Dakar, Cerutti stoico: 30 chilometri sul cerchione. Un guaio che ha fatto perdere molto tempo al comasco

«Purtroppo non è andata come speravo». Jacopo Cerutti racconta così la sua seconda giornata alla Dakar. Il centauro comasco – impegnato nella gara delle moto nella corsa che si disputa in Arabia Saudita – oggi è stato fortemente limitato da un problema alla gomma posteriore della sua Husqvarna che lo ha costretto a raggiungere il traguardo in ritardo, con gli ultimi 30 chilometri corsi sul cerchione.Dopo la frazione tra Al Wajh e Neom, di 393 chilometri, chiusa da Jacopo al 48° posto, il lariano occupa la 38ª posizione nella classifica generale della competizione, alla distanza di 1h27’42’’ dal leader, l’inglese Sam Sunderland. Tra gli italiani Cerutti è secondo: meglio di lui l’imperiese Maurizio Gerini, suo compagno di squadra nel Solarys Racing, attualmente 26° in graduatoria.
L’approfondimento sul Corriere di Como in edicola martedì 7 gennaio