Categoria: Ansa

  • Cina: esplosione in miniera, 22 minatori intrappolati

    Cina: esplosione in miniera, 22 minatori intrappolati

    (ANSA) – PECHINO, 12 GEN – Ventidue minatori sono intrappolati in profondità da quasi due giorni a causa di un’esplosione in una miniera d’oro in costruzione a Qixia, nella provincia orientale cinese di Shandong. L’esplosione, avvenuta domenica pomeriggio, hanno reso noto le autorità sui social, ha seriamente danneggiato la scala utilizzata dai minatori per risalire in superficie e il sistema di comunicazione. Finora, quindi, non c’e’ stato alcun contatto con i minatori. Un team di soccorritori è stato inviato a Qixia. La miniera è di proprietà della Shandong Wucailong Investment Co. Ltd. (ANSA).

  • Cina, team esperti Oms arriverà giovedì

    Cina, team esperti Oms arriverà giovedì

    (ANSA) – ROMA, 11 GEN – Il team di esperti dell’Oms sarà in Cina da giovedì 14 gennaio, al fine di accertare le origini del Covid-19. Lo ha riferito la Commissione sanitaria nazionale di Pechino. La Commissione sanitaria nazionale ha in una nota spiegato che il team internazionale di 10 esperti “condurrà ricerche congiunte in cooperazione sulle origini del Covid-19 insieme agli scienziati cinesi”. La missione, a lungo pianificata, era attesa già a metà della scorsa settimana, ma da Pechino a sorpresa non era arrivato il via libera, malgrado alcuni esperti fossero in viaggio o addirittura già arrivati in Cina, al punto che il direttore dell’Oms, Tedros Adhanom Ghebreyesus, si era detto “molto deluso” per l’evoluzione degli eventi. Il ministero degli Esteri, aveva risposto che i ritardi dell’operazione non erano “solo una questione di visti”. Sabato il numero due della Commissione sanitaria nazionale, Zeng Yixin, ha ribadito la piena collaborazione di Pechino, assicurando la disponibilità a ospitare il team di esperti, affermando in una conferenza stampa che le parti stavano definendo gli ultimi dettagli e precisando di aver avuto “ben quattro incontri” sul tema in collegamento video. (ANSA).

  • Coni: Carraro “mancato ok su governance è problema vero”

    Coni: Carraro “mancato ok su governance è problema vero”

    (ANSA) – ROMA, 12 GEN – “Ho ascoltato l’audizione del presidente Cozzoli, il fatto che l’articolo 1 delega non sia stato attuato, complica le cose. Io credo che il Parlamento abbia tutte le possibilità e il potere di modificare l’assetto dello sport italiano che vigeva da 73 anni, e una modifica era opportuna, perché le cose cambiano. Ma ora il fatto che l’articolo 1 della legge delega non sia stato attuato crea un problema vero. Perché il Coni, e non è il solo problema, non ha una struttura operativa che gli consente di dipendere da se stesso”. Lo dice Franco Carraro, ex presidente di Coni e Figc e attualmente numero uno della Divisione calcio paralimpico e sperimentale della Federcalcio, in occasione della sua audizione in videoconferenza presso le Commissioni congiunte 7a e 11a del Senato, parlando della mancata approvazione del decreto contenuto nella riforma dello sport per la parte riguardante l’autonomia del Comitato olimpico nazionale italiano. “Prima il Coni dipendeva da Coni Servizi, che era il padre di Sport e Salute ma oggi sono cose completamente diverse – chiarisce Carraro – Coni servizi era una propaggine del Coni, Sport e Salute è sotto controllo del Ministero dell’Economia ed è il braccio operativo del governo. Stabilire chi fa che cosa, è un ruolo che il Parlamento aveva assegnato al governo, ma il governo ha deciso di non decidere e adesso qualcuno deve farlo. Altrimenti si perde tempo su chi deve decidere chi fa cosa”. (ANSA).

