Categoria: Sport

  • Basket: avversario ungherese per Cantù nei preliminari di Champions League

    Basket: avversario ungherese per Cantù nei preliminari di Champions League

    Avversario ungherese per la Pallacanestro Cantù nei preliminari di Basketball Champions League: l’urna del sorteggio di Mies ha abbinato ai brianzoli la formazione magiara del Szolnoki Olaj. Maglia rossonera, otto scudetti vinti (l’ultimo nel 2018), il Szolnoki Olaj è la squadra della città di Szolnok, 75mila abitanti, a 100 chilometri dalla capitale Budapest. Un abbinamento che è stato subito apprezzato da Eszter Ujvari, già giocatrice della Comense e della Nazionale magiara e moglie del console ungherese a Milano, Jeno Csiszar. “Contiamo di essere al palazzetto per seguire la partita” ha commentato a caldo.

    La squadra che avrà la meglio affronterà la vincente del confronto fra i ciprioti del Larnaca e i belgi dell’Anversa. Nel terzo turno la qualificata sarà attesa dai lituani del Lietkabelis.

    Alla fine la vincente sarà inserita in un girone (esattamente il gruppo C) che comprende i tedeschi del Brose Bamberg, i francesi del Jda Digione, i greci dell’Aek Atene, gli spagnoli del Fuenlabrada, i cechi dei Cez Nymburk, gli israeliani dell’Hapoel Jerusalem e i turichi dell’Eskişehir.

  • Basket: Culpepper in copertina su “SportWeek”

    Basket: Culpepper in copertina su “SportWeek”

    © Gorini | Randy Lechard Culpepper

    Randy Culpepper protagonista sulle pagine di SportWeek, rivista de “La Gazzetta dello Sport” in edicola oggi. È l’uomo copertina scelto questa settimana per parlare di basket italiano dal magazine allegato al quotidiano rosa. L’atleta della Red October Cantù si è raccontato in un una lunga intervista a firma di Fabrizio Salvio: dalla stima infinita per l’idolo Allen Iverson, al suo grande amore per la famiglia e per il figlio Randy Culpepper Junior.

  • Basket, nuova divisa di Cantù per la Coppa Italia

    Basket, nuova divisa di Cantù per la Coppa Italia

    Domani verrà presentata ufficialmente alla stampa la nuova divisa da gioco della Pallacanestro Cantù per la Coppa Italia. La maglia ha però fatto la sua prima apparizione già oggi a Firenze, alla presentazione della PosteMobile Final Eight. La divisa è stata indossata per la prima volta dal capitano biancoblù Jeremy Chappell, presente all’evento insieme al capo-allenatore Marco Sodini.

  • Basket paralimpico: Cantù al primo posto Grande attesa per la gara con Giulianova

    Basket paralimpico: Cantù al primo posto Grande attesa per la gara con Giulianova

    A fronte di una Pallacanestro Cantù che vive un periodo di sofferenza, con cinque sconfitte consecutive e il penultimo posto in classifica, c’è un’altra formazione cestistica della cittadina brianzola il cui cammino procede a gonfie vele.L’Unipol Sai Briantea 84 è infatti in testa al campionato di serie A paralimpico. Un predominio confermato nell’ultimo match disputato, con i canturini che in casa hanno avuto la meglio per 73-30 contro l’Sbs Montello. Primato in classifica in solitaria per i biancoblù dell’allenatore Marco Bergna (10 punti), seguiti da Santo Stefano Avis e Key Estate Gsd Porto Torres (8), protagonisti delle vittorie sulle dirette rivali Deco Amicacci Giulianova e Santa Lucia Roma (ora appaiate a 6 punti).Cantù ora è attesa da una trasferta contro una delle squadre più ambiziose del campionato. I brianzoli sabato prossimo scenderanno infatti in campo in Abruzzo contro la formazione di Giulianova. Un test decisamente probante per la compagine campione d’Italia in carica, che ha vinto l’ultimo scudetto battendo proprio il Deco.«Dalla partita di Sassari a questa parte abbiamo lavorato per migliorare la continuità nel gioco – commenta il coach della UnipolSai Marco Bergna – forse la qualità che più ci è mancata in questo inizio di stagione».«Non abbiamo brillato nemmeno contro il Montello – aggiunge l’allenatore – soprattutto nel primo quarto: siamo entrati in campo con un obiettivo ben preciso ma non stavamo mettendo in pratica il necessario per raggiungerlo. Siamo riusciti a sistemare le cose in corso d’opera, migliorando l’intensità difensiva e spingendo in contropiede. Abbiamo una grande forza, sappiamo di cosa siamo capaci in difesa e dobbiamo dimostrarlo sul campo».Ora Bergna chiede un ulteriore salto di qualità: «Ho grandissima fiducia nella mia squadra, sabato prossimo ci aspetta una partita importantissima e serve alzare l’asticella».

