Gli appelli, ad ogni livello con ogni mezzo, non sono mancati per tutta la settimana. Oggi è il giorno in cui Marco Sodini, allenatore della Pallacanestro Cantù, si attende una grande partecipazione di pubblico per avere la spinta giusta nella partita che potrebbe davvero valere una stagione.Alle 18 a Desio i brianzoli ricevono la Fiat Torino in una gara decisiva nella corsa per i playoff, che al di là di dichiarazioni scaramantiche, a questo punto sono l’obiettivo della formazione canturina.«Durante la settimana sono stato bello vivace, molto più del solito. Questa con Torino è una partita importante, l’Auxilium è una squadra forte, lo dico in maniera diretta – spiega Sodini – La gara è un crocevia per noi, anche se ne mancano ancora otto alla fine. Se vogliamo essere ambiziosi e competere per obiettivi più grandi di quella che non sia la salvezza, ovviamente abbiamo bisogno di vincere, senza girarci intorno».Secondo incontro, per i brianzoli, del ciclo di ferro con le più forti della serie A. Sette giorni fa è arrivata la sconfitta di Venezia; oggi c’è Torino, poi due trasferte a Brescia e a Bologna. Poi nuova sfida casalinga con Milano.«Dopo la partita con Venezia, dove tutto è andato come non doveva andare, vorrei tanto che la nostra reazione fosse esplosiva – afferma ancora l’allenatore della Pallacanestro Cantù -È da martedì che continuo a fare appelli per avere il palazzo pieno. Mi sono sentito in dovere, ed in diritto, di chiedere aiuto adesso che ne abbiamo bisogno. La reazione – di testa – dei miei giocatori dopo la sconfitta di Venezia è quella che mi aspettavo. Nessuno di noi vuole ripetere una prestazione di quel tipo».Nello specifico, sulla gara odierna contro i piemontesi il coach dice: «Quella con l’Auxilium è una partita che riveste un significato particolare anche perché a Torino abbiamo giocato la nostra miglior partita del girone di andata – conclude Sodini – Ho comunque preparato i miei giocatori al fatto che sarà una partita diversa, di sofferenza, dove per 40’ avremo la necessità di essere al nostro massimo, tutti insieme, coesi».
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Cantù, il nuovo organigramma dopo Natale
Per conoscere il nuovo organigramma della Pallacanestro Cantù sarà necessario attendere ancora una settimana; in ogni caso sicuramente dopo Natale. È quanto trapela da fonti del club brianzolo. Bisogna dunque aspettare per la nomina ufficiale di Andrea Mauri ad amministratore unico e per sapere il nome di quello che sarà il nuovo direttore generale del club. Tra i nomi più accreditati, quello di Gianluca Berti, già in Brianza nella stagione 2016-2017. Di fatto, in ogni caso, lo stesso Mauri si sta già muovendo come massimo dirigente del club, visto che in queste settimane ha già avuto una serie di importanti incontri a livello istituzionale-sportivo.
In attesa di notizie sul fronte societario, la squadra ha già nel mirino la prossima partita: il giorno 26 alle 20.45, al PalaDesio è infatti attesa Pesaro. Una gara che negli anni ‘80 e ‘90 sarebbe stata di vertice, mentre ora i marchigiani sono al penultimo posto in classifica. Cantù, seppur reduce dalla sconfitta nel derby di Milano, continua a mantenere il settimo posto in classifica e continua a puntare ad un posto nelle prime otto per la fine del girone d’andata, che significherebbe qualificazione alle Final Eight di Coppa Italia a Firenze, in programma dal 15 al 18 febbraio. Coach Marco Sodini, in ogni caso, ancora una volta preferisce fare da pompiere rispetto ad eccessivi entusiasmi. «Resto concentrato sui nostri obiettivi –dice l’allenatore della Red October – A inizio stagione figuravamo all’ultimo posto di tutti i ranking, ci davano come la sedicesima squadra su sedici partecipanti; invece stiamo facendo un ottimo lavoro».
