Interventi notturni dell’elisoccorso di Como quintuplicati in tre anni, dai 65 del 2014 ai 327 del 2017. Ora un nuovo importante passo in avanti per il servizio di emergenza con l’elicottero in tutta la Lombardia. L’Enac, Ente nazionale Aviazione civile, ha infatti autorizzato l’attività di manovre “speciali” di notte con l’uso dei visori notturni.In pratica, l’elicottero del soccorso potrà calare con un verricello l’equipe sanitaria e tecnica «su siti noti e censiti». Due le condizioni necessarie, l’utilizzo dei visori notturni e la disponibilità dei siti Hoist, che consentono le manovre speciali. Si tratta di prati, zone in prossimità di rifugi, zone vicine a strade difficili. Gli Hoist a regime saranno più di 70 sull’intero territorio lombardo. Per ora l’utilizzo è limitato all’elicottero della Base di Como.L’elisoccorso in Lombardia è sempre più protagonista degli interventi. Per quanto riguarda le missioni con esito regolare nel 2017, in tutta la Regione sono state 4.603, ben 1.275 quelle di Como, che detiene il record su scala regionale.I visori notturni sono una tecnologia all’avanguardia che permette ai piloti degli elicotteri di vedere come di giorno. Le aree di intervento notturno sono state censite da tempo per le sale operative.
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Elezioni 2018, domani seggi anche in ospedale
L’ospedale Sant’Anna di San Fermo
Per garantire ildiritto di votoanche ai pazienti ricoverati, l‘Asst Larianaha allestito i seggi all’interno dei suoi tre ospedali in occasione delle elezioni politiche e regionali di domani, 4 marzo.
Negli ospedaliSant’Annadi San Fermo della Battaglia,Sant’Antonio Abatedi Cantù eFelice Villadi Mariano Comense i ricoverati aventi diritto potranno votare restando nella loro stanza di degenza previa richiesta al coordinatore infermieristico.
I pazienti del Sant’Anna in grado di deambulare potranno recarsi, in alternativa, al seggio istituito nel Day Hospital Medico Unificato (piano 0 blu).
Per informazioni è possibile rivolgersi agli Uffici Elettorali collocati nelle seguenti sedi:
– ospedale Sant’Anna: Palazzina Uffici (1° piano)
– ospedale Sant’Antonio Abate di Cantù: locale Tribunale dei Diritti del Malato (ed. R, piano terra)
– presidio polispecialistico “Felice Villa” di Mariano Comense: aula riunioni (ed. A piano rialzato).
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Donazione del premio “Città di Como” alla Ca’ d’Industria
Andrea Vitali, presidente della giuria, ospite della libreria Ubik di Como per la presentazione del libro “Il mistero dell’uomo barbuto”
Copie di tutti i libri dei partecipanti della scorsa edizione, la quarta, del premio Premio Internazionale di Letteratura Città di Como, sono stati recentemente devoluti alla biblioteca della Fondazione Cà d’Industria-Onlus di Como, che potrà così darli in lettura ai propri ospiti. Un segno tangibile di attenzione al territorio tramite la cultura letteraria di cui il premio è portavoce. Forte di un prestigio crescente e del successo – oltre 2.100 partecipanti lo scorso anno – il premio ora torna per la sua quinta edizione con due nuovi giurati e apre a nuove forme di espressione come il booktrailer, il videoclip con cui si promuove un libro.
Ideato nel 2014 e curato da Giorgio Albonico, il premio affianca alla promozione della letteratura di qualità l’impegno nella valorizzazione turistico-culturale del territorio lariano, vissuto e raccontato da molti scrittori del passato – da Giuseppe Parini a Stendhal – e contemporanei, a partire da Andrea Vitali, presidente della giuria.
Tre le sezioni previste dal bando, in scadenza il 15 giugno 2018, per un montepremi totale di 16.000 euro. Quella per gli editi, articolata in “Poesia”, dedicata alla memoria di Alda Merini, e “Narrativa”, in omaggio allo scrittore Giuseppe Pontiggia, e “Saggistica”; poi quella per gli inediti, aperta a opere di prosa e di poesia di vario genere, dal romanzo al racconto o alla fiaba, tra le quali le più promettenti saranno affidate alle cure di un editor professionista che le accompagnerà verso un’eventuale pubblicazione.
