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  • Borsa: Milano sale (+1,1%) dopo dato Pil e con Europa

    (ANSA) – MILANO, 31 AGO – In crescita Piazza Affari (+1,1%), dopo la diffusione del Pil del secondo trimestre(-12,8%), nonostante in calo più del previsto, il rialzo dei prezzi registrato dall’Istat, e la stima di Confcommercio sul fatto che la crisi da Covid-19 brucerà 116 miliardi di consumi nell’anno. Rimbalzo di Diasorin (+4,8%, dopo le ingenti perdite della settimana scorsa, mentre Tim sale (+2,1%) nel giorno del Cda anche di Cdp sulla rete e Mediobanca cresce (+2,3%) ancora sul via libera Bce all’aumento di Delfin. Inistat positivo i petroliferi con la crescita del greggio (wti +1,2%) a 43,4 dollari al barile, con rialzi per Saipem (+2,2%), Tenaris (+2,1%) e Eni (+1,3%). Vola Italgas (+2,4%) e vanno bene Campari (+1,9%), Cnh (+1,9%) e Pirelli (+1,7%). In forma Fca (+1,6%). Il lusso gode dell’andamento di mercati asiatici con Moncler che guadagna (+2,4%) e anche Ferragamo (+1,2%). Meno ottimiste le banche, da Unicredit (+0,9%) a Intesa (+0,7%), Mps (+0,4%), dopo il via libera Bce alla cessione dei crediti deteriorati, e Fineco (+0,2%), in rosso Bper (-0,2%), pur con lo spread a 144. (ANSA).

  • Borsa: Milano incerta (-0,1%), scivola Atlantia, bene Unipol

    (ANSA) – MILANO, NOV 13 – Dopo una partenza leggermente negativa, Piazza Affari con i primi scambi riduce le perdite e cerca di muoversi attorno alla parità: l’indice Ftse Mib scende dello 0,1%, con Atlantia debole e in calo di oltre il 2% a 14,5 euro dopo gli ultimi sviluppi sulla controllata Autostrade. Vendite anche su Saipem (-1,4%) e Tenaris (-1,2%), con Leonardo che cede in avvio circa un punto percentuale. In rialzo dell’1,1% Unipol dopo i conti, meglio di qualche frazione Poste, che cresce dell’1,3% a 8,34 euro. Fuori dal listino principale, Mediaset scende dell’1,5% dopo i rialzi recenti. Calma Mps in aumento dello 0,7%. (ANSA).

  • Borsa: Milano guadagna (+1,9%) a vigilia misure anti-Covid

    (ANSA) – MILANO, NOV 5 – Seduta in deciso rialzo per Piazza Affari (+1,9%) alla vigilia dell’entrata in vigore delle nuove misure restrittive anti-Covid. In linea con l’andamento di Wall Street e con le altre principali Borse europee, nonostante i lockdown in atto e quelli alle porte, Milano ha mostrato ottimismo, con lo spread chiuso in calo a 130 punti, ma le banche sono andate in ordine sparso. Dopo i conti bene Intesa e Banca Generali (+2,4%), meno convinte Unicredit (+0,2%) e male Mps (-2,5%) e Bper (-2,1%). Perdite per la paytech Nexi (-1%). La tensione per l’attesa dei risultati delle presidenziali Usa e per la seconda ondata di coronavirus si è materializzata nel rialzo dell’oro (+1,4%) a 1.945 dollari l’oncia, e in continui rimbalzi del greggio, che a sera ha fatto registrare 38,4 dollari al barile (wti -1,7%). Tenaris ha chiuso con uno sprint (+13,6%), trainata dai conti migliori delle attese. Positiva Saipem (+1,1%), debole Eni (-0,02%). Ottimista Cnh (+4,9%) dopo i conti, bene Moncler (+3,9%), Poste e Enel (+3,3%). Guadagni per Fca (+2,2%) in linea col comparto. Perdite per utility ome Italgas (-1,3%) e A2a (-0,6%), e Inwit (-0,5%). (ANSA).

