“Como pulita”, i volontari salvano anche la stazione centrale

Intervento sulle ringhiere della scalinata. E a breve tutti gli altri spazi verdi(f.bar.) Si avvicina Ferragosto e Como, seppur in tono minore rispetto al passato, inizia lentamente a svuotarsi. Anche gli ultimi ritardatari delle vacanze, sono in partenza. C’è però un manipolo di persone che rimarrà in città e al servizio della città. Si tratta dei volontari di “Per Como pulita” che anche ieri mattina erano al lavoro per ripulire la stazione di San Giovanni. E andranno avanti tutto il mese di agosto con questo e altri progetti.«Abbiamo cominciato domenica e ci
siamo concentrati sulla pulizia e la riverniciatura delle ringhiere della scalinata e del parco corona. Il lavoro è tanto e probabilmente andremo avanti ancora per due o tre giorni. Dovremo stabilire le date. Noi ad agosto in ogni caso siamo qui», dice Anna Ballerini, leader del gruppo di volontari.I volontari sono ormai ben noti in città. Prima per la loro opera di pulizia dei muri del centro dai graffiti dei writers. Di recente – era inizio giugno – il sodalizio ha invece chiamato a raccolta i comaschi per ridipingere le ringhiere lungo il Cosia. E per il futuro ci sono diverse altre iniziative in cantiere.«Vogliamo cercare di coinvolgere il più possibile tutti i cittadini. Ci piacerebbe, ad esempio, intervenire nei giardini di via Anzani, da sempre molto degradati. Abbiamo ricevuto segnalazioni anche per via Viganò. Noi ci siamo e siamo pronti».E nel corso dei mesi, il gruppo è riuscito a raccogliere anche la solidarietà economica di diversi enti.Da Confcommercio Como che ha donato una idropulitrice, a Palazzo Cernezzi che ha stanziato 2.500 euro fino alla Famiglia Comasca che ha staccato, di recente, un assegno da mille euro.«Ossigeno che ci serve per poter comprare e utilizzare dei prodotti di qualità. I nostri lavori vogliono essere duraturi. Tra di noi abbiamo, ad esempio, un verniciatore di professione che realizza gli interventi più delicati. Ora stiamo lavorando in stazione e vorremmo coinvolgere anche dei fioristi. L’idea è di abbellire alcuni punti vuoti del parco con delle piante. A chi volesse aiutarci chiediamo magari di regalarci delle ortensie o della lavanda», dice Anna Ballerini che ricorda anche come nella sua squadra ci siano dei disoccupati che hanno deciso di impegnare il tempo per migliorare la città. E intanto sempre da “Per Como Pulita” è partita un’altra curiosa iniziativa studiata per rendere sempre più bella e accogliente Como.«Due volontari stanno ridisegnando le targhe con i nomi delle vie, in molti casi decisamente rovinate. Anche in questo caso abbiamo chiesto a un marmista quali prodotti utilizzare e abbiamo già sistemato dieci strade. Da via Cairoli a via Vitani e via Muralto. E altre ancora», conclude sempre Anna Ballerini, ieri a riposo per un mal di schiena rimediato durante i lavori di domenica.