La tragedia sulle Alpi svizzere: tra le vittime anche un infermiere di Lurate Caccivio e la moglie di Castiglioni

Mario Castiglioni e la moglie Kalyna Damianova
Sei vittime, tra le quali due comaschi e la moglie di uno di loro. È il drammatico bilancio della tragedia avvenuta sui monti svizzeri, nel Canton Vallese, tra Chamonix e Zermatt. Le autorità elvetiche hanno confermato il nome dell’ultimo degli alpinisti morti che è stato identificato. È Andrea Grigioni, 45 anni, infermiere di Lurate Caccivio.Tra le vittime anche il capofila della spedizione che si è trasformata in tragedia, la guida alpina comasca Mario Castiglioni, 59 anni, da tempo residente in Svizzera. Con lui è morta anche la moglie, Kalina Damyanova, 52enne bulgara. La donna era stata indicata inizialmente tra i dispersi, ma le speranze di salvezza erano minime e ieri è stata comunicata anche la morte della 52enne.
La tragedia è avvenuta sulle Alpi del Canton Vallese, in Svizzera, nella zona di Pigna d’Arolla. A causa di una tempesta, la comitiva non è riuscita a raggiungere la propria meta – la Capanna Vignettes – ed è stata costretta a trascorrere la notte all’addiaccio, con temperature scese sotto zero: una situazione che si è
Mario Castiglioni (foto da Facebook)
rivelata fatale. Tra i ricordi dedicati a Castiglioni, quello delle Guide alpine italiane, firmato da Cesare Cesa Bianchi, presidente nazionale, e da Fabrizio Pina, responsabile regionale. Ecco il loro documento.
Mario Castiglioni (foto da Facebook)