Categoria: Ansa

  • Borsa: Europa migliora, non Londra, frena Milano (-0,07%)

    (ANSA) – MILANO, 26 AGO – Migliorano, coi future Usa, le principali Borse europee, dopo un’apertura in negativo. Confermata stabile la fiducia dei consumatori in Francia, sono attesi nel primo pomeriggio i dati statunitensi sulle richieste di ipoteche, gli ordini di beni durevoli e le scorte di greggio, i discorsi del vicegovernatore della Banca Centrale del Canada, Carolyn Wikins, e di Andu Haldane, membro del Comitato di politica monetaria (Mpc) della Boe, mentre i mercati guardano al giorno successivo per le parole del presidente della Fed, Jerome Powell, in apertura del vertice dei banchieri mondiali. La migliore Piazza è Francoforte (+0,3%), seguita da Parigi e Madrid (+0,1%), mentre resta in rosso Londra (-0,2%), il giorno dopo le voci, smentite, di future dimissioni del premier, Boris Johnson, per le conseguenze del coronavirus sulla salute. Frena Milano, tornando debole (-0,07%), con lo spread sceso sotto 144 punti. L’indice d’area del Vecchio Continente, Stoxx 600, guadagna lo 0,2%, sostenuto da investimenti immobiliari, informatica e finanza. (ANSA).

  • Borsa: Europa rallenta dopo Lagarde su Pepp, Milano -0,2%

    Borsa: Europa rallenta dopo Lagarde su Pepp, Milano -0,2%

    (ANSA) – MILANO, 13 GEN – Rallentano le principali borse europee dopo che la presidente della Bce Christine Lagarde ha detto che la Bce “è pronta a ricalibrare” gli acquisti di titoli, senza necessariamente usare l’intera dotazione di 1.850 miliardi del Pepp. Milano cede lo 0,2% insieme a Francoforte, Londra e Madrid lo 0,15% mentre Parigi appare invariata. Migliori delle stime i dati sulla produzione industriale in Italia e in Europa, negativi i futures Usa, mentre il greggio riduce il rialzo pur restando sopra la soglia dei 53 dollari per il barile Wti e lo spread riprende a salire sopra quota 114 punti. Confermati gli acquisti sui petroliferi Bp (+0,9%), Total (+0,8%) e Shell (+0,75%), mentre Eni riduce il calo allo 0,4%. Prosegue la corsa di Telefonica (+9,78%), dopo la cessione delle proprie torri ad American Tower, e soprattutto di Carrefour (+13,64%), che sta discutendo con la canadese Couche-Tard una possibile fusione. (ANSA).

  • Borsa: Milano (+0,3%) su strada rialzo, spread scende a 115

    Borsa: Milano (+0,3%) su strada rialzo, spread scende a 115

    (ANSA) – MILANO, 15 GEN – La Borsa di Milano (+0,3%) imbocca la strada del rialzo, in controtendenza con i listini europei, con gli investitori che guardano all’evoluzione della crisi politica. Si restringe ancora lo spread tra Btp e Bund che scende a 115 punti base, con il rendimento del decennale italiano allo 0,61%. A Piazza Affari soffre Cattolica (-1,4%), con i rilievi dell’Ivass resi noti dalla società su indicazione della Consob. In calo anche Ferrari (-1,1%), Atlantia (-0,9%). Migliorano le banche con Banco Bpm (+0,1%), Intesa (+0,8%), Bper (+0,4%). In rosso Mps (-0,4%) mentre è piatta Unicredit (+0,04%). Sugli scudi Banca Mediolanum (+2,9%). Bene Generali (+1,4%), Banca Generali e Poste (+1,1%). (ANSA).