La terza sezione è quella multimediale, per elaborati che “raccontano” un testo letterario, un paesaggio oppure un viaggio coinvolgendo i cinque sensi e facendo appello a tecniche eterogenee, sfruttano le “espressioni del volto” per esprimere emozioni o ancora riescono a comunicare la letteratura in maniera innovativa attraverso la videopoesia e il booktrailer. La giuria tecnica accoglie due nuovi membri, il giornalista Francesco Cevasco, già responsabile delle pagine culturali del Corriere della Sera, e la editor Chiara Belliti, che lavoreranno con Vitali e intellettuali e professionisti della parola o dell’immagine: la scrittrice Dacia Maraini, lo scienziato Edoardo Boncinelli, il poeta e critico letterario Milo De Angelis, il fotografo Giovanni Gastel, la editor Laura Scarpelli, Flavio Santi, scrittore e docente all’Università degli Studi dell’Insubria, i giornalisti Armando Massarenti (responsabile dell’inserto domenicale de Il Sole 24 Ore), Pierluigi Panza (firma culturale del Corriere della Sera e docente universitario) e Mario Schiani (responsabile delle pagine culturali de “La Provincia”). Info su www.premiocittadicomo.it.
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Domenica sera torna la maratona “Frontaliers”: risate assicurate su Etv
Un appuntamento da segnare in agenda: dopo il grande successo della precedente edizione, domenica sera alle 21.30 torna la maratona “Frontaliers” su Etv, con tutti gli sketch trasmessi nell’ultima serie andata in onda su Espansione Tv. Un’ora e mezza di risate assicurate grazie alle vicende del doganiere Loris Bernasconi e del frontaliere Roberto Bussenghi. Oltre agli episodi, verrà trasmessa anche una serie di esilaranti fuorionda e ciak, con errori e contenuti extra. La precedente maratona di “Frontaliers”, andata in onda a metà maggio, ha tenuto incollati allo schermo migliaia di telespettatori comaschi e lombardi.
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Domani neve in Valchiavenna, Valtellina e Valcamonica
Per domani attese nevicate nelle zone di montagna lombarde
La Sala operativa della Protezione civile della Regione Lombardia, la cui attivita’ e’ coordinata dall’assessore alla Sicurezza, Protezione civile e Immigrazione, ha emesso una comunicazione di ordinaria criticita’ (codice giallo) per rischio neve domani, domenica 21 gennaio, sulle zone della Valchiavenna, della media-bassa e alta Valtellina e della Valcamonica.
Sono previste deboli nevicate residue al mattino sulla fascia alpina e prealpina, copiose solo lungo i crinali di confine. Stando all’atteso rialzo dello zero termico, che si attestera’ attorno ai 1.200 metri, e’ prevista una quota neve attorno a 800-1.000 metri, in rialzo al mattino e in nuovo calo verso sera. I fenomeni risulteranno comunque di scarsa entità e gli accumuli, ovunque, inferiori ai 5 centimetri, massimo 10 tra alta Valtellina e Valchiavenna.
Le problematiche principali per rischio neve – secondo quanto diffuso dalla Regione – potrebbero essere legate soprattutto a difficolta’ e rallentamenti del traffico stradale e ferroviario, oltre le quote segnalate. Anche nelle zone dove i quantitativi di neve saranno contenuti, non si esclude la possibile formazione di ghiaccio.
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Derby di Coppa: vince il Milan con gol del comasco Cutrone
L’intervista Rai al bomber a fine partita
Nuovo exploit del bomber comasco Patrick Cutrone. Con una sua zampata, su assist di Suso, Cutrone ha deciso a favore del Milan il derby degli ottavi di Coppa Italia con l’Inter. Il centravanti lariano ha segnato la rete del definitivo 1-0 nel primo tempo supplementare, al minuto 104 della partita. I rossoneri passano così il turno e in semifinale affronteranno la Lazio.
La gioia di Cutrone dopo il gol
“Ho realizzato un sogno – ha detto Cutrone, visibilmente commosso, intervistato a fine partita – Segnavo nei derby nella Primavera e ora mi è capitato lo stesso a san Siro, è qualcosa di incredibile. Il derby non è mai una partita normale. Un gol che dedico alla mia famiglia, che mi sostiene sempre: ogni mia rete sarà sempre per chi mi sta vicino”.
Sette grandi dello sport incontrano i giovani lariani. Tra loro il milanista Cutrone
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Delusione Cantù, niente Eurocup. L’estate dei filmati, tocca a Pashutin
Un’estate di filmati in attesa di poter interloquire dal vivo con i diretti interessati. Per ora la Pallacanestro Cantù si affida a delle miniclip.A inaugurare la serie, qualche giorno fa, era stato il proprietario del club, Dmitry Gerasimenko; poi è toccato a sua moglie Irina, formalmente presidente della società brianzola.Ora è la volta del nuovo allenatore Evgeny Pashutin nel giorno in cui, peraltro, al club brianzolo è stata comunicata la non ammissione all’Eurocup, la coppa a cui il patron teneva molto.«Cari tifosi di Cantù, sono molto emozionato di essere il capo allenatore del club – ha affermato il coach – Ho davvero molto apprezzato l’offerta del proprietario Dmitry Gerasimenko e del presidente Irina Gerasimenko. Da parte mia proverò a dare il massimo per raggiungere l’obiettivo della proprietà».Poi il tecnico si è soffermato sulle caratteristiche della sua formazione. «Giocheremo un bel basket: di alto livello, molto duro, con contatti fisici e tanta intensità». La conclusione con un pensiero ai sostenitori: «Voglio ringraziarli perché sono sempre al fianco della squadra per proteggerla con tanto entusiasmo. Cantù è un club con una grande storia e tutti insieme proveremo a riportarlo al top».Queste, dunque, le prime dichiarazioni, in attesa dell’arrivo dell’allenatore in Brianza e della sua presentazione ufficiale che, da quanto trapelato, non sarà comunque in tempi brevi.
