Il Lions restaura le sentinelle di pietra di San Fedele

L’intervento nell’antica basilicaIl Lions Club Como Host ha deciso di celebrare i suoi primi 60 anni di attività finanziando i lavori di restauro ai “leoni stilofori” conservati negli ambulacri d’ingresso all’antica Basilica di San Fedele, nel centro di Como, dal lato di via Vittorio Emanuele.I lavori di restauro, autorizzati dalla Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici di Milano, sono iniziati lunedì scorso a cura dell’Accademia Galli e si prevede che proseguano fino a maggio. La scultura in marmo di Musso, oggetto del primo intervento, è usata coma acquasantiera, per una piccola conca di epoca successiva posta sulla testa del leone: raffigura in realtà il felino che stringe fra le zampe una piccola figura umana, apparentemente inginocchiata, che indossa un saio e con la testa coperta da un copricapo.

Nell’atrio nordorientale di San Fedele, dalla parte opposta del presbiterio, è presente un secondo leone stiloforo, sempre in marmo di Musso, che regge nella parte superiore un capitello di epoca romana incavato nella sua superficie per essere utilizzato anch’esso come acquasantiera: la belva è raffigurata però accucciata e sovrastata da una figura umana che la sta cavalcando.La simbologia delle due sculture, viste in abbinamento, rimanda al dualismo spirituale che vede l’eterna lotta tra il bene e il male. Anche questo secondo leone, più usurato del primo, sarà oggetto di restauro.Le sculture facevano parte della chiesa paleocristiana fondata attorno al VI secolo e dedicata a Sant’Eufemia e che nell’XI e XII secolo venne sostituita dalla nuova basilica dedicata a San Fedele.I due leoni stilofori, come suggerisce lo stato di usura della pietra sui lati, dovevano essere posti all’esterno di Sant’Eufemia. La loro datazione presenta problemi per il loro aspetto stilistico arcaico: gli studiosi, che si riservano di comunicare studi più approfonditi al termine del restauro, per ora si azzardano ad ipotizzare un arco di tempo tra l’VIII e l’XI secolo.