  • Borsa: Milano accelera (+0,5%), crisi non spaventa mercato

    Borsa: Milano accelera (+0,5%), crisi non spaventa mercato

    (ANSA) – MILANO, 14 GEN – Piazza Affari non teme la crisi di governo e gli investitori stanno a guardare, seguendo gli sviluppi del quadro politico. E’ quanto emerge dal giudizio di alcune sale operative, dove viene sottolineato che il presidente del consiglio Giuseppe Conte ha dato un “chiaro segnale di voler proseguire con il suo mandato” e dunque “è opportuno seguire l’evoluzione della situazione prima di prendere decisioni”. L’indice Ftse Mib guadagna lo 0,5% a 22.857 punti, alla pari con Francoforte e davanti a Parigi e Madrid (+0,3% entrambe). Solo Londra (+0,68%) riesce a fare meglio. Sul listino milanese corre Fca (+5,23%), che domani stacca il dividendo straordinario, prima del debutto in borsa con il nuovo nome di Stellantis, previsto per venerdì 16 a Parigi e a Milano. Segue Exor (+1,95%), beneficiaria della cedola. Acquisti anche su Ferrari (+1,7%), Cnh (+1,25%) e Tim (+1,38%). Segno meno invece per Diasorin (-1,22%) e Terna (-0,88%). Cauti i bancari Banco Bpm (+0,05%), Unicredit (+0,39%) e Intesa (+0,15%), insieme a Creval (+0,14%), debole Mps (-0,54%). (ANSA).

  • Borsa: Milano forte con Europa, banche positive

    (ANSA) – MILANO, 12 AGO – Ancora una giornata chiaramente positiva per Piazzi Affari, con l’indice Ftse Mib salito dell’1,13% finale a 20.437 punti e l’Ftse All Share in rialzo dell’1,06% a quota 22.294. Milano si è mossa abbastanza in linea con l’Europa dove Londra è stata la Borsa nettamente migliore della seduta con una conclusione in rialzo del 2,1% grazie anche alla ripresa del Pil del Regno Unito in giugno, mentre Parigi è salita dello 0,9% e Francoforte dello 0,8%. In Piazza Affari gli acquisti nel finale si sono concentrati su Moncler, che ha chiuso in crescita del 3,6%, seguita da Terna e Ferrari (+2,6%), con Inwit in aumento del 2,4%. Le banche, che nell’ultima ora di contrattazioni hanno perso un po’ di spinta, vedono Unicredit come migliore tra le principali con un rialzo dell’1,3% e tra le piccole la corsa del Credito valtellinese in aumento finale del 5,6%. Nel paniere a elevata capitalizzazione fiacca Tim (-0,6%), in calo di oltre un punto percentuale Unipol, Fineco e Saipem, con Cnh che ha segnato un ribasso finale di due punti percentuali. (ANSA).

  • Borsa: Milano in calo (-0,6%), per Bankitalia slitta ripresa

    Borsa: Milano in calo (-0,6%), per Bankitalia slitta ripresa

    (ANSA) – MILANO, 15 GEN – Scende ancora l’indice principale a Piazza Affari (-0,6%), in linea con le altre principali Borse europee, mentre Bankitalia parla di ripresa robusta che slitta all’estate e taglia la stima di crescita del 2021 a +3,5%. Poco fiduciose le banche, con lo spread risalito a 115, in una giornata in cui il responsabile del supervisory board della Bce, Andrea Enria, ha parlato di possibile deterioramento della qualità degli attivi, una volta finiti i sostegni dei governi. In leggero positivo Fineco (+0,3%), Intesa e Banco Bpm (+0,2%), mentre calano Bper (-0,6%), Unicredit (-0,7%), il giorno dopo il Cda per stringere il cerchio sul nome del nuovo ceo, e Mps (-0,9%). In fondo al Ftse Mib Prysmian (-4%), insieme ai petroliferi, come Tenaris (-3%), Saipem (-2,3%) e Eni (-1,4%), col greggio in discesa (wti-1,5%) a 52,7 dollari al barile. Male Atlantia (-1,3%), votata dai soci la scissione, giù Fca (-2,4%), nell’ultimo giorno prima di diventare Stellantis sui listini. Perde Cattolica (-1,4%) dopo i rilievi dell’Ivass. (ANSA).

