Incidente contestato. Tre uomini dell’Arma finiscono in aula

Incidente contestato. Tre uomini dell’Arma finiscono in aula

(m.pv.) L’incidente stradale avvenuto in via Bellinzona nei pressi di Villa Olmo nel marzo del 2011 è finito sul banco di un giudice dell’udienza preliminare di Como. Non per le lesioni subìte dal pedone investito dalla moto (un ragazzo che stava attraversando la strada) bensì per i rilievi effettuati dai carabinieri e per il successivo

verbale che ha assegnato tutta la colpa dell’accaduto al pedone. La tesi della procura è infatti che i due militari che rilevarono il sinistro e quello che firmò la relazione finale commisero un falso ideologico e un abuso d’ufficio, attribuendo le responsabilità al pedone solo perché il motociclista era figlio di uno dei tre militari. La versione dei carabinieri è invece opposta, ovvero che il pedone avrebbe dovuto usare il sottopassaggio e non attraversare in superficie. Il giudice per vederci chiaro ha disposto un supplemento di istruttoria al termine del quale leggerà la sentenza in Abbreviato. L’udienza è stata aggiornata al 22 gennaio.