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  • Coronavirus: Mole tricolore contro nemico comune

    Coronavirus: Mole tricolore contro nemico comune

    (ANSA) – TORINO, 31 MAR – “La nostra Mole da stasera è tricolore. Per ricordarci che siamo una sola comunità. Per ricordarci che stiamo lottando contro un nemico comune”. Così la sindaca di Torino, Chiara Appendino, a proposito dell’iniziativa del tricolore luminoso che da questa sera, grazie a Iren, viene proiettato sul monumento simbolo della città. Un tricolore, aggiunge la sindaca su Facebook, “per ricordarci che ce la faremo, insieme. Per ricordarci che ne usciremo, più forti di prima”. (ANSA).

  • Coronavirus: Mattarella chiama Zaia

    Coronavirus: Mattarella chiama Zaia

    (ANSA) – VENEZIA, 31 MAR – “Mi ha chiamato il Presidente Mattarella, abbiamo avuto una lunga telefonata”: lo fa sapere il Governatore del Veneto Luca Zaia. “Mi ha chiamato per sapere come andava – racconta – anche lui ha esternato la preoccupazione per questo flagello che ci sta colpendo”. “Mi ha chiamato verso le 21 – continua – e aveva letto i nostri dati, mi ha chiamato per avere ulteriori informazioni e sapere come andava”.

  • Coronavirus, l’aggiornamento dei dati in Lombardia: sul Lario 1.101 casi (+40)

    Coronavirus, l’aggiornamento dei dati in Lombardia: sul Lario 1.101 casi (+40)

    “I dati sono la conferma di una speranza. Diminuisce infatti il numero dei positivi e degli accessi alle terapie intensive”. Lo ha detto l’assessore al Welfare della Regione Lombardia,Giulio Gallera, durante la consueta diretta online per fare il punto sull’emergenza Coronavirus.

    “Ad oggi infatti – ha aggiunto – sono 603 le persone
    dimesse dalle terapie intensive e si e’ passati dai 132 accessi del 24 marzo,
    ai 122 del 25/3, ai 109 del 26/3, ai 90 del 27/3, agli 85 del 28/3, ai 75 del
    29/3, agli 81 di ieri. Non dobbiamo abbassare la guardia e continuare la
    battaglia che ogni giorno sta dando qualche risultato positivo”.

    I DATI – Ecco i numeri dei contagi odierni e quelli dei giorni precedenti

    – i casi positivi sono: 43.208 (+1.047)

    Ieri: 42.161 (+1.154)

    l’altro ieri: 41.007 (+1592)

    e nei giorni precedenti: 39.415 (+2.117), 37.298 (+2.409), 34.889 (+2.543), 32.346 (+1.643), 28.761 (+1.555), 27.206 (+1.691), 25.515 (+3.251), 22.264(+2.380), 19.884, 17.713, 16.220, 14.649, 13.2729, 11.685, 9.820, 8.725, 7.280, 5.791, 5.469, 4.189, 3.420, 2.612

    – i deceduti: 7.199 (+381)

    ieri: 6.818 (+458)

    l’altro ieri: 6.360 (+416)

    e nei giorni precedenti: 5.944 (+542), 5.402 (+541), 4.861 (+387), 4.474 (+296), 3.776 (+320), 3.456 (+361), 3.095 (+546), 2.549 (+381), 2.168, 1.959, 1.640, 1.420, 1.218, 966, 890, 744, 617, 468, 333, 267, 154

    – i dimessi e in isolamento domiciliare 22.907, di cui 10.855  con almeno un passaggio in ospedale e quindi in isolamento domiciliare e 12.022 per cui non si rileva alcun passaggio in ospedale.

