(ANSA) – ROMA, 18 FEB – Il saldo annualizzato dei rapporti di lavoro a novembre 2020, ovvero la differenza tra quelli registrati nel mese rispetto a quelli di novembre 2019 è negativo per 664.000 unità. Lo rileva l’Inps nell’Osservatorio sul precariato. Nel corso degli undici mesi del 2020 le assunzioni attivate dai datori di lavoro privati sono state 4.755.000 (-30% sullo stesso periodo del 2019 anche per gli effetti legati all’emergenza da Covid-19. Il calo ha riguardato soprattutto i contratti a termine. Le cessazioni negli 11 mesi sono state 5.051.000 (-20%). La variazione netta negli 11 mesi è stata negativa per 295.696 posti di lavoro. (ANSA).
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Israele: Gerusalemme questa mattina svegliata con la neve
(ANSA) – TEL AVIV, 18 FEB – Nell’ondata di maltempo che ha colpito dall’altro ieri notte Israele, Gerusalemme questa mattina si è risvegliata con una coltre di neve tra i 10 e i 20 centimetri. L’evento – che non è raro in città – ha avuto ripercussioni sui servizi (traffico incluso) e anche sulle scuole – quelle consentite per l’allentamento delle restrizioni del lockdown – che hanno aperto in ritardo. Sulla situazione complessiva si è svolta una riunione presieduta dal sindaco Moshe Lion. (ANSA).
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Landini,impedire competizione imprese con contratti pirata
(ANSA) – MILANO, 18 FEB – “Bisogna che il Governo metta in campo una legislazione che impedisca che la competizione tra le imprese avvenga sui contratti pirata e sulla riduzione dei diritti delle persone. La precarietà è uno degli elementi che ha determinato l’aumento della povertà e della diseguaglianze”. Lo ha detto il segretario generale della Cgil, Maurizio Landini, nel corso del convegno della Fisac-Cgil. “Credo che sia opportuno, oltre alle classiche relazioni sindacali che esistono, avere dei momenti in cui imprese e sindacati si incontrano e si confrontano per il futuro”, ha aggiunto Landini, sottolineando che “sarebbe l’occasione anche per confrontarsi sui cambiamenti che ci sono o che arriveranno. Viviamo una fase che ci sta cambiando e questo richiede anche un cambio della funzione sindacale”. (ANSA).
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Libano: rimosso giudice dell’inchiesta su esplosione porto
(ANSAmed) – BEIRUT, 18 FEB – Colpo di scena nell’inchiesta sui responsabili dell’esplosione del porto di Beirut lo scorso agosto nel quale sono morte più di 200 persone e circa 300mila sono rimaste sfollate: è stato rimosso oggi dall’incarico il titolare dell’inchiesta, il giudice Fadi Sawan, secondo quanto riferiscono media di Beirut. La decisione è stata presa dalla corte di cassazione libanese che ha accolto il ricorso, presentato nelle scorse settimane, da due indagati eccellenti, due ex ministri iscritti dal Sawan nella lista dei sospetti colpevoli assieme all’attuale premier dimissionario Hassan Diab. Diab e gli ex ministri Ali Hassan Khalil e Ghazi Zuaiter, entrambi del movimento sciita Amal guidato dal presidente del parlamento Nabih Berri, erano stati iscritti come indagati con le accuse di “negligenze” e “mancanze” per aver consentito che le 2.750 tonnellate di nitrato di ammonio, esplose il 4 agosto scorso, rimanessero stoccate in un hangar del porto per ben 13 anni. I due ex ministri avevano prima rifiutato di essere interrogati, arroccandosi dietro il privilegio dell’immunità istituzionale, e avevano poi presentato un ricorso alla corte di cassazione avanzando “sospetti sull’imparzialità” del giudice Sawan. L’inchiesta era stata così sospesa e gli interrogatori erano stati interrotti. Questi erano ripresi solo nei giorni scorsi. Col verdetto odierno e con la destituzione di Sawan, sarà ora il ministro della giustizia uscente, Marie Claude Najm a nominare un nuovo magistrato. Ma solo il Consiglio superiore della magistratura (Csm) potrà ratificare questa nomina con una procedura tutt’altro che celere. In precedenza, infatti, diverse nomine proposte dal ministro della giustizia erano state respinte dal Csm libanese. (ANSAmed). (ANSA).
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Merkel dimentica la mascherina e corre a riprenderla
(ANSA) – BERLINO, 18 FEB – Sta facendo sorridere il siparietto al Bundestag della cancelliera Angela Merkel che, dopo aver concluso il suo discorso al Parlamento tedesco qualche giorno fa, torna a sedersi al suo posto dimenticando sul leggio la mascherina. Dopo qualche secondo di sollievo e soddisfazione per gli applausi ricevuti, Merkel si guarda intorno e realizza di essere l’unica senza mascherina: imbarazzata, corre a riprenderla. E le immagini fanno il giro dei social. In Germania i discorsi all’assemblea del Bundestag si tengono da un podio posto al centro dell’emiciclo e chi parla è autorizzato a togliere la mascherina. Stessa cosa per le conferenze stampa dove gli oratori, a debita distanza, sono gli unici a cui è permesso di non indossare la mascherina. (ANSA).
