Omicidio di Paderno: 30 anni a testa per i cugini brianzoli

della pubblica accusa (pm Rosa Valota). Un terzo imputato, Valerio Pirrotta (46 anni), sempre di Lurago d’Erba e vicino di casa di Citterio, ha invece scelto di confrontarsi con la Corte d’Assise nel processo che è in corso al palazzo di giustizia di Como. Secondo la tesi dell’accusa, fu Pirrotta ad armare la mano dei due cugini che dopo aver attirato in un tranello la vittima, la uccisero nel garage dello stabile dove abitava con un colpo di pistola sparato a bruciapelo alla gola. Secondo la Procura, il movente è da ricercare nella volontà di un ergastolano di farla pagare all’ex compagna con cui all’epoca del delitto viveva il Caroppa. E per attuare il suo proposito, tramite un suo uomo, fu contattato il Pirrotta e in seguito i due cugini.