    – in terapia intensiva: 1.324 (-6 e 6 in attesa di
    tampone)

    ieri: 1.330 (+2)

    l’altro ieri: 1.328 (+9)

    e nei giorni precedenti: 1.319 (+27), 1.292 (+29), 1.263 (+27), 1.236 (+42), 1.183 (+41), 1.142 (+49), 1.093 (+43), 1.050(+44), 1.006, 924, 879, 823, 767, 732, 650, 605, 560, 466, 440, 399, 359

    – i ricoverati non in terapia intensiva: 11.883 (+68)

    Ieri: 11.815 (+202),

    l’altro ieri: 11.613 (+461),

    e nei giorni precedenti: 11.152 (+15), 11.137 (+456), 10.681 (+655), 10.026 (+315), 9.266 (-173), 9.439, (+1.181), 8.258 (+523), 7.735(+348), 7.387, 7.285, 6.953, 6.171, 5.550, 4.898, 4.435, 4.247, 3.852, 3319, 2.802, 2.217, 1.661

    – i tamponi effettuati: 114.640

    ieri: 111.057

    l’altro ieri: 107.398,

    e nei giorni precedenti: 102.503, 95.860, 87.713, 81.666, 73.242, 70.598, 66.730, 57.174, 52.244, 48.983, 46.449, 43.565, 40.369, 37.138, 32.700, 29.534, 25.629, 21.479, 20.135, 18.534, 15.778

    I casi per provincia con l’aggiornamento rispetto agli ultimi giorni

    Bergamo: 8.803 (+139)

    ieri: 8.664 (+137)

    l’altro ieri: 8.527 (+178),

    e nei giorni precedenti: 8.349 (+289),

    8.060 (+602), 7.458 (+386), 7.072 (+344), 6.471, (+255), 6.216 (+347), 5.869 (+715), 5.154 (+509), 4.645(+340), 4.305, 3.993, 3.760, 3.416, 2.864, 2.368, 2.136, 1.815, 1.472, 1.245, 997, 761, 623, 537

    Brescia: 8.367 (+154)

    ieri: 8.213 (+200)

    l’altro ieri: 8.013 (+335)

    e nei giorni precedenti: 7.678 (+373), 7.305 (+374),
    6.931 (+334), 6.597(+299), 5.905 (+588), 5.317 (+289), 5.028 (+380),
    4.648(+401), 4.247 (+463), 3.784, 3.300, 2.918, 2.473, 2.122, 1.784, 1.598,
    1.351, 790, 739, 501, 413, 182, 155

    Como: 1.101 (+40)

    ieri: 1.061 (+47)

    l’altro ieri: 1.014 (+111)

    e nei giorni precedenti: 903 (+87), 816 (+54), 762 (+56), 706 (+71), 581 (+69), 512 (+60), 452 (+72), 380(+42), 338(+52)286, 256, 220, 184, 154, 118, 98, 77, 46, 40, 27, 23, 11, 11

    Cremona: 3.869 (+81)

    ieri: 3.788 (+26)

    l’altro ieri: 3.762 (+157)

    e nei giorni precedenti: 3.605 (+109), 3.496 (+126), 3.370 (+214), 3.156 (+95), 2.925 (+30), 2.895 (+162), 2.733 (+341), 2.392 (+106), 2.286 (+119), 2.167, 2.073, 1.881, 1.792, 1.565, 1.344, 1.302, 1.061, 957, 916, 665, 562, 452, 406

    Lecco: 1.470 (+33)

    ieri: 1.437 (+56)

    l’altro ieri: 1.381 (+65)

    e nei giorni precedenti: 1.316 (+106), 1.210 (+51), 1.159 (+83), 1.076 (+61), 934 (+62), 872 (+54), 818 (+142), 676 (+146), 530(+64), 466, 440,386, 344, 287, 237, 199, 113, 89, 66, 53, 35, 11, 8

    Lodi: 2.116 (+29)

    ieri: 2.087 (+30)

    l’altro eri: 2.057 (+28)

    e nei giorni precedenti: 2.029 (+23), 2.006 (+38), 1.968 (+84), 1.884 (+24), 1.817 (+45), 1.772 (+79), 1.693 (+96), 1.597 (+69), 1.528(+83), 1.445, 1.418, 1.362, 1320, 1.276, 1.133, 1.123, 1.035, 963, 928, 853, 811, 739, 658

