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  • Crolla tetto: padre, un macello

    Crolla tetto: padre, un macello

    (ANSA) – MILANO, 25 GIU – Noureddine Hannach, di fronte alla moglie e ai due figlioletti morti sotto le macerie del tetto crollato di Albizzate (Varese), si è sdraiato per terra: “ho visto un macello, cosa posso fare”. ” Sto male – racconta in un’intervista alla trasmissione Centocittà su Rai Radio1 – perdere una moglie e due figli è stato un colpo, sarà difficile. Non ho dormito. Mio figlio maggiore (che ha assistito alla tragedia, ndr) è a casa di una amica; dice di star bene. Ha visto tutto, speriamo…”.

  • Covid:Toscana, +12 positivi e zero morti

    Covid:Toscana, +12 positivi e zero morti

    (ANSA) – FIRENZE, 27 GIU – Ventiquattro ore con ‘zero decessi’ tra i pazienti di Coronavirus in Toscana dove si registra un lieve rialzo dei positivi (+12, distribuiti nella regione) ma anche altre guarigioni, otto. Così l’ultimo report della Regione. Il numero dei morti resta fermo a 1.103, invece i casi totali di positivi salgono a 10.238. I guariti raggiungono quota 8.817 (295 clinici, tutti gli altri , 8.522, virali) e gli attualmente positivi sono oggi 318 (+1,3% rispetto a ieri). Di questi, 298 sono in isolamento a casa poiché presentano sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere, o risultano privi di sintomi (+11 rispetto a ieri, +3,8%). Mentre 20 sono i ricoverati in ospedale (-7 su ieri) tra i quali 6 in terapia intensiva. È il punto più basso raggiunto dal 4 marzo per i ricoveri totali. Ci sono inoltre 2.275 persone isolate, in sorveglianza attiva perché hanno avuto contatti con contagiati.

  • Covid: vittime a livello minimo

    Covid: vittime a livello minimo

    (ANSA) – ROMA, 21 GIU – Ai livelli minimi l’incremento giornaliero delle vittime per coronavirus in Italia dopo il lockdown. Sono 24 nelle ultime 24 ore, a fronte delle 49 di ieri. Per trovare così pochi deceduti in un giorno, oltre al 15 giugno in cui erano 26, bisogna risalire a fine febbraio. In Lombardia nell’ultima giornata si sono sono registrate 13 vittime, mentre ieri erano state 23. Il numero totale delle vittime in Italia sale dunque a 34.634. Il dato è stato reso noto dalla Protezione Civile.

  • Covid: Lombardia 77 positivi, 4 a Milano

    Covid: Lombardia 77 positivi, 4 a Milano

    (ANSA) – MILANO, 27 GIU – Sono 77 i nuovi positivi Covid registrati in Lombardia (di cui 21 a seguito di test sierologici e 32 ‘debolmente positivi’), di questi 4 sono stati registrati a Milano, di cui uno solo in città. Dall’inizio dell’epidemia quindi il totale dei contagiati è di 93.664. Rispetto a ieri è calato il numero dei ricoverati: in terapia intensiva sono 43 (-4), negli altri reparti 415 (-86), mentre sono stati 2 i decessi, per un totale di 16.626.

  • Covid: Lombardia, 128 nuovi positivi

    Covid: Lombardia, 128 nuovi positivi

    (ANSA) – MILANO, 21 GIU – Sono 128 i nuovi positivi in Lombardia con 7.825 tamponi effettuati per un totale di 92.968 casi in regione dall’inizio della pandemia. Dei nuovi casi positivi, 53 sono stati riscontrati a seguito di test sierologici (1,6% rapporto con i tamponi giornalieri). Sono 13 i decessi per un totale di 16.570 morti in regione. In calo sia i ricoverati in terapia intensiva (53, -1) che quelli negli altri reparti (1.260, – 141).

  • Covid-19: sei nuovi contagi in Calabria

    Covid-19: sei nuovi contagi in Calabria

    (ANSA) – CATANZARO, 21 GIU – Sono sei i nuovi casi di positività al coronavirus accertati nelle ultime 24 ore in Calabria, un dato che porta il totale delle persone contagiate dall’inizio dell’epidemia a 1.173. A riferirlo è il bollettino della Regione In Calabria. Stabile il numero dei decessi: 97. Quattro dei sei soggetti positivi di oggi sono correlati con il focolaio di Palmi; gli altri due sono provenienti dall’Arabia Saudita. Ad oggi sono stati effettuati 85.884 tamponi con 84.771 test risultati negativi. Attualmente a Catanzaro ci sono 15 persone in reparto, una in isolamento domiciliare, 168 guariti e 33 deceduti; Cosenza: una in reparto, 3 in isolamento domiciliare, 430 guariti e 34 deceduti; A Reggio Calabria: uno in reparto, 13 in isolamento domiciliare, 254 guariti e 19 deceduti; Crotone: 112 guariti e 6 deceduti; Vibo Valentia: 2 in isolamento domiciliare, 76 guariti e 5 deceduti.

  • Covid-19, chi non si vaccinerà paghi il conto delle cure sanitarie

    Covid-19, chi non si vaccinerà paghi il conto delle cure sanitarie

    di Mario Guidotti

    Tutta l’umanità aspetta come la manna dal cielo il vaccino anti-Covid-19, che ci libererà dalle catene di un possibile contagio, che ci restituirà i nostri volti oscurati dalle mascherine (per chi le indossa correttamente), che ci ridarà la nostra vita interrotta lo scorso mese di febbraio.

