Mar Rosso, nessuno rinuncia

(f.bar.) L’Egitto continua a bruciare. Ma se nelle città la rivolta prosegue, nelle rinomate località turistiche del Mar Rosso tutto sembra essere tranquillo. E i venti di guerra in arrivo dalla terra delle piramidi, non frenano la voglia dei comaschi di partire, come confermato dalle agenzie di viaggio cittadine.«Ho attualmente 10 turisti in Egitto e non hanno avuto alcun problema. Anche oggi (ieri, ndr) – spiegano da “Ganesh Viaggi” – sono partiti altri comaschi. Non ci sono preoccupazioni

particolari per le località di villeggiatura. Tutto, come confermato nelle scorse ore anche dalla Farnesina, è sotto controllo. Ovviamente, continueremo a monitorare ogni giorno l’evolversi della situazione, pronti a dare le informazioni necessarie a chi si trova là e a bloccare chi volesse partire».La realtà egiziana viene analizzata costantemente. «In tanti ci chiedono informazioni. Attualmente non abbiamo persone in partenza e quindi siamo tranquilli. Anche noi, comunque, ci teniamo aggiornati per essere pronti a rispondere alle domande dei nostri clienti», spiegano da “Frigerio Viaggi”.Nelle ultime ore, intanto, anche l’Italia si è mossa. È infatti stata indetta una riunione d’emergenza tra il presidente del consiglio, Enrico Letta, e il ministro degli Esteri, Emma Bonino, per analizzare la situazione.«Non abbiamo segnali critici in arrivo dalle località balneari, mete predilette dei nostri clienti – spiegano dall’agenzia di viaggio “Le Marmotte” – Anche perché gli egiziani stessi ci tengono a non influire negativamente su un settore, quello turistico, che per loro è di vitale importanza».Da Como, dunque, le partenze programmate con destinazione Egitto non hanno subìto alcuna modifica. «L’unica avvertenza in arrivo dalla Farnesina è ovviamente quella di sconsigliare i viaggi al Cairo – precisano dalla “Viaggi Plinio” – E così ovviamente stiamo facendo. Nessun problema invece per le altre mete. Noi abbiamo in partenza, la prossima settimana, 5 turisti e non abbiamo ricevuto disdette. Tutto è normale. Se nelle prossime ore la situazione, come si spera, non dovesse degenerare anche in altre zone del Paese, non prevediamo cancellazioni di alcun genere».