Il primo Daspo dell’anno 2021-2022 è per un tifoso del Como di 48 anni

Un fedelissimo del Como 1907, ma anche dei Daspo, i divieti ad assistere alle manifestazioni sportive. Quello collezionato da un tifoso di Lipomo, 48 anni, è infatti il quarto “cartellino rosso” dal 1999, avendoli presi anche nel 2007, nel 2016 e, appunto, nel 2021. L’ultimo divieto ad assistere le manifestazioni sportive, recapitato al mittente e firmato in queste ore dal Questore di Como, è della durata di cinque anni, il massimo. In più il tifoso avrà l’obbligo, dopo trenta minuti di ogni match della squadra azzurra, di andare a firmare proprio in Questura. I fatti sarebbero accaduti nel corso della prima partita di campionato, quella tra il Como e l’Ascoli, gara che riapriva ufficialmente lo stadio Sinigaglia dopo lo stop per il Covid-19 e per i problemi legati alla pandemia. Da quanto è stato possibile ricostruire, il tifoso se la sarebbe presa con uno steward e poi con un agente di polizia. Sarebbe stato anche denunciato per oltraggio e minacce ad un pubblico ufficiale. L’indagine è stata condotta dalla divisione anticrimine della Questura di Como con l’apporto degli uomini della Digos.