  • Basket paralimpico: domani la Briantea in campo per il tricolore

    Basket paralimpico: domani la Briantea in campo per il tricolore

    «Ora ci aspetta il pezzo più difficile: completare il compito a Giulianova, un campo ostico da sempre. Non sarà facile, dovremo avere pazienza ma soprattutto dimostrare di essere un grande gruppo, una squadra unita che non molla mai fino alla fine». Coach Marco Bergna presenta così gara 2 di finale scudetto. Domani alle 17, dopo il successo in gara 1 lo scorso weekend, la sua Unipolsai Briantea affronta in trasferta gli abruzzesi. Con un successo i canturini conquisterebbero lo scudetto 2018 di basket paralimpico.Avversaria, una Deco Group Amicacci Giulianova che mai lo scorso sabato a Seveso ha dato l’idea di volersi arrendere: solo negli ultimi 5’, infatti, i padroni di casa sono riusciti a indirizzare l’inerzia del match, piazzando un break fatale per gli abruzzesi. Una prova di forza della UnipolSai, compatta e concreta, capace di risollevarsi nei momenti critici e amministrare il suo vantaggio fino alla vittoria (63-58 il punteggio).In caso di riconferma in gara 2, il club brianzolo festeggerebbe il settimo titolo italiano, il terzo consecutivo. In caso di affermazione di Giulianova, invece, il verdetto sarebbe rimandato alla terza gara delle serie, che ha subito una variazione per esigenze di palinsesto televisivo: l’eventuale  match è in programma domenica 27 maggio alle 17.30 al Palasport di Seveso, sempre in diretta Rai Sport.La presentazione completa sul Corriere di Como in edicola domenica 20 maggio

  • Basket paralimpico: l’Italia ai Mondiali in Germania con sei atleti della Briantea

    Basket paralimpico: l’Italia ai Mondiali in Germania con sei atleti della Briantea

    Si apre domani l’avventura della Nazionale italiana Fipic (Federazione italiana pallacanestro in carrozzina) ai Mondiali di Amburgo: azzurri in campo alle 9.30 contro il Giappone. Un’Italia che sarà targata Briantea84, visto che ben sei giocatori arrivano dalla società canturina. Filippo Carossino (nella foto), Giulio Maria Papi, Ahmed Raourahi, Francesco Santorelli, Jacopo Geninazzi e Davide Schiera. Nello staff nazionale ci sarà anche Claudio Possamai, nel ruolo di meccanico.

  • Camila Giorgi, numero 1 del tennis italiano, ospite in città

    Camila Giorgi, numero 1 del tennis italiano, ospite in città

    Giorni in riva al Lario per la bella tennista italiana Camila Giorgi, racchetta numero 1 della Penisola reduce da un ottimo inizio anno con la semifinale Wta raggiunta a Sydney e il secondo turno all’Australian Open. La marchigiana, che ha legami con il nostro territorio avendo trascorso da Under un periodo sui campi di San Fermo, ieri è stata invitata dai soci del Tennis Club Villa d’Este (il dottor Gabriele Carotti e l’avvocato Pierpaolo Livio) per un pomeriggio d’allenamento poi declinato a causa di un problema fisico. La Giorgi è comunque arrivata a Como, e dovrebbe rimanerci anche nelle prossime ore prima di ripartire per la prossima destinazione del circuito tennistico internazionale. L’occasione è stata propizia per scattare qualche foto con alcuni nostri giocatori, come i seconda categoria comaschi Federico Lucini e Giorgia Nespoli.