    Monza e Brianza: 2.462 (+100)

    ieri: 2.362 (+97)

    l’altro ieri: 2.265 (+179)

    e nei giorni precedenti: 2.086 (+138), 1.948 (198), 1.750
    (+163), 1.587 (+133), 1.130 (+22), 1.108 (+24), 1.084 (+268) 816(+321), 495
    (+94), 401, 376, 346, 339, 224, 143, 130, 85, 65, 64, 59, 61, 20, 19

    Milano: 8.911 (+235), di cui 3.656 (+96) a Milano citta’

    ieri 8.676 (+347), di cui 3.560 a Milano citta’ (+154) l’altro ieri: 8.329 (+546), di cui 3.406 a Milano citta’ (+247) e nei giorni precedenti: 7.783 (+314) di cui 3.159 a Milano citta’ (+150),7.496 (+547) di cui 3.009 a Milano citta’ (+261): 6.922 (+848) di cui 2.748 a Milano citta’ (+310), 6.074 (+373) di cui 2.438 a Milano citta’ (+141), 5.326 (+230) di cui 2.176 a Milano citta’ (+137), 5.096 (+424) di cui 2.039 a Milano citta’ (+210), 4.672 (+868) di cui 1.829 a Milano citta’ (+279), 3.804 (+526) di cui 1.550 a Milano citta’ (+172), 3.278 (+634) di cui 1378 a Milano citta’ (+287), 2.644, 2.326, 1.983, 1.750, 1.551, 1.307, 1.146, 925, 592, 506, 406, 361

    Mantova: 1.688 (+71)

    ieri: 1.617 (+67)

    l’altro ieri: 1.550 (+66),

    e nei giorni precedenti: 1.484 (+86), 1.398 (+148), 1.250 (+74), 1.176 (83), 985 (+80), 905 (+63), 842 (+119), 723 (+87), 636 (+122), 514, 465, 382, 327, 261, 187, 169, 137, 119, 102, 56, 46, 32, 26

    Pavia: 2.133 (+97)

    ieri: 2.036 (+62)

    l’altro ieri: 1.974 (+97)

    e nei giorni precedenti: 1.877 (+165), 1.712 (+27), 1.685
    (+107), 1.578 (+79), 1.444 (+138), 1.306, (+112), 1.194 (+89), 1.105(+94),
    1.011(+33), 978, 884, 801, 722, 622, 482, 468, 403, 324, 296, 243, 221, 180,
    151

    Sondrio: 470 (+24)

    ieri: 446 (+24)

    l’altro ieri: 422 (+34)

    e nei giorni precedenti: 388 (+26), 362 (+37), 325 (+41), 284 (+31), 208 (+3), 205 (+26), 179 (+16), 163 (+8), 155 (+80), 75, 74, 46, 45, 45, 23, 23, 13, 7, 7, 6, 6, 4

    Varese: 893 (27)

    ieri:866 (+54)

    l’altro ieri: 812 (+44),

    e nei giorni precedenti: 768 (+57), 711 (+209), 502 (+34), 468 (+18), 421 (+35), 386 (+27), 359 (+21), 338(+28), 310, +45), 265, 232, 202, 184, 158, 125, 98, 75, 50, 44, 32, 27, 23, 17

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  • Coronavirus e decreto Cura Italia: anche i parenti nei campi per aiutare l’agricoltura

    Coronavirus e decreto Cura Italia: anche i parenti nei campi per aiutare l’agricoltura

    “Per garantire la disponibilità di alimenti e sopperire alla mancanza di manodopera potranno collaborare nei campi anche i parenti lontani fino al sesto grado, in una situazione in cui molti sono senza lavoro, reddito e con difficoltà anche per la spesa”. Lo rende noto Coldiretti Como Lecco attraverso il presidente Fortunato Trezzi, con riferimento al decreto Cura Italia. Esso prevede infatti, in ordine all’emergenza Coronavirus, che le attività prestate dai parenti e affini fino al sesto grado non costituiscono rapporto di lavoro ne subordinato ne autonomo, a condizione che la prestazione sia resa a titolo gratuito.

