 FEB – La Regione Umbria – in fascia arancione, con una ‘sottozona rossa’ – ha ristretto l’area in cui sono previste le maggiori restrizioni per il contenimento del Covid: una ordinanza prevede che i comuni di Lugnano in Teverina, Attigliano, Calvi dell’Umbria e Montegabbione, in provincia di Terni, già da stasera non saranno più soggetti alle restrizioni territoriali specifiche. Queste e rimangono valide per l’intera provincia di Perugia e i comuni di Amelia e San Venanzo, nel Ternano, secondo quanto stabilito dalla precedente ordinanza numero 14 del 6 febbraio (valida fino al 21 febbraio). (ANSA).

  • Covid: restrizioni a Sanremo, sindaco ‘E’ un dietrofront’

    (ANSA) – SANREMO, 02 MAR – “Così è un’agonia”. Lo dice il sindaco di Sanremo Alberto Biancheri dopo l’annuncio del governatore Giovanni Toti, di estendere le restrizioni da zona arancione rafforzata a Sanremo, come a Ventimiglia, mentre la regione è in giallo. “Quando Governo e Regione venerdì hanno dato la zona gialla con solo scuole e parchi chiusi – dice – ho raccomandato massima prudenza: i bollettini evidenziavano una situazione ancora delicata. Ma se Governo e Regione, che possiedono strumenti, hanno deciso così, suppongo che i parametri fossero conformi. Ora è un dietrofront: perché questo dopo 4 giorni. Così è difficile da accettare per tutti” (ANSA).

  • Covid: Sardegna in zona arancione, divampano le polemiche

    (ANSA) – CAGLIARI, 23 GEN – Dubbi e polemiche, da parte della politica ma non solo, accompagnano il passaggio della Sardegna in zona arancione. Il capogruppo dei Progressisti in Consiglio regionale, Francesco Agus, per esempio, fa notare che “a fine novembre le terapie intensive erano al collasso: stando ai dati reali, i pazienti Covid sono arrivati ad occupare il 55% dei posti disponibili in rianimazione”. Eppure, “in quel periodo l’Isola, non ho mai capito sulla base di quali dati e parametri, era classificata stabilmente in area gialla. Oggi invece, con un offerta ospedaliera più adeguata a rispondere all’emergenza e con dati sempre da livello di allerta ma estremamente meno preoccupanti di quelli visti in passato, siamo per la prima volta soggetti a restrizioni più severe”. L’esponente dell’opposizione sottolinea anche che “le restrizioni sarebbero in gran parte a danno delle attività che durante le feste, quindi nel periodo in cui si è verificato il peggioramento dei dati, erano obbligate alla chiusura. Il rischio concreto evidente è quello di attuare misure senza alcun effetto positivo sull’andamento del contagio”. Da qui la richiesta di chiarimenti alla Regione sui dati trasmessi alla cabina di regia nazionale. Protesta anche Fratelli d’Italia, per voce del deputato Salvatore Deidda: “la Regione Sardegna, con un solo giorno di preavviso per effetto dell’ordinanza dello stesso ministro, diventa zona arancione. Fratelli d’Italia andrà fino in fondo per avere la massima trasparenza”. Inoltre, prosegue il parlamentare, “mancano i decreti attuativi ai precedenti provvedimenti economici, quindi i soldi non possono essere erogati e tarda il nuovo decreto senza più gli odiosi codici Ateco. Il ministro Boccia – conclude l’esponente di FdI – non garantisce la giusta collaborazione con le Regioni”. Amarezza da parte di chi sarà maggiormente danneggiato dall’ingresso in zona arancione: “Siamo delusi, rispettiamo le regole ma è incomprensibile – scrivono su Facebook baristi e ristoratori sardi – ci chiediamo se sia possibile, dopo aver acquistato giovedì le merci, comunicare il sabato alle 12 la chiusura da domenica”. (ANSA).