A breve si attendono nuove notizie sul fronte del mercato, con il club che finora è stato fra i più attivi. Il prossimo ingaggio dovrebbe riguardare un play (probabilmente italiano).Negli scorsi giorni era stata annunciata la conferma del torinese Maurizio Tassone, che dunque farà un’altra stagione in Brianza al pari di Salvatore Parrillo. La rosa 2018-2019 per ora è composta da Ike Udanoh (centro), Shaheed Davis (ala) Frank Gaines, (guardia) e Omar Calhoun (guardia).Sul fronte societario nessuna dichiarazione sul fronte delle scadenze – soprattutto economiche – in vista della prossima stagione. Trapela comunque un cauto ottimismo sul fatto che ogni impegno passa essere mantenuto e che l’iscrizione al prossimo torneo possa essere più tranquilla rispetto a quella di un anno fa, con una estate che per tanti motivi fu decisamente calda.Come detto, la giornata di ieri ha riservato una forte delusione al patron Dmitry Gerasimenko, che teneva molto a una wild card per l’Eurocup, un torneo con grandi nomi e di elevato prestigio. Ma l’ultimo pass disponibile è stata assegnato ai turchi dell’Ankara.Sul fronte continentale rimane uno spiraglio per la Fiba Champions Cup, una competizione che però pare non entusiasmare troppo il proprietario del club.Massimo Moscardi
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Deltaplano caduto a Ronago sui cavi dell’alta tensione. Ferito il pilota
Un deltaplano è precipitato nel pomeriggio di oggi a Ronago, finendo sui cavi dell’alta tensione, tagliandoli. Le condizioni del pilota, rimasto ferito. Non sarebbero gravi. Oltre che i mezzi del 118, sul posto anche i vigili del fuoco, che hanno bloccato un principio d’incendio.
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Coppa Italia: conto alla rovescia per la semifinale Cantù-Brescia
«Non credevo che potesse accadere. Però avevo la massima fiducia nei miei giocatori». Parole di coach Marco Sodini dopo la vittoria nei quarti di Coppa Italia contro l’Armani Milano: sovvertendo ogni pronostico, la Red October Mia Cantù ha vinto il derby di Firenze con il punteggio di 105-87.Una gara che di diritto entrerà tra le più belle nella storia del club brianzolo. Cantù era sfavorita e affrontava una corazzata costruita per vincere in Italia e far bene in Europa. Coach Sodini non aveva a disposizione gli infortunati Ralndy Culpepper e Andrea Crosarioli. Eppure la sua squadra ha giocato una gara perfetta: Cantù è stata avanti dall’inizio alla fine, ha allargato sempre di più il suo margine e ha saputo tenere Milano lontano, quando in molti, da un momento all’altro, si attendevano il rientro e il sorpasso dell’Armani.Grinta, carattere, voglia di vincere, continuità: questi gli ingredienti del successo della Red October Mia, che oggi alle 20.45 affronta la sfida di semifinale contro la Germani Brescia.«A pochi secondi dalla fine ho bloccato Smith perché, con la gara ormai vinta, continuava a difendere con intensità», ha spiegato alla fine Sodini.E proprio l’americano è stato tra i migliori del club brianzolo, anche se, vista la circostanza, sarebbe ingiusto pescare tra i singoli. «Quanti minuti hanno giocato in campionato Raucci, Tassone e Maspero? Pochissimi – ha detto il coach di Cantù – Ma sono scesi in campo e hanno dato un apporto fondamentale. Cournooh è stato male prima della partita: ha avuto problemi digestivi, ma alla fine è stato protagonista. Tutti sono stati pronti e hanno messo una grandissima energia».Per la sfida di questa sera, da valutare le condizioni di Thomas: il giocatore canturino a pochi minuti dalla fine è uscito per un problema ad una caviglia.«Farò l’appello prima della partita – ha concluso Marco Sodini – Vedremo chi ci sarà».Ovviamente deluso Simone Pianigiani, allenatore della formazione milanese: «Abbiamo fatto troppi errori – sono state le sue parole alla fine del derby di Firenze – Sicuramente dovevamo approcciare questo incontro in una maniera differente».Massimo Moscardi
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Concorso d’Eleganza tra auto e Vip. La Coppa d’Oro assegnata a un’Alfa Romeo
L’Alfa Romeo premiata con la Coppa d’Oro
Concorso d’Eleganza a Villa d’Este. L’Alfa Romeo 33/2 Stradaleè stata premiata quest’oggi con la Coppa d’Oro (il primo premio assegnato per referendum pubblico). La vettura è stata costruita nel 1968 ed è arrivata sulle rive del Lario dalla Svizzera. Il “secondo nome” di questa spettacolare Alfa Romeo alta 99 cm fa riferimento al suo impiego previsto su strada. Nessun’altra auto sportiva da strada del periodo era in grado di accelerare così rapidamente (0-100 km/h in 5,6 s) come questa Alfa Romeo di soli 700 chili. Il fatto che gli esperti del settore discutano da decenni sul numero esatto di esemplari prodotti, contribuisce al mito della Stradale. Verosimilmente sono stati prodotti solo 18 telai di cui cinque allestiti da famosi carrozzieri con stili unici, come l’iconica Carabo di Bertone.