    Potranno dunque collaborare alla raccolta dei prodotti agricoli anticipata dal caldo inverno – sottolinea la Coldiretti lariana – anche nonni, genitori, figli, nipoti, suoceri, generi, nuore, fratelli, zii, cugini, figli di cugini, cugini dei genitori e figli dei cugini dei genitori, fratello/sorella del coniuge, zio del marito rispetto alla moglie e viceversa, cugino/a del marito rispetto alla moglie e viceversa.

  • Coronavirus: Don Albertini “ora alleniamo menti dei giovani”

    Coronavirus: Don Albertini “ora alleniamo menti dei giovani”

    (ANSA) – ROMA, 31 MAR – “Non abbiamo le macerie dei bombardamenti, ma quelle delle relazioni. Quando ripartiremo non sarà come girare un interruttore. Bisognerà recuperare il senso della festa, prima che sportivo. E servirà qualcuno, con competenze anche economiche, capace di vedere tutte le novità che questo tempo sta preparando”. Don Alessio Albertini – fratello del Demetrio grande centrocampista azzurro, oltre che di Milan e Barcellona – è assistente ecclesiastico nazionale del CSI, la più grande organizzazione sportiva italiana di estrazione cattolica. La sua parrocchia è a Pero, zona fiera di Milano, in quella Lombardia flagellata dal coronavirus. A tecnici e allenatori ha indirizzato un ‘decalogo’ su come rapportarsi coi loro ragazzi costretti in casa. “I tempi si dilatano, il ‘domani’ appare sempre più lontano -dice- allora ho preparato alcuni consigli su come allenare cuore e testa, ora che i muscoli sono forzatamente a riposo”. Anche la dimensione giovanile, secondo Don Alessio, uscirà profondamente rinnovata da questa esperienza: “Non più orientata sul tutto e subito, sulla frenesia, per recuperare il sogno e avviare una ricostruzione interiore. Le qualità fondamentali di questa generazione saranno flessibilità e resilienza”. “Sospese le partite, vietati gli allenamenti, tutti i giocatori a debita distanza e chissà fino a quando. Come hai sempre insegnato ai tuoi ragazzi -ha scritto don Albertini agli allenatori- è inutile lamentarsi. Piuttosto vedere l’occasione, afferrarla, capirne le possibilità”. Ad esempio raccontando “storie di speranza” con la lettura di grandi campioni “che hanno superato la disperazione della loro situazione: la nuotatrice siriana Yusra Madrini; la squadra di football dell’università Marshall; la lunga corsa del sudanese Lopez Lomong o di Samia Yusuf Omar di Mogadiscio”. E ancora: “Approfitta di questo stop per aggiornarti, leggere, studiare, capire. Non solo la tecnica ma anche la pedagogia”. Se in Italia il virus ha fermato lo sport “tanti ragazzi nel mondo sono fermati da bombe, freddo e fame. In tante zone qualcuno non può giocare perché deve scappare per trovare un rifugio sicuro”. (ANSA).

