«Solo nella nostra provincia il decreto sicurezza renderà clandestine 400 persone». Questa la denuncia del direttivo di +Europa Lario, firmato dal presidente, Luca Monti e dal coordinatore Luca Perego.
«Il decreto li spinge tra le braccia della criminalità perché li condanna, con un tratto di penna, all’illegalità – aggiunge il comunicato di +Europa – Malgrado la tanta propaganda, espulsioni non ne vengono effettuate. Comunque non è possibile effettuarne in numero tale da compensare quanti saranno resi clandestini».
+Europa Lario si dice a fianco di quei sindaci delle province di Como e di Lecco e dei cittadini che chiedono di contrastare gli effetti del decreto “sicurezza” sul loro territorio. «Sarà sufficiente bloccare con iniziative comunali supplementari gli effetti negativi delle conseguenze, d’impatto immediato» spiegano.