  • Coni: Cozzoli, nuovo contratto può evitare sanzioni Cio

    Coni: Cozzoli, nuovo contratto può evitare sanzioni Cio

    (ANSA) – ROMA, 12 GEN – “C’è la sbandierata scadenza del 27 gennaio e il paventato pericolo di un warning contro l’Italia sull’autonomia del Coni. La palla è al legislatore e al governo, ma ci sarebbe anche una terza via: siamo pronti per un nuovo contratto di servizio tra Sport e Salute e il Coni che prevede la gestione diretta e autonoma da parte del Coni dei dipendenti e dei presidi organizzativi oggi in avvalimento. Questa è la nostra alternativa prima del 27 gennaio, che accoglierebbe le istanze del Coni anche alla luce delle richiese del Cio, rendendo superfluo l’intervento legislativo”. Lo ha annunciato il presidente di Sport e Salute Vito Cozzoli, in audizione presso le Commissioni congiunte 7/a e 11/a del Senato. (ANSA).

  • Contromano in A1, polstrada sperona auto e spara a gomme

    Contromano in A1, polstrada sperona auto e spara a gomme

    (ANSA) – FIRENZE, 12 GEN – Un uomo di 34 anni è stato fermato dalla polizia stradale di Firenze e di Bologna mentre percorreva contromano l’autostrada A1 all’altezza di Calenzano (Firenze). L’episodio è avvenuto intorno alle 13. Quando gli agenti gli hanno intimato l’alt ha tentato di sfuggire al controllo ingranando la retromarcia. Una pattuglia della polstrada lo ha inseguito e bloccato dopo pochi metri, speronando la sua auto. Gli agenti poi si sono avvicinati e hanno esploso alcuni colpi di pistola verso gli pneumatici della vettura, verosimilmente per impedire una nuova fuga. Nessuna persona è rimasta ferita. Nell’auto sono stati trovati anche un’ascia, un coltello, una falce e attrezzatura da campeggio. Secondo quanto spiegato dalla polizia, la posizione del 34enne, nato a Vicenza e con cittadinanza americana, è ora al vaglio della polizia. (ANSA).

  • Coronavirus:Sardegna si adegua, stop balli anche in spiaggia

    (ANSA) – CAGLIARI, 17 AGO – Stop alle discoteche anche in Sardegna. Dopo il provvedimento del 16 agosto del Ministro della Salute, il governatore Christian Solinas ha emanato una nuova ordinanza con la quale revoca quella dell’11 agosto scorso che proprogava i balli nei locali notturni sino al 7 settembre. Lo stop riguarda non solo le discoteche e sale da ballo ma anche quei “locali assimilati destinati all’intrattenimento” o per eventi “che si svolgono in lidi, stabilimenti balneari, spiagge attrezzate, spiagge libere, spazi comuni delle strutture ricettive o in altri luoghi aperti al pubblico”. Inoltre, sempre recependo le norme nazionali, su tutto il territorio regionale è obbligatorio dalle 18 alle l’uso di mascherine “anche all’aperto, negli spazi di pertinenza dei luoghi e locali aperti al pubblico nonché negli spazi pubblici (piazze, slarghi, vie, lungomari) ove per le caratteristiche fisiche sia più agevole il formarsi di assembramenti anche di natura spontanea e/o occasionale”. Il controllo di queste prescrizioni, oltre che alle forze di polizia, comprese quelle locali, è affidato anche al corpo forestale regionale. Le disposizioni si applicano sino al prossimo 7 settembre. (ANSA).

  • Covid: 328 nuovi casi e 5 morti in Sardegna

    Covid: 328 nuovi casi e 5 morti in Sardegna

    (ANSA) – CAGLIARI, 30 DIC – Ritornano a salire i contagi in Sardegna, dove nelle ultime 24 ore su 4.551 tamponi eseguiti sono risultate positive al Covid 328 persone (30.745 il numero complessivo dall’inizio dell’emergenza). Si registrano anche 5 decessi (743 in tutto), tre donne e due uomini tra i 69 e 98 anni. Le vittime: tre residenti della Città Metropolitana di Cagliari e due rispettivamente delle province di Oristano e Nuoro. Sono 496, invece, i pazienti attualmente ricoverati in ospedale in reparti non intensivi (due in meno rispetto al dato di ieri), mentre è di 44 (-1) il numero dei pazienti in terapia intensiva. Le persone in isolamento domiciliare sono 15.785. Il dato progressivo dei casi positivi comprende 13.380 (+250) pazienti guariti, più altri 297 guariti clinicamente. Sul territorio, dei 30.745 casi positivi complessivamente accertati, 6.882 (+61) sono stati rilevati nella Città Metropolitana di Cagliari, 5.023 (+78) nel Sud Sardegna, 2.420 (+19) a Oristano, 6.138 (+94) a Nuoro, 10.282 (+76) a Sassari. (ANSA).