  • Coronavirus: Di Bella, una task force contro le fake news

    Coronavirus: Di Bella, una task force contro le fake news

    (ANSA) – ROMA, MAR 31 – “Il nostro primo obiettivo è portare acqua pulita nei rubinetti degli utenti”. Fa ricorso a una citazione di Enzo Biagi, il direttore di RaiNews Antonio Di Bella per indicare lo spirito della nuova struttura per combattere le fake news, operativa dal 31 marzo e da lui guidata. Uno strumento che servirà anche ad “unire il paese e dare segnali positivi”, come spiegato dall’ad Rai Fabrizio Salini, che ha annunciato l’iniziativa a Unomattina. “E’ una struttura che si occupa delle fake news e delle imprecisioni riguardo all’informazione scientifica sul coronavirus, partendo dalle evidenze più urgenti per l’informazione pubblica – spiega Di Bella all’ANSA -. Abbiamo sentito l’esigenza di comporre un comitato scientifico di virologi, medici e uomini di scienza che permetta di valutare volta per volta le molte informazioni che arrivano in maniera tumultuosa sulle nostre scrivanie relativamente al coronavirus”. Il direttore di RaiNews fa sapere di aver chiesto “la disponibilità a collaborare a una serie di personalità di primo piano” e che sarà coadiuvato come segretario operativo da Gerardo D’Amico, che segue l’informazione scientifica di Rai News 24. Il lavoro della struttura avrà una prima declinazione concreta la settimana prossima su Rai3, che dedicherà una puntata a settimana del programma quotidiano Tutta Salute proprio alle fake news in materia scientifica sempre legate al coronavirus, attraverso una collaborazione tra varie testate Rai. Poi, più nel lungo periodo, si sta studiando per la prossima stagione una trasmissione dedicata su questo tema. (ANSA).

  • Coronavirus: Battelli, ora rilancio Ue

    Coronavirus: Battelli, ora rilancio Ue

    (ANSA) – ROMA, 31 MAR – “Nessuno sta chiedendo agli stati membri di condividere i debiti sovrani ma quelli che faremo in questa fase d’emergenza. E lo dico a quei leader che, quotidianamente, dicono di ‘uscire’ dall’Unione europea e da tutto: da soli non ce la faremo, nessuno può farcela perché questo virus non guarda in faccia a nessuno”. Lo afferma il presidente della Commissione per le Politiche Ue della Camera, Sergio Battelli, intervenendo, in diretta, a “Radio Cusano Campus”. “Stiamo assistendo anche al paradosso – prosegue – del virus che sta curando i mali dell’Europa. Da questa crisi, se lavoreremo bene, potremo uscirne con un rilancio forte. Quel che è certo è che noi non accetteremo per nessuna ragione condizioni lesive per il nostro Paese perché, vorrei ricordarlo, questa crisi non dipende dal fatto che ‘non abbiamo fatto bene i compiti’ ma da un’emergenza senza precedenti che va affrontata con strumenti nuovi. Oggi la forza è nella condivisione dei debiti e della conoscenza. Spero tutti se ne rendano conto”.

  • Coronavirus: basta sbarchi navi crociera

    Coronavirus: basta sbarchi navi crociera

    (ANSA) – ROMA, 31 MAR – “Bisogna smetterla con questi sbarchi dei crocieristi, non è accettabile. Le persone devono tornare nei loro Paesi. Devono andare via, e punto, dalle crociere non devono arrivare”. Lo ha detto a margine di una iniziativa l’assessore alla Sanità della Regione Lazio Alessio D’Amato. “Daremo assistenza sulle navi – ha aggiunto – come già abbiamo fatto, facciamo i corridoi sanitari, ma non possono farli scendere dalle navi, portarli a Roma senza sapere quando se ne vanno. Queste persone devono scendere quando hanno già una carta d’imbarco e il piano di volo”.

  • Coronavirus, al via pool 74 esperti tech

    Coronavirus, al via pool 74 esperti tech

    (ANSA) – ROMA, 31 MAR – Prendono ufficialmente il via i lavori della task force tecnologica, “un contingente multidisciplinare di 74 esperti”, istituita dal ministro per l’Innovazione, Paola Pisano, che ne dà notizia, in accordo con il ministero della Salute. Il gruppo valuterà e proporrà soluzioni basate sui dati “per la gestione dell’emergenza sanitaria, economica e sociale” legata al Coronavirus. Al vaglio del team anche una possibile app in grado di tracciare gli spostamenti. Il gruppo di lavoro, previsto dal dl Cura Italia, diventa operativo a seguito del decreto ministeriale firmato da Pisano.

  • Coronavirus: Afp, 40mila morti nel mondo

    Coronavirus: Afp, 40mila morti nel mondo

    (ANSA) – PARIGI, 31 MAR – Sono oltre 40 mila i morti nel mondo a causa del coronavirus e più di tre quarti dei decessi si sono verificati in Europa, secondo un conteggio dell’Afp.