Nuovo furto di rame in pieno giorno. Blitz al cimitero di Camnago Volta

Nuovo  furto di rame in pieno giorno. Blitz al cimitero di Camnago Volta

La denuncia del parroco

(a.cam.) «Ormai agiscono persino in pieno giorno, senza alcuno scrupolo». È rassegnato don Andrea Messaggi, parroco di Camnago Volta. Martedì scorso, al cimitero si è verificato l’ennesimo furto di rame. Almeno due metri di canaline sono stati portati via in pieno giorno da due uomini, fuggiti prima dell’arrivo della polizia.Attorno alle 16, il sacerdote è stato chiamato da due pensionati della parrocchia che, in visita al camposanto, avevano notato i ladri. «Ho chiamato le forze dell’ordine

e sono andato subito al cimitero – dice don Andrea – I ladri però sono fuggiti prima che arrivassero i poliziotti. Erano due uomini giovani, tra i 30 e i 40 anni. Si sono portati via altri due metri di rame dal muro perimetrale».Un colpo dopo l’altro, il rame è ormai quasi completamente scomparso.«Almeno 40 metri di canaline sono stati rubati – dice ancora il parroco – Il problema è che, con i muri in queste condizioni, entra acqua e le pareti si stanno inevitabilmente deteriorando. Ho chiesto un intervento al Comune, basterebbe sostituire il rame con un metallo zincato, un materiale che non ha valore e dunque probabilmente non verrebbe rubato. Questo per salvaguardare i muri».Dal settembre scorso, ladri e vandali hanno preso di mira a ripetizione il cimitero che ospita il mausoleo con le spoglie di Alessandro Volta. In alcuni casi, la razzia non ha risparmiato neppure le croci delle lapidi e i vasi di fiori. A metà novembre, un uomo di 46 anni era stato arrestato per tentato furto grazie alla tempestiva segnalazione di una pensionata che ha notato movimenti sospetti nel camposanto.A furti e vandalismi al cimitero si è aggiunto ora anche il deposito di rifiuti nelle vicinanze della chiesa di San Francesco, sempre a Camnago Volta. Nei giorni scorsi, a ridosso dell’edificio sono stati depositati alcuni sacchi contenenti lastre di amianto, rotte e in alcuni casi addirittura sbriciolate. «Anche in questo caso ho chiesto l’intervento del Comune» – dice don Messaggi – Spero che almeno questo problema sia risolto subito».