    Tutta, proprio tutta la popolazione? No, secondo un sondaggio recente e credibile almeno un 20% di italiani, che beninteso rappresentano una parte marginale dell’umanità, ma noi restanti abitanti del Bel Paese dobbiamo conviverci, un quinto dicevamo afferma che non si sottoporrà alla vaccinazione.

    Per motivi ideologici (ci mancavano tanto i no-Vax), perché convinti di un disegno delle multinazionali, perché  sospettosi di una trama della Spectre (per chi vede i film di James Bond), perché non hanno visto le file di bare uscire da Bergamo, perché non hanno sentito le telefonate con il sindaco per liberare gli ospedali dalle innumerevoli salme. Perché ignoranti, aggiungiamo noi.

    Beh, dirà il lettore, chissenefrega, che si prendessero il Covid, gli altri si vaccineranno e ne saranno immuni.

    Ci sono almeno un paio di problemi però.

    Primo, esistono dei malati che non possono essere sottoposti a vaccinazione perché immunodepressi in quanto affetti da malattie particolari o sottoposti a terapie specifiche che rischieranno di essere contagiati dal 20% che potrà farla ma non la eseguirà.

    Secondo, il Sistema Sanitario dovrà attrezzarsi di un’organizzazione e strumenti per gestire chi si ammalerà di Covid, nonostante potrebbe evitarlo preventivamente.

    Avremmo almeno tre soluzioni da proporre. La più logica in un Paese normale (appunto, noi non lo siamo) sarebbe l’obbligatorietà del gesto. Senza se e senza ma. Assolutamente compatibile con un regime democratico perché una volta tanto sarebbe bello mettere in primo piano la salute della maggioranza e non i capricci di una minoranza (nota bene, non sarebbe l’unico contesto, ma non andiamo fuori tema).

    In alternativa si potrebbe comunque vietare l’accesso ai luoghi pubblici per chi non è vaccinato, ma sentiamo già i piagnistei di chi sventola diritti scolastici e lavorativi inalienabili ed anche ludici perché no.

    In ultimo, se proprio non abbiamo altre idee, tocchiamo i portafogli. Spieghiamo.

    È limpido che il nostro Sistema curerà tutti. Lo facciamo con assassini, stupratori, pedofili, non lasceremo senza cure neppure chi non si vaccinerà contro il Coronavirus, giammai!

    Daremo loro posti letto, respiratori, antivirali, antibiotici, cortisonici, anti-infiammatori, anti-coagulanti, Tac, cateteri, sonde e sondini, ogni ben di Dio sanitario. Ma dopo manderemo loro a casa il conto da pagare di tutto questo.

    Basta saperlo prima. Anzi basta farlo firmare prima: non ti vaccini? Firma che lo fai a tue spese.

    Perché già dobbiamo pagare la Sanità per chi non la finanzia (leggi: evasori), non vorremmo farlo anche per chi volutamente si espone ad un rischio evitabile.

  • Corte Suprema Usa difende diritti gay

    Corte Suprema Usa difende diritti gay

    (ANSA) – WASHINGTON, 15 GIU – Un lavoratore non puo’ essere licenziato perche’ e’ gay o transgender: lo ha deciso la Corte Suprema degli Stati Uniti, stabilendo che la legge federale deve proteggere da ogni discriminazione sul lavoro.

  • Corruzione:6 arresti,uno del Comune Roma

    Corruzione:6 arresti,uno del Comune Roma

    (ANSA) – ROMA, 24 GIU – I Carabinieri della Compagnia Roma Eur hanno eseguito un’ordinanza che dispone gli arresti domiciliari nei confronti di 6 persone ritenute responsabili, a vario titolo, di corruzione, truffa e falsa attestazione e certificazione. Dalle indagini sarebbero emerse irregolarità nella trattazione delle pratiche di condono edilizio commesse da quattro dipendenti della Società “Risorse per Roma spa” appaltata dal comune di Roma per la gestione dell’Ufficio Condono, un funzionario del comune di Roma e un geometra, libero professionista, che avrebbero agevolato i privati richiedenti nell’approvazione delle pratiche in danno della Pubblica Amministrazione. In particolare, i pubblici impiegati, avrebbero richiesto compensi in denaro dai privati che avevano in pendenza l’istruttoria di istanze di condono di immobili per aggirare la burocrazia, manovrando a loro piacimento le richieste per sanare violazioni edilizie e regolarizzare immobili abusivi.

  • Corruzione sanità piemontese,19 indagati

    Corruzione sanità piemontese,19 indagati

    (ANSA) – TORINO, 05 GIU – “Turbativa d’asta e corruzione” sono i reati ipotizzati nell’operazione ‘Molosso’, che ha portato la guardia di finanza a perquisire una trentina tra ospedali, Asl, aziende e abitazioni private. Interrotto, secondo l’accusa, un “malcostume diffuso, fatto di gare d’appalto truccate e di ipotesi di corruzione all’interno della sanità piemontese”. Indagate 19 persone e 5 società, sono stati sequestrati conti correnti riconducibili a tangenti ricevute da un indagato. Ipotizzati danni al Servizio sanitario nazionale a vantaggio, di un’azienda torinese e di una multinazionale veneta leader nella fornitura di prodotti e apparecchiature mediche. Nel mirino alcuni appalti per la fornitura di camici e divise per medici e infermieri stilate per l’accusa per favorire la multinazionale. All’ospedale di Alessandria le indagini avrebbero individuato la corruzione di un coordinatore infermieristico membro della commissione per l’appalto di prodotti e apparecchiature chemioterapiche, favorendo una specifica società.