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Messina, patrimoniale sarebbe grande sconfitta
(ANSA) – MILANO, 18 FEB – “Sono convinto che la patrimoniale, se mai sarà attuata negli anni futuri, rappresenterà la grande sconfitta per non aver individuato soluzioni che sono alla portata di tutti”. Lo ha detto il ceo di Intesa Sanpaolo, Carlo Messina, nel corso di un convegno della Fisac-Cgil. “Quindi – ha aggiunto – sono totalmente contrario alla patrimoniale ma sono favorevole all’individuazione di modalità che tolgano dal bilancio pubblico degli attivi per valorizzare il risparmio degli italiani. E questo eviterebbe alle famiglie di trovarsi espropriato dei propri risparmi”. (ANSA).
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Antitrust: multa 7 milioni a Facebook per uso dati utenti
Non ha eseguito indicazioni Autorità (ANSA) – ROMA, 17 FEB – L’Autorità Antitrust ha comminato una sanzione di 7 milioni di euro a Facebook Ireland Ltd. e Facebook Inc. per non aver ottemperato alle indicazioni di rimuovere la pratica scorretta sull’utilizzo dei dati degli utenti e non aver pubblicato la dichiarazione rettificativa richiesta dall’Autorità. La società non ha infatti eseguito quanto prescritto dall’Autorità garante per la concorrenza ed il mercato con un provvedimento emesso a novembre 2018 nel quale si ingiungeva di cessari tali comportamenti e di pubblicare una dichiarazione rettificativa sulla homepage del sito internet aziendale per l’Italia, sull’app Facebook e sulla pagina personale di ciascun utente italiano registrato. (ANSA).
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Appello dell’Onu, serve un piano globale per i vaccini
(ANSA) – NEW YORK, 17 FEB – L’Onu ha rivolto un appello a realizzare con urgenza un “piano globale per i vaccini” anti-Covid. “Il mondo ha urgentemente bisogno di un piano globale delle vaccinazioni che riunisca tutti quelli che hanno il potere e le capacità scientifica, tecnologica e finanziaria richieste”, ha detto il segretario generale dell’Onu, Antonio Guterres, durante una sessione ministeriale del Consiglio di Sicurezza. “Sconfiggere il coronavirus, ora che abbiamo iniziato ad avere la capacità scientifica per farlo, è più importante che mai. Il lancio dei vaccini sta generando speranza, ma in questo momento cruciale l’equità di questi farmaci è il più grande test morale davanti alla comunità globale”, ha sottolineato il segretario generale dell’Onu “Dobbiamo garantire che tutti, ovunque, possano essere vaccinati il prima possibile. Eppure solo dieci paesi hanno somministrato il 75% di tutti i vaccini anti-Covid e oltre 130 paesi non hanno ricevuto una singola dose”, ha detto Guterres. (ANSA).
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Auto: parte in forte calo mercato Europa, -25,7% a gennaio
(ANSA) – TORINO, 17 FEB – Il mercato europeo dell’auto inizia il 2021 con un segno negativo. A gennaio in Unione Europea, Paesi Efta e Regno Unito – secondo i dati dell’Acea, l’associazione dei costruttori europei dell’auto – sono state immatricolate 842.835 auto, il 25,7% in meno dello stesso mese del 2020. Nello stesso mese il gruppo Stellantis ha immatricolato in Unione Europea, Paesi Efta e Regno Unito 178.565 vetture, il 27,4% in meno dello stesso mese del 2020 quando ancora non c’era stata la fusione tra Fca e Psa. La quota è pari al 21,2% a fronte del 21,7% di gennaio dell’anno scorso. “La situazione del mercato dell’auto resta critica in tutto il mondo e anche nell’Europa Occidentale – commenta Gian Primo Quagliano, presidente del Centro Studi Promotor -. In questa area, tuttavia, il crollo delle immatricolazioni e le forti incentivazioni all’acquisto di auto a emissioni zero o molto contenute dà la sensazione di una avanzata delle auto verdi, ma le quote di mercato conquistate in questa fase sono destinate a ridimensionarsi quando le immatricolazioni torneranno ai normali livelli. Per l’Italia il Recovery Fund può essere un’opportunità per rilanciare la transizione ecologica anche nella mobilità, ma occorre la volontà politica di puntare anche sull’auto”. (ANSA).
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Birmania: migliaia di manifestanti in strada a Rangoon
(ANSA) – RANGOON, 17 FEB – Migliaia di birmani hanno manifestato per le strade di Rangoon contro la giunta militare, nonostante il timore di una escalation di violenza espresso ieri dalle Nazioni Unite. “Oggi dobbiamo combattere fino alla fine, mostrare la nostra unità e la nostra forza per porre fine al regime militare. La gente deve scendere in piazza” in massa, ha detto ad AFP uno studente. Il relatore delle Nazioni Unite Tom Andrews ha detto di temere nuove violenze dopo essere stato informato dell’invio di truppe “dalle regioni periferiche a Rangoon”. (ANSA).