  • Cantù batte Sassari dopo un supplementare

    Cantù batte Sassari dopo un supplementare

    Terza vittoria consecutiva della Pallacanestro Cantù. Al PalaDesio, nella prima giornata di ritorno della serie A di basket, i brianzoli hanno battuto la Dinamo Sassari per 102-96. Una affermazione giunta dopo un tempo supplementare, con la squadra di coach Sodini – costretto a rinunciare all’infortunato Burns – che ha avuto il merito di raggiungere e superare gli avversari quando invece il match pareva destinato ad essere vinto dai sardi. Una appassionante volata finale che ha premiato i brianzoli. Prossimo impegno della Red October, in trasferta a Cremona.

  • Cantù battuta a Milano. Il coach: «Ora dobbiamo sovvertire i pronostici»

    Cantù battuta a Milano. Il coach: «Ora dobbiamo sovvertire i pronostici»

    Coach Marco Sodini al Forum di Assago

    Una netta sconfitta nella prima sfida dei quarti di playoff. Al Forum di Assago la Pallacanestro Cantù è stata battuta con il punteggio di 105-73. Ecco, a fine partita, le parole di Marco Sodini, tecnico della formazione brianzola.

    «Quando si perde una gara in questo modo c’è soltanto da dire una cosa, ovvero che l’avversario è stato superiore. Non amo girare intorno alle cose, Milano ha sostanzialmente dominato la partita – sono le parole del coach della squadra brianzola –  Non siamo mai stato in grado di giocare, se non inseguendo gli avversari, sia offensivamente che difensivamente. La cosa bella dei playoff è che questa partita conta “1”: è come se avessimo perso di un punto all’ultimo secondo. Quindi bisogna semplicemente colmare il gap, se si riesce, senza mai perdere né consapevolezza, né positività. Così come non dobbiamo perdere l’arroganza di dire che la nostra stagione non deve finire. Cercheremo di fare di tutto per evitare che finisca».«Per come è stata la stagione, Milano è per forza la favorita della serie – ha aggiunto Sodini –  Non dobbiamo pensare di essere improvvisamente meglio di loro perché abbiamo disputato una partita clamorosa in Coppa Italia e chi ha pensato questo anche prima della partita di Desio in regular season ha sbagliato. La realtà vera però è che noi vogliamo sovvertire i pronostici. In gara 1 non ci siamo riusciti, ma in gara 2 proveremo a farlo, anche per noi stessi, per la stagione che abbiamo fatto».

  • Cantù battuta a Trento. Ora obiettivo Coppa Italia

    Cantù battuta a Trento. Ora obiettivo Coppa Italia

    Terzo stop consecutivo per la Red October Cantù, superata in trasferta a Trento (87-76 il finale). I brianzoli  – privi degli infortunati Randy Culpepper e  Andrea Crosariol – hanno retto per oltre 35’ ma si sono poi arresi nel finale ai padroni di casa.“Siamo una squadra che ha prodotto le migliori partite anche in trasferta, cercando di produrre sempre la propria pallacanestro, di correre e di alzare i numeri dei possessi – ha detto alla fine l’allenatore Marco Sodini – Ma in questa circostanza, onestamente,  non era proprio possibile. Avere questo atteggiamento in  emergenza mi fa comunque ben sperare”. Poi un pensiero alle imminenti Final Eight di Coppa Italia. “Andiamo alla Final Eight dopo averla meritatamente conquistata sul campo; non vogliamo andare a Firenze per fare gli spettatori e proveremo a recuperare le  nostre forze».La Red October tornerà in campo per il prossimo impegno al Nelson Mandela Forum di Firenze, per il quarto di finale di Coppa Italia contro l’Armani Milano, venerdì 16 febbraio alle ore 18.