La Ztl di Como diventa una miniera d’oro. Ogni giorno elevate 250 contravvenzioni

La Ztl di Como? Una miniera d’oro. Dall’attivazione dei controlli a tutti i varchi si sono registrate ben 250 multe al giorno.Nulla a che vedere con Milano, certo, dove per l’intera Area C si contano circa 4mila infrazioni al giorno, ma fatto il rapporto tra l’estensione e il traffico, il centro storico del capoluogo lariano si trasforma in una vera e propria “trappola” per automobilisti e furgoncini.Se la media dovesse essere mantenuta per tutto l’anno e se tutti pagassero le multe, solo dalla Ztl arriverebbero nelle casse comunali oltre 7 milioni di euro (circa 600mila euro al mese). Le nuove telecamere a controllo dei varchi sono attive da due mesi.Ai primi di dicembre e nei giorni immediatamente successivi all’accensione era stato subito boom di sanzioni: 800 in tre giorni.Ma a quanto pare gli automobilisti comaschi non si sono ancora abituati ai nuovi occhi elettronici.«Il bilancio è quello che ci aspettavamo – dice il comandante della polizia locale di Como, Donatello Ghezzo – Dopo i primi giorni abbiamo registrato un calo, ma restiamo comunque, a distanza di quasi due mesi, a livelli molto più elevati rispetto a quelli raggiunti con il vecchio impianto. Siamo passati dalle 300-350 sanzioni iniziali, nei primi giorni di attivazione, alle 250-260 attuali. Ma penso – aggiunge Ghezzo – che tra qualche mese scenderemo ulteriormente ai livelli di assestamento».L’approfondimento sul Corriere di Como in edicola sabato 19 gennaio