  • Borsa: Milano perde (-1,1%), calo petrolio e auto, giù Fca

    Borsa: Milano perde (-1,1%), calo petrolio e auto, giù Fca

    (ANSA) – MILANO, 15 GEN – Seduta di fine settimana terminata in rosso per Piazza Affari (-1,1%), in linea con le altre principali Borse europee e con l’andamento di Wall Street, mentre la pandemia da Covid 19 arriva a fare contare 2 milioni di morti nel mondo. Con i contagi in crescita in molti Paesi, prosegue la corsa ai vaccini, tra polemiche sui dati di efficacia e per i ritardi nelle consegne, che a metà pomeriggio hanno provocato un picco negativo sui mercati. Spia dell’incertezza l’oro, in salita (+0,8%) a 1.854 dollari l’oncia. L’Italia inoltre attende l’esito della crisi politica. A Milano pesanti industria, con Prysmian (-4,4%), e auto, con Fca (-4,3%), che da lunedì sarà Stellantis insieme a Peugeot (-4,2%), entrambe in calo come il comparto e la componentistica, tra cui Pirelli (-2,3%) e fuori dal listino principale Brembo (-2,8%). Male anche Cnh (-2%). Sofferenti i petroliferi, da Tenaris (-4,1%) a Saipem (-2,7%) e Eni (-1,9%), col greggio in decisa discesa a sera (wti -2,2%) a 52,4 dollari al barile. Poco in forma le banche, a partire da Unicredit (-1,8%), il giorno dopo il Cda per restringere il cerchio sul nome del nuovo ceo, Intesa (-0,6%) e Mps (-1,3%), pur con lo spread chiuso in calo a 155,5 punti. Tra i pochi titoli in positivo Banca Mediolanum (+2,2%) e Banca Generali (+0,6%) e Enel (+0,2%) con l’upgrade del rating da Moody’s. Fra le assicurazioni perdite per Unipol (-2,3%) e per Cattolica (-1,1%), quest’ultima sui rilievi dell’Ivass. In calo Atlantia (-1,6%) coi soci che hanno votato la scissione. (ANSA).

  • Borsa: tensioni Usa-Cina non fanno bene a Europa

    (ANSA) – MILANO, 10 AGO – La guerra commerciale tra Usa e Cina e tutt’altro che avviataalla soluzione. Pechino risponde alle sanzioni dell’amministrazione Trump contro la governatrice di Hong Kong e altri funzionari cinesi applicando le stesse misure agli americani. La notizia basta a spaventare i mercati e a cancellare i guadagni della mattinata. L’Euro Stoxx 600 cede lo 0,1%, Francoforte gira in calo dello 0,26%, Milano e Parigi ondeggiano incerte intorno alla parità mentre Londa tiene in rialzo dello 0,17 per cento. (ANSA).

  • Borsa:Europa prosegue in calo,in controtendenza Milano +0,4%

    Borsa:Europa prosegue in calo,in controtendenza Milano +0,4%

    (ANSA) – MILANO, 15 GEN – Le Borse europee proseguono in calo dopo i dati sull’export, in calo dell’1% a novembre. Sui listini del Vecchio continente pesano le preoccupazioni per l’aumento dei contagi da coronavirus mentre si guarda anche al piano di stimolo all’economia Usa. Sul fronte valutario l’euro sul dollaro è in lieve calo a 1,2140 a Londra. L’indice d’area stoxx 600 cede lo 0,3%. In rosso Parigi (-0,5%), Francoforte (-0,4%), Londra e Madrid (-0,3%). In controtendenza Milano che avanza dello 0,4%, mentre la politica è a lavoro per trovare una maggioranza all’attuale Governo. Sui listini del Vecchio continente pesano gli investimenti immobiliari (-0,8%) e l’energia (-0,6%). In positivo le banche (+0,5%) e la farmaceutica (+0,3%). A Piazza Affari peggiora Cattolica (-1,6%), dopo i rilievi dell’Ivass. Male anche Prysmian (-1,4%) e Ferrari (-1,3%). In calo Atlantia (-1,1%), nel giorno dell’assemblea e le risposte date agli azionisti sul progetto di scissione di Aspi. (ANSA).

  • Borsa:Milano piatta attende sviluppi Governo, giù Cattolica

    Borsa:Milano piatta attende sviluppi Governo, giù Cattolica

    (ANSA) – MILANO, 15 GEN – La Borsa di Milano (-0,03%) prosegue piatta in attesa di sviluppi sulla situazione del Governo. Gli analisti finanziari, intanto, vedono “basse probabilità” per elezioni anticipate. Lo spread tra Btp e Bund scende a 117 punti base, con il rendimento del decennale italiano allo 0,62%. A Piazza Affari balzo di Banca Mediolanum (+3%). In rosso Cattolica (-1,4%), dopo i rilievi dell’Ivass resi noti dalla società su richiesta della Consob. In calo anche Mps (-1%), con la crisi della maggioranza di Governa che rallenta i preparativi del futuro matrimonio. Unicredit cede lo 0,6%, mentre la banca è alla ricerca del nuovo Ceo. In terreno positivo Generali (+1,1%), alle prese con un prossimo riassetto al vertice al quale sta lavorando da qualche settimana il Group ceo Philip Donnet. Bene anche Banca Generali (+2%), Eni e Enel e Snam (+0,4%). (ANSA).