Un momento della sfilata a Villa d’Este
Nella giornata di domani saranno consegnati il Trofeo Bmw Group dedicato alle motociclette storiche (assegnato dalla Giuria), il Trofeo Bmw Italia e il Concorso d’Eleganza Design Award for Concept Cars e Prototypes (i due premi assegnati per referendum pubblico a Villa Erba), mentre bisognerà attendere la tarda serata per conoscere l’auto che verrà premiata con il Trofeo Bmw Group (il riconoscimento assegnato dalla Giuria, Best of Show del Concorso d’Eleganza).
Le vetture di Formula 1 a Villa d’Este
Una bella giornata di sole, auto spettacolari, l’arrivo delle vetture di Formula 1 e la consueta presenza di “vip” (anche se non è mancato qualche forfait dell’ultima ora). Il solito mix di motori e di glamour per l’edizione 2018 del Concorso d’Eleganza, l’evento cernobbiese che ha preso il via oggi e che si conclude domani a Villa Erba.
Un momento della sfilata a Villa d’Este
La prima giornata è stata caratterizzata dalla sfilata delle auto d’epoca a Villa d’Este. Enrico Gelpi, presidente di Aci Como (primo organizzatore dell’evento nel 1929), ha tra l’altro consegnato un riconoscimento all’auto giunta più da lontano sulle sue ruote, una Bentley del 1928 arrivata sul Lario da Zurigo.I “vip”, si diceva. Assenza dell’ultima ora per Lapo Elkann, che doveva far parte della giuria specializzata. Fino all’ultimo si è sperato di vedere Gerhard Berger, la cui presenza era annunciata, ma l’ex pilota austriaco non è riuscito a raggiungere Cernobbio.
Simon Le Bon a Villa d’Este
Sul fronte dei partecipanti, in prima fila tra gli spettatori spiccava la presenza di Simon Le Bon, che ha accompagnato in questa trasferta italiana la moglie Yasmin, che come nel 2017 faceva parte della giuria. A fianco della signora Le Bon, un altro personaggio importante, Sir Jonathan Paul “Jony” Ive, progettista britannico e Chief design officer di Apple.
Pierluigi Martini nella Tyrrell a 6 ruote
Dal mondo della Formula 1 due piloti italiani che per anni si sono fatti valere sulle piste del Circus iridato: Pierluigi Martini e Bruno Giacomelli.Tra le principali novità del Concorso d’eleganza 2018 proprio la presenza delle vetture di Formula 1. In passerella la McLaren Mp4/2B del 1985 di Alain Prost, la Tyrrell P34, più nota come la “sei ruote”. la Maserati 250F del 1954, la Porsche 718/2 del 1960, la Lotus 21 del 1961, la Brm P-180 del 1972 e l’Alfa Romeo 182 del 1982 di Bruno Giacomelli.
Bruno Giacomelli con la sua Alfa Romeo
Auto che hanno affiancato le tradizionali vetture d’epoca. Il tema di quest’anno del Concorso è “Hollywood on the lake” e non potevano mancare quelle apparse nei film. Presenza tradizionale, quella delle imponenti auto d’epoca, con le loro linee austere e anche di qualche prototipo avveniristico.L’ingresso oggi era ad inviti, ma domani tutti i mezzi del Concorso d’Eleganza saranno esposti a Villa Erba, con apertura al pubblico (dalle 9.30 alle 17.30, biglietti a 16 euro) che potrà votare le sue auto preferite unitamente alle moto esposte già da ieri nel parco della dimora cernobbiese.Massimo Moscardi
L’AGGIORNAMENTO
Concorso d’Eleganza: tutti i premi di pubblico e giuria. Le immagini