  • Borsa: Milano gira in positivo (+0,3%)

    (ANSA) – MILANO, 26 AGO – Ha girato in positivo (+0,3%) la Borsa di Milano, dopo un’apertura in calo, che era in linea con le altre principali Piazze europee. Con lo spread Btp-Bund a 145 punti base, sono in forma le banche , a partire da Unicredit (+1%), Bper (+0,9%) e Intesa (+0,5%). In cima al listino principale campeggia Tim (+3,4%) mentre resta aperta la questione rete unica. Bene Mediobanca (+2%) e Unipol (+1,2%). In forma i petroliferi, a iniziare da Tenaris (+0,6%) e Saipem (+0,5%), meno Eni (+0,2%), col greggio piatto (wti +0,09%) a 43,38 dollari al barile, con l’uragano nel Golfo del Messico che incombe sulla produzione negli Usa. Per le auto guadagna Fca (+0,5%). Male le utility, con perdite per Hera (-1,3%), Terna (-0,7%) e Italgas (-0,5%). In calo Enel (-0,3%) e nell’industria giù Prysmian (-0,9%). In giornata l’asta di Ctz per un importo compreso tra 2,5 e 3 miliardi. (ANSA).

  • Borsa: Milano corre, in luce Saipem e Tenaris

    (ANSA) – MILANO, 24 NOV – Seduta vivace a Piazza Affari, capofila delle borse europee (Ftse Mib +2,04%) in un movimento generale di fiducia alimentato nel finale dalla corsa di Wall Street dove il Dow Jones ha toccato e superato un nuovo record a 30.000 punti. A spingere i listini, e Milano non fa eccezione, è l’avvio della transizione formale, a tre settimane dal voto, verso l’amministrazione di Joe Biden al posto di Donald Trump nonché le notizie positive sul fronte dei vaccini che spingono gli investitori a far ruotare i portafogli verso i settori più penalizzati dal covid. Il recupero deciso delle quotazioni del greggio mettono le ali in prima battuta ai petroliferi e a Milano sul podio salgono Saipem (+8,45%) e Tenaris (+6,31%) seguiti da Leonardo (+5,6%) e Cnh (+4,55%) che ha collocato con successo un bond da 750 milioni, nonché da Enel (+4,18%) grazie al piano e all’attesa vendita della quota in Open Fiber. Le prospettive di nuove misure non convenzionali a sostegno delle economie dalle autorità monetarie, in Europa la Bce, danno la spinta anche alle banche a partire d Unicredit (+5,06%) Mediobanca (+4,19%). Le prese di profitto piegano invece Diasorin (-4,84%) e Amplifon (-4,07%), Fuori dal paniere principale l’effetto risiko all’indomani dell’opa di Credit Agricole a 10,5 euro su Creval (+1,64% a 10, 93 euro) mette il turbo a Bps (+12,47%). Al palo invece Mps (+0,64%). Massimo Zanetti si porta intanto sul nuovo prezzo d’offerta (+7% a 5,5 euro) del socio di maggioranza. Sul mercato Aim da segnalare infine la corsa inarrestabile di Monnalisa (+39,7%) dopo l’accordo con Chiara Ferragni negli abiti per bambini. (ANSA).

  • Borsa: Milano (+1,3%) migliore in Europa, bene energia

    (ANSA) – MILANO, 24 NOV – Partenza in consistente rialzo per Piazza Affari, che nei primi scambi è di qualche frazione la migliore Borsa in Europa: l’indice Ftse Mib di Milano sale dell’1,3%, con Madrid in crescita dell’1,1%, Parigi che oscilla attorno all’aumento di un punto percentuale e Francoforte in rialzo dello 0,9%. I mercati appaiono sostenuti dall’avvio del processo di transizione dei poteri presidenziali negli Stati Uniti e dal rialzo dei prezzi del petrolio. Sono infatti soprattutto i gruppi dell’energia a trainare l’aumento di Piazza Affari, con Tenaris che cresce del 3,7%, Saipem del 3,2%, Eni ed Enel (quest’ultima dopo l’annuncio del piano strategico) del 2,5%. Bene anche Atlantia (+2,8%), Leonardo (+2,6%) e il settore bancario, nel quale il Credito Valtellinese cresce del 2,4% a 11 euro quindi sopra di 50 centesimi al prezzo dell’Opa lanciata dal Credit agricole (+1,5%) a Parigi. Acquisti ancora su Unicredit (+2,6%), più cauta Intesa (+1,3%). Nel listino principale di Milano, qualche vendita invece su Amplifon e Diasorin, che scendono di circa un punto percentuale. (ANSA).

