Ogni tanto annuncia il suo ritiro dall’attività agonistica, ma alla fine si conferma un atleta no-limits, oltre che un personaggio simbolo dello sport paralimpico, e non soltanto.
Il comasco Santino Stillitano, classe 1969, è stato appena convocato per un raduno della Nazionale italiana di hockey su ghiaccio per persone diversamente abili, che tecnicamente si chiama Para Ice Hockey. L’appuntamento per il portiere Stillitano – che tra l’altro è consigliere comunale a Bregnano – e per il gruppo azzurro sarà a Romeno, in provincia di Trento, dal 18 al 21 marzo. Il lariano è l’elemento più esperto della formazione che ha nel mirino i Campionati del mondo della specialità, che andranno in scena nella Repubblica Ceca a partire dal 14 giugno. Nel gruppo anche un ragazzo nato nel 1990, che ha ben 30 anni di differenza rispetto a Stillitano. Per quest’ultimo, prima della pandemia, l’ultimo appuntamento internazionale con la Nazionale è stato ai Mondiali di Ostrava del 2019, chiusi al sesto posto.
Nel curriculum del comasco con l’Italia spicca la partecipazione alle Paraolimpiadi di Vancouver 2010, di Sochi 2014 e di PyeongChang 2018, a sette rassegne iridate e a tre Europei. In vista dei prossimi Giochi invernali, a Pechino nel 2022, aveva svolto dei test con il bob, ma tutto fa pensare che la nuova eventuale esperienza a cinque cerchi possa essere ancora nell’hockey.