  • Covid: annullati i test pre Motomondiale a Sepang

    Covid: annullati i test pre Motomondiale a Sepang

    (ANSA) – ROMA, 12 GEN – Sono stati annullati causa Covid-19 i test ufficiali previsti a febbraio a Sepang, in Malaysia, in vista della nuova stagione del Mondiale di motociclismo. L’annuncio è stato dato sul sito ufficiale della MotoGp con un comunicato congiunto della Federazione internazionale (Fim), della Irta e della Dorna, in cui per il momento si conferma lo svolgimento dei test programmati per marzo a Losail appena prima del via della stagione, prevista sempre in Qatar il 28 marzo. “La pandemia in corso e i conseguenti blocchi e complicazioni hanno obbligato la cancellazione di entrambi gli eventi (14-16 e 19-21 febbraio) che avrebbero dovuto svolgersi sul circuito internazionale di Sepang a febbraio – recita la nota -. Il Qatar Test, in programma sul circuito di Losail dal 10 al 12 marzo, continua ad essere confermato e ogni ulteriore aggiornamento o modifica verrà fornito non appena disponibile”. (ANSA).

  • Covid: aumentano pazienti in terapia intensiva, 448 vittime

    Covid: aumentano pazienti in terapia intensiva, 448 vittime

    (ANSA) – ROMA, 11 GEN – Sono 12.532 i positivi al tampone per il coronavirus in Italia nelle ultime 24 ore, secondo i dati del ministero della Salute. Le vittime sono 448. Ieri i positivi erano stati 18.627, i morti 361. Sono stati effettuati 91.656 tamponi in 24 ore, ieri erano stati 139.758. Il tasso di positività sale al 13,6%, a fronte del 13,3% di ieri (+0,3%). In totale i casi da inizio epidemia sono 2.289.021, le vittime 79.203. Gli attualmente positivi sono 575.979 (-3.953 nelle 24 ore), i dimessi e i guariti 1.633.839 (+16.035). In isolamento domiciliare ci sono 549.734 persone (-4.156). Sono in aumento di 27 unità i pazienti in terapia intensiva, nel saldo giornaliero tra ingressi e uscite. Il totale dei pazienti in rianimazione è ora di 2.642. Gli ingressi giornalieri in terapia intensiva sono 168. I ricoverati con sintomi nei reparti ordinari aumentano invece di 176 unità, portando il totale a 23.603. Tra le regioni che registrano il maggior numero di tamponi positivi nelle ultime 24 ore stavolta al primo posto l’Emilia Romagna con 1.942, poi Veneto 1.715, Sicilia 1.587, Lombardia 1.488, Lazio 1.254, Campania 1.021, secondo i dati del ministero della Salute. (ANSA).

  • Covid: Cina, lockdown per 22 milioni di persone in Hebei

    Covid: Cina, lockdown per 22 milioni di persone in Hebei

    (ANSA) – PECHINO, 12 GEN – Langfang è entrata in lockdown, diventando la terza città a essere bloccata per il focolaio di Covid-19 nella provincia di Hebei dopo il capoluogo Shijiazhuang e Xingtai per oltre 22 milioni di abitanti totali, il doppio degli abitanti di Wuhan dove a fine 2019 è stato rilevato il virus per la prima volta. Langfang dista appena mezz’ora di auto da Pechino e conta 5 milioni di persone. Veicoli e persone delle tre città non possono uscire, a meno che non sia necessario. L’Hebei ha segnato un totale di 326 casi di Covid-19 fino a oggi nell’ambito del nuovo focolaio, più 234 asintomatici. (ANSA).