  • Borsa, Hong Kong balza in avvio a +0,87%

    (ANSA) – PECHINO, 25 NOV – La Borsa di Hong Kong apre spedita la seduta, trainata dall’ottimismo generato tra gli investitori dai nuovi record di Wall Street sostenuti dai vaccini in arrivo contro il Covid-19: l’indice Hang Seng ha nelle prime battute un rialzo dello 0,87%, a 26.819,96 punti. Le borse cinesi aprono la seduta in territorio positivo: l’indice Composite di Shanghai guadagna lo 0,43%, a 3.417,52 punti, mentre quello di Shenzhen sale dello 0,14% e si porta a quota 2.297,37.

  • Borsa: Europa tonica nonostante Wall Street, Milano +0,6%

    (ANSA) – MILANO, NOV 10 – Le Borse europee continuano a salire nonostante l’avvio contrastato di Wall Street, dove prevalgono le prese di beneficio dopo un rally che ha portato gli indici americani su nuovi massimi. Londra e Parigi avanzano dell’1,5%, Madrid del 2,2% mentre restano un passo indietro Francoforte (+0,6%) e Milano (+0,6%). L’indice paneuropeo Stoxx 600 avanza dello 0,7%, spinto dai titoli dell’energia (+4%), dalle banche (+3,5%), dalle assicurazioni (+2,9%) e dalle auto (+2%), ancora in scia alla vittoria di Joe Biden alle elezioni americane e, soprattutto, alle prospettive di un vaccino per il Covid, alimentate dai risultati della sperimentazione della Pfizer. Non a caso sui mercati continua il rimbalzo di titoli del turismo, come tour operator, alberghi, compagnie aeree mentre pagano dazio società, come quelle di food delivery, che nel lockdown hanno prosperato. Male anche i titoli tecnologici, che si sgonfiano da valutazioni record. A Piazza Affari volano Leonardo (+7,5%), in scia alle indiscrezioni per una possibile quotazione di Drs, Unicredit (+5,4%), Intesa (+4,9%) ed Eni (+4,8%) mentre affondano Stm (-5,5%), che paga il selloff sui tecnologici, Prysmian (-3,9%) e Ferrari (-3,5%). Continua anche il rimbalzo del petrolio, con il wti che sale dell’1,8% a 41 dollari al barile, mentre sul fronte dei titoli di Stato, lo spread Btp-Bund è sostanzialmente stabile a 125 punti base. (ANSA).

  • Borsa: Europa positiva guarda a Usa, Parigi +1,2%

    (ANSA) – MILANO, 24 NOV – Mercati azionari sempre in rialzo, con Milano (Ftse Mib +1,4%) che resta la Borsa migliore spinta soprattutto dai titoli dell’energia e, in parte minore, del credito. Piazza Affari è seguita da Parigi (+1,2%), Madrid sale di un punto percentuale, con Londra e Francoforte in aumento dello 0,8%. Gli operatori europei sembrano premiare l’avvio della transazione presidenziale negli Usa e la scelta della Yellen come segretario al Tesoro, con i futures su Wall street positivi. L’Europa, stretta tra l’indice di fiducia Ifo tedesco inferiore alle stime e il Pil della Germania invece migliore, è spinta comunque anche dalla ripresa del prezzo del petrolio e in Piazza Affari spiccano infatti i titoli di Tenaris e Saipem, in aumento di oltre il 5%. Sul listino milanese forti acquisti anche per Leonardo (+4%) e Atlantia (+3,5%), con Eni ed Enel che salgono entrambe di tre punti percentuali. Tra le banche bene Unicredit e Mps (in aumento del 2,8%), seguite da Mediobanca in crescita di due punti percentuali. Si riavvicina ai prezzi dell’Opa il Creval (+0,8% a 10,8 euro), con Credit Agricole che a Parigi sale del 2,7%. Fuori dal listino principale forte anche Mediaset (+1,7% a quota due euro), mentre nei titoli a elevata capitalizzazione scivola Diasorin, che cede oltre il 4% dopo uno stop in asta di volatlità. (ANSA).

  • Borsa: Europa parte leggermente negativa, Londra -0,7%

    (ANSA) – MILANO, NOV 13 – Partenza in lieve calo per i mercati azionari del Vecchio continente: Londra segna un ribasso dello 0,7%, con Parigi negativa dello 0,3% e Francoforte dello 0,1%. (ANSA).