  • Covid: test a scuola, la Francia recluta 1.700 studenti

    (ANSA) – PARIGI, 02 MAR – Il ministro francese dell’Istruzione, Jean-Michel Blanquer, ha annunciato oggi la chiamata di 1.700 studenti per aiutare il personale medico ed effettuare i test salivari nelle scuole. “Recluteremo 1.700 mediatori, che saranno studenti di medicina, farmacia o in altri settori, per aiutare il personale mobilitato alla realizzazione di questi test”, ha dichiarato il ministro ai microfoni di France Inter, precisando che questi studenti saranno “pagati”. Obiettivo? Contribuire alla realizzazione dei test rapidi, “di qui alla fine del mese di giugno”, ha precisato, ribadendo che questi verranno realizzati dal “personale sanitario” e non dagli insegnanti. Il ministro ritiene che la Francia abbia i mezzi logistici necessari per raggiungere intorno a metà marzo l’obiettivo di 300.000 test a settimana per l’insieme della Francia. (ANSA).

  • Covid: Veneto, 1.228 contagiati nelle ultime 24 ore

    (ANSA) – VENEZIA, 02 MAR – Sono 1.228 i nuovi casi di Coronavirus registrati in Veneto nelle ultime 24 ore, che portano a 335.478 il totale dei malati dall’inizio della pandemia. Lo riferisce il Bollettino reigonale, che segnala da ieri anche 22 decessi, con il totale a 9.874. L’incidenza dei positivi sui tamponi effettuati nelle ultime 24 ore è del 2,87%; gli attuali positivi sono 25.224. Negli ospedali si registra un calo (-23) dei ricoveri nelle aree non critiche, con 1.172 pazienti; cresce invece (+6) il numero di ricoverati nelle terapie intensive, con totale a 145. (ANSA).

  • Covid:Lombardia, Fontana incontra sindaci arancio rafforzato

    Covid:Lombardia, Fontana incontra sindaci arancio rafforzato

    (ANSA) – MILANO, 02 MAR – Il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, ha incontrato oggi una rappresentanza di sindaci della provincia di Milano che, in base all’ordinanza firmata ieri sera, sono stati collocati in ‘zona arancione rafforzata’. All’appuntamento era presente anche l’assessore regionale agli Enti locali, Massimo Sertori. “Si è trattato di un confronto utile e pacato – ha spiegato il presidente Fontana, dopo aver ascoltato i sindaci di Liscate, Melzo, Rodano, Truccazzano e Vignate – durante il quale ho spiegato loro di aver comunicato la decisione di ieri sera ai soggetti istituzionali competenti, in primis l’Anci Lombardia (Associazione Nazionale Comuni Italiani) e Prefetture”. “Ci siamo lasciati – ha concluso Fontana – con la consapevolezza che, anche alla luce della difficoltà del momento, la collaborazione reciproca debba essere costante e per quanto possibile rinforzata”. I sindaci avevano inscenato un presidio fuori da Palazzo Lombardia, per protestare contro il metodo utilizzato dalla Giunta Fontana per informare le amministrazioni interessate. “Abbiamo ricevuto una telefonata ieri sera alle 21.30 dal direttore generale dell’Ats Bergamaschi, che comunicava che il Comune era passato in zona arancione rafforzata – aveva spiegato Franco De Gregorio, sindaco di Truccazzano -. Penso che ci sia mancanza di correttezza istituzionale perché lo abbiamo saputo tramite una telefonata, mentre sui media era già comparsa l’ordinanza della Regione. Credo che un minimo di rispetto istituzionale verso i sindaci e verso i cittadini stessi sia dovuto”. (ANSA).

  • Covid:Veneto;salgono contagi a 828,e calano decessi,ora 31

    (ANSA) – VENEZIA, 10 FEB – Il Veneto registra 828 nuovi contagi Covid nelle ultime 24 ore, e 31 decessi. Numeri che portano i totale degli infetti da inizio epidemia a 318.807, quello delle vittime a 9.395. Lo riferisce il bollettino della Regione. Negli ospedali prosegue la discesa dei ricoveri di pazienti colpiti dal virus: sono 1.567 in area non critica e 170 in area critica. (ANSA).