Dibattito sull’eutanasia, Marco Cappato a Como martedì prossimo

Martedi
21 maggio alle 18 alla Libreria Plinio il Vecchio in via Vitani a
Como sarà ospite Marco Cappato che discuterà del suo libro “Credere
disobbedire combattere” e parlerà dell’Associazione Luca
Coscioni con Johannes Agterber, referente comasco dell’Associazione.
“Credere disobbedire combattere tratta di eutanasia e fine vita,
di droghe, sesso, internet, genetica, scienza e diritti umani: contro
le molte norme che in diversi campi minacciano la libertà e
criminalizzano comportamenti diffusi e realtà sociali
ineliminabili. Cappato si batte da anni con gli strumenti della
disobbedienza civile e della nonviolenza – che indica non una
semplice assenza di violenza, ma la costante opera attiva per
convertire la violenza nel suo opposto – seguendo le orme di illustri
personalità come il Mahatma Gandhi e di compagni di viaggio come
Marco Pannella. Nel libro si intreccia la sua storia radicale e le
sue azioni – dall’arresto a Manchester per la campagna
antiproibizionista alla difesa della ricerca sul genoma e le
staminali, alla battaglia contro l’informazione manipolata e la
limitazione della libertà digitale -, spiega perché disobbedire
(civilmente) è lo strumento indispensabile per chi vuole migliorare
il sistema e difendere la libertà di tutti, cominciando dai settori,
la scienza in primis, dove la presenza dello Stato spesso non è
soltanto inutile, ma controproducente. E perché occorre farlo in
prima persona: “assumendoci la responsabilità delle nostre
azioni, sperimentando alternative, creando conoscenza. Fondata nel
2002 da Luca Coscioni, un economista affetto da sclerosi laterale
amiotrofica scomparso nel 2006, è un’associazione no profit di
promozione sociale. Tra le sue priorità l’affermazione delle
libertà civili e i diritti umani, in particolare quello alla
scienza, l’assistenza personale autogestita, l’abbattimento della
barriere architettoniche, le scelte di fine vita, la ricerca sugli
embrioni, l’accesso alla procreazione medicalmente assistita, la
legalizzazione dell’eutanasia, l’accesso ai cannabinoidi medici e
il monitoraggio mondiale di leggi e politiche in materia di scienza e
auto-determinazione. Ingresso libero.