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Coppa Italia: Cantù eliminata dopo un supplementare
Si è infranto dopo un tempo supplementare il sogno della Red October Mia Cantù di giocare la finale di Coppa Italia. Dopo 45 minuti all’insegna di grandi emozioni, la Germani Brescia ha infatti vinto per 87-82. Brescia, dunque, oggi alle 18 disputerà contro Torino la gara che assegnerà la coccarda tricolore. “Faccio un applauso ai miei giocatori e i complimenti agli avversari – ha detto a fine gara Marco Sodini, allenatore della squadra brianzola – Perdere scoccia sempre, ma se mi avessero detto due mesi fa che sarei stato qui a giocare questo match, avrei fatto fatics a crederci”.
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Cantù: venerdì il saluto ai tifosi. La gallery della sfida con Milano
La stagione è terminata con la sconfitta in gara 3 di playoff contro Milano. Per la Pallacanestro Cantù è giunto il momento di congedarsi dai suoi tifosi. Domani sera, alle ore 19, alla palestra “Toto Caimi” di Vighizzolo (via Baracca 54), abituale sede degli allenamenti, è in programma il tradizionale saluto di fine stagione. L’invito della società brianzola è esteso a tutti i tifosi.
Ormai in archivio il confronto dei quarti contro Milano, con le due vittorie dell’Olimpia e il terzo e decisivo successo ieri sera al PalaDesio. L’Armani in semifinale inconterà la Germani Brescia, che, pure per 3-0, ha avuto la meglio rispetto a Varese. Giovedì 24 prima gara di semifinale al Forum.
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Cantù, Culpepper infortunato: in dubbio per la gara di domenica
La presenza di Randy Culpepper nella gara di domenica contro Capo d’Orlando, è in dubbio. Il giocatore della Red October Cantù – uno dei migliori per rendimento in questa stagione – si è infatti infortunato ad un mano nel finale del match disputato a Reggio Emilia. Le sue condizioni saranno valutate di giorno in giorno.
I biglietti per il match contro i siciliani – in programma domenica alle 12 al PalaDesio – sono in vendita da giorni. Oggi e domani la sede di Cermenate sarà aperta – per chi volesse acquistare i tagliandi – dalle 14 alle 19. Domenica 7 gennaio, giorno della partita, la biglietteria del palasport aprirà alle ore 10.30
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Cantù, conto alla rovescia per la sfida di Reggio Emilia
«Ai miei giocatori chiedo una grande prestazione sia offensiva che difensiva – dice coach Marco Sodini – Non snatureremo le nostre caratteristiche contro la squadra che gioca un basket che più si avvicina a quello di Cantù». Nessun riposo per la Red October che, dopo la confortante vittoria a Santo Stefano contro Pesaro, domani alle 20.30 torna in campo nella partita di Reggio Emilia.Contro la squadra di un grande ex come Manuchar Markoishvili, Cantù cerca punti importanti per continuare a cullare il sogno di conquistare le Final Eight di Coppa Italia.Ancora da valutare le condizioni dell’americano Charles Thomas, che si è infortunato a una caviglia alla vigilia della partita con i marchigiani. Il suo utilizzo sarà deciso all’ultimo momento.«Speriamo di sfatare la cabala dei turni di campionato dispari, visto che finora abbiamo vinto solo nelle giornate pari» sottolinea ancora il tecnico. Quella di domani, infatti, sarà la tredicesima giornata.Quindi su cosa punterà la formazione brianzola nella sfida di domani? «A Reggio Emilia cercheremo di fare una gara che non snaturi le nostre caratteristiche – afferma ancora l’allenatore della Red October – perché credo che la mia squadra non sia sufficientemente attrezzata per abbassare i ritmi durante una partita, questo non l’abbiamo mai fatto».«Non so quali saranno le scelte di Reggio Emilia, i loro dodici, visto che la loro rosa è molto lunga; ma so che non dovremo preoccuparci tatticamente di quello che faranno i nostri avversari. Il motivo è molto semplice: in tutti i 5 ruoli dispongono di giocatori pericolosi che ci obbligano a fare una grandissima prestazione, sia offensiva che difensiva».Di fronte ci sarà un avversario ambizioso, che non ha avuto un inizio di stagione facile. La Grissin Bon, infatti, in classifica ha quattro punti in meno rispetto ai canturini. «Reggio Emilia è una squadra in profonda evoluzione che in questa stagione, a causa degli infortuni, ha fatto molti cambiamenti in corsa riuscendo, grazie alla solidità della società a prendere una marea di giocatori – conclude coach Marco Sodini – Ora il loro problema più grosso è l’abbondanza, perché stanno rientrando tutti gli infortunati».
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Cantù: chiude lo storico cinema Lux. Era aperto dal 1948
© | Cantù, Cinema Lux
Chiude a Cantù lo storico cinema Lux. Lo ha comunicato in una stringata nota l’Immobiliare Fallini Srl di Capiago Intimiano. “Schiacciato dalla concorrenza delle multisale non ha nessuna ragione economica di continuare sotto il profilo commerciale” è scritto nel messaggio diffuso alla stampa. Il cinema Lux era aperto dal 1948.
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Cantù battuta a Trento. Ora obiettivo Coppa Italia
Terzo stop consecutivo per la Red October Cantù, superata in trasferta a Trento (87-76 il finale). I brianzoli – privi degli infortunati Randy Culpepper e Andrea Crosariol – hanno retto per oltre 35’ ma si sono poi arresi nel finale ai padroni di casa.“Siamo una squadra che ha prodotto le migliori partite anche in trasferta, cercando di produrre sempre la propria pallacanestro, di correre e di alzare i numeri dei possessi – ha detto alla fine l’allenatore Marco Sodini – Ma in questa circostanza, onestamente, non era proprio possibile. Avere questo atteggiamento in emergenza mi fa comunque ben sperare”. Poi un pensiero alle imminenti Final Eight di Coppa Italia. “Andiamo alla Final Eight dopo averla meritatamente conquistata sul campo; non vogliamo andare a Firenze per fare gli spettatori e proveremo a recuperare le nostre forze».La Red October tornerà in campo per il prossimo impegno al Nelson Mandela Forum di Firenze, per il quarto di finale di Coppa Italia contro l’Armani Milano, venerdì 16 febbraio alle ore 18.
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Cantù battuta a Milano. Il coach: «Ora dobbiamo sovvertire i pronostici»
Coach Marco Sodini al Forum di Assago
Una netta sconfitta nella prima sfida dei quarti di playoff. Al Forum di Assago la Pallacanestro Cantù è stata battuta con il punteggio di 105-73. Ecco, a fine partita, le parole di Marco Sodini, tecnico della formazione brianzola.
«Quando si perde una gara in questo modo c’è soltanto da dire una cosa, ovvero che l’avversario è stato superiore. Non amo girare intorno alle cose, Milano ha sostanzialmente dominato la partita – sono le parole del coach della squadra brianzola – Non siamo mai stato in grado di giocare, se non inseguendo gli avversari, sia offensivamente che difensivamente. La cosa bella dei playoff è che questa partita conta “1”: è come se avessimo perso di un punto all’ultimo secondo. Quindi bisogna semplicemente colmare il gap, se si riesce, senza mai perdere né consapevolezza, né positività. Così come non dobbiamo perdere l’arroganza di dire che la nostra stagione non deve finire. Cercheremo di fare di tutto per evitare che finisca».«Per come è stata la stagione, Milano è per forza la favorita della serie – ha aggiunto Sodini – Non dobbiamo pensare di essere improvvisamente meglio di loro perché abbiamo disputato una partita clamorosa in Coppa Italia e chi ha pensato questo anche prima della partita di Desio in regular season ha sbagliato. La realtà vera però è che noi vogliamo sovvertire i pronostici. In gara 1 non ci siamo riusciti, ma in gara 2 proveremo a farlo, anche per noi stessi, per la stagione che abbiamo fatto».
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Cantù batte Sassari dopo un supplementare
Terza vittoria consecutiva della Pallacanestro Cantù. Al PalaDesio, nella prima giornata di ritorno della serie A di basket, i brianzoli hanno battuto la Dinamo Sassari per 102-96. Una affermazione giunta dopo un tempo supplementare, con la squadra di coach Sodini – costretto a rinunciare all’infortunato Burns – che ha avuto il merito di raggiungere e superare gli avversari quando invece il match pareva destinato ad essere vinto dai sardi. Una appassionante volata finale che ha premiato i brianzoli. Prossimo impegno della Red